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giovedì 11 novembre 2021

Recensione: "Rule of Wolves" di Leigh Bardugo (a cura di Laura)

Buongiorno caffeinomani! ^^
Torna oggi l'irriverente opinione della nostra Laura che ci parla, finalmente, di Rule of Wolves, di Leigh Bardugo, seguito di King of Scars (il primo libro lo aveva già recensito e trovate la sua opinione QUI). Questa duologia è stata davvero molto discussa, a chi è piaciuta e a chi meno - come è normale che sia, del resto - chissà se Laura l'ha apprezzata oppure no. Vi lascio alla sua opinione per scoprirlo! Lasciateci un commentino con il vostro pensiero. A presto!

Rule of Wolves
di Leigh Bardugo

Prezzo: 7,28 € (eBook) 18,08 € (cop. rigida) 13,12 € (cop. flessibile)
Pagine: 608
Genere: fantasy
Editore: Orion Children's Books
Data di pubblicazione: 30 marzo 2021

The Demon King. As Fjerda's massive army prepares to invade, Nikolai Lantsov will summon every bit of his ingenuity and charm—and even the monster within—to win this fight. But a dark threat looms that cannot be defeated by a young king's gift for the impossible. The Stormwitch. Zoya Nazyalensky has lost too much to war. She saw her mentor die and her worst enemy resurrected, and she refuses to bury another friend. Now duty demands she embrace her powers to become the weapon her country needs. No matter the cost. The Queen of Mourning. Deep undercover, Nina Zenik risks discovery and death as she wages war on Fjerda from inside its capital. But her desire for revenge may cost her country its chance at freedom and Nina the chance to heal her grieving heart. King. General. Spy. Together they must find a way to forge a future in the darkness. Or watch a nation fall.

“I have a gift for persuasion. I once talked a tree out of its leaves.”
“Nonsense.”
“Well, it was autumn. I can’t take full credit.”

Non so perchè questo povero libro – ed in generale la duologia di Nikolai – ha una reputazione abbastanza “brutta” in Italia, io l’ho adorato!! Vi dirò di più, è il mio preferito a parimerito con la duologia del Sei di Corvi!

Come in King of Scars, anche in Rule of Wolves lo stile della Bardugo si conferma piacevole e scorrevole, una vera boccata d’aria fresca sotto tutti i punti di vista, con una trama davvero intrigante ed un ritmo molto incalzante che non lascia spazio alla noia.

Se il primo libro della serie mi è piaciuto, questo Wolves l’ho proprio amato (della serie guardatemi innalzare un altarino a suo nome), mi ha dato esattamente quello che avrei voluto avere dalla trilogia originale. La Bardugo si è fatta perdonare alcune cose che a suo tempo non mi erano andate proprio giù.

Parlando dei personaggi, Nikolai è uno di quei personaggi che ho apprezzato (ma vaaa??) dalla prima apparizione e questo apprezzamento non ha fatto altre che aumentare in Rule of Wolves, nel senso... NON si può non amare Nikolai. Zoya invece è riusciuta addirittura a piacermi di più rispetto al libro precedente.

“Love was the destroyer. It made mourners, widows, left misery in its wake. Grief and love were one and the same. Grief was the shadow love left when it was gone.”

Per quanto riguarda invece Nina & Hanne mi sono piaciute ma confesso che puntualmente non vedevo l’ora di tornare agli altri POV. Nina mi è sempre piaciuta ma, per me, in questo libro è passata leggermente in secondo piano, tanto era l’amore per Nikolai & Zoya!! È stato, però, molto bello leggere/vedere come Nina sia cambiata grazie all’esperienza con i Dregs, è una cosa che mi ha scaldato davvero il cuore. MA... la vera ciliegina sulla torta è stato rivedere i tanto amati vecchi personaggi.

L’incontro tra Kaz & Nikolai è ORO puro, il libro vale la pena anche solo per quello. Anche solo veder menzionare Inej è bastato a mandarmi in brodo di giuggiole. Va bene, lo ammetto, avrei fatto a meno di Mal & Alina ma almeno la cosa è stata breve e non mi hanno irritato di più tanto. Perdono alla Bardugo l’ennesima battutina triste di Alina perché, in compenso, mi ha fatto FINALMENTE avere il POV del mio personaggio preferito! State sentendo i cori d’angeli? Sì? Ottimo. Ok, devo ammettere che non so se amo più il personaggio per il personaggio in sé o per l’attore che lo interpreta nella serie TV... dettagli! Sto divagando troppo, tornado ai personaggi... ho davvero apprezzato lo stratagemma utilizzato dall’autrice per farceli salutare un po’ tutti! Finalmente uno di loro ha avuto il send of che meritava!!

“Why does it matter?” asked Nikolai.
“Because unlike Kaz, I have a conscience.”
“I have a conscience,” said Kaz. “It just knows when to keep its mouth shut.”
Jesper snorted. “If you have a conscience, it’s gagged and tied to a chair somewhere.”

“Gray eyes studied Mal with more interest than he'd ever shown before.
"I understand we're blood related."
Mal shrugged. "We all have relatives we don't like.

Sul fronte della storia, ROW è riuscito a farmi apprezzare quegli sviluppi che in KOS inizialmente mi avevano perplesso. Sono molto intrigata dal potenziale che si lascia intravedere per il futuro, sia sotto l’aspetto dell’evoluzione dei poteri dei Grisha sia per quello che riguarda alcune situazioni volutamente lasciate in sospeso. Ci deve assolutamente essere un altro libro (prima o poi) perché, signori e signore, quelle ultime righe NON possono non avere seguito.

“Get a message to the Crow Club”


Laura


Fonte immagini: Pinterest

1 commento:

  1. Che sollievo leggere qualche commento positivo su questo libro!! So che mi bacchetterai perché come al solito procrastino, ma... non vedo l'ora di leggere questa serie! :)

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