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martedì 9 novembre 2021

Review party: “Come fuoco sulla pioggia" di Alessia Litta

Salve a tutti Coffeeaholics adorati! 
Com'è cominciato per voi questo mese di novembre? Qui al Coffee and Books siamo sempre impegnate con tantissime uscite letterarie da proporvi e corriamo, corriamo e corriamo per stare dietro a tutto XD. Detto ciò, sapete che giorno è oggi? Il fatidico D-day per Come fuoco sulla pioggia di Alessia Litta, un libro interessantissimo e davvero ben fatto che io (Marika) e Giulia abbiamo letto in anteprima. Oggi inoltre, apriamo le danze per un review party fantastico - in cui da noi vi beccherete ben due opinioni - che durerà fino al 15 novembre. Mettetevi comodi e fateci sapete cosa ne pensate!

Come fuoco sulla pioggia
di Alessia Litta

Prezzo: 1,99 € (eBook - prezzo lancio 0,99€)
Genere: romance
Editore: self-publishing
Data di pubblicazione: 9 novembre 2021

Luc Duval non ama le complicazioni e vive la sua vita con una leggerezza che i suoi fratelli non sempre approvano. In amore fa lo stesso. Seduce, conquista, ma non concede più di tre appuntamenti. Non si innamora e non vuole mettere radici. Ed è contento così. Fino a quando Greta Busson non torna a Saint-Valloire. Lui e Greta si sono appena parlati in passato, ma di una cosa Luc è certo: Greta lo detesta e, se potesse, lo farebbe sparire dalla faccia della Terra. Lui stesso non ha simpatia per quello scricciolo di donna sempre vestito di nero, incapace di sorridere. Eppure il ritorno di Greta a Saint-Valloire non sembra casuale, qualcosa si nasconde dietro gli strani comportamenti della ragazza. Luc non vorrebbe farsi coinvolgere, ma saprà resistere al richiamo di quegli occhi gelidi come una pioggia invernale?

Come fuoco sulla pioggia
è il secondo romanzo della serie dedicata ai fratelli Duval, serie cominciata con La notte su di noi, dove i protagonisti erano Daphne e Adrien. E proprio l'aver citato il primo romanzo, mi spinge a fare una premessa prima di cominciare: i volumi sono autoconclusivi e possono essere letti senza seguire l'ordine, anche se poi potreste ritrovare un misto di personaggi che compaiono nelle storie precedenti. Qui invece, i protagonisti sono ben altri, un duo che oserei definire infuocato che sin dal loro primo incontro faranno scintille. Tutto comincia quando Greta, migliore amica di Daphne, a Parigi comincia ad avere dei problemi e un senso di oppressione che l'attanaglia, a cui si aggiunge l'urgenza di fuggire per qualche giorno da un uomo che sembra pedinarla. Decide così di andare a Saint-Valloire per distrarsi e cogliere l'occasione per salutare la sua amica più stretta. E proprio lì tra paesaggi naturalistici mozzafiato e una combriccola di familiari Duval, c'è Luc, il fratello di Raoul, un ragazzo che dietro la sua indole da finto donnaiolo, nasconde un passato fatto di brutture, ferite e rabbia che ha poi incanalato nel Taekwondo, riuscendo a frenare il suo animo irrequieto. I primi incontri tra Greta e Luc non sono per niente facili e momenti di botta e risposta si alternano a momenti in cui i due si azzufferebbero volentieri a parole, fino a quando il passato di lei non ritorna a fare ombra sulla sua vita e a costringerla a fare i conti con persone che evita da un'intera esistenza. Luc imparerà dal canto suo a conoscere il vero carattere che si nasconde dietro la diffidenza tipica di Greta e non potrà fare a meno di restarle accanto durante momenti davvero particolari e intensi.

Lo stile dell'autrice è elegante e caratterizza un linguaggio diretto e facilmente comprensibile che trasporta il lettore in affascinanti ambientazioni e storie che mantengono viva l'attenzione. Saint-Valloire come sempre è una parte presente e importante del romanzo con i suoi scenari misteriosi, sbalorditivi e magnificenti che accompagneranno tutte le fasi della storia tra Greta e Luc. E proprio a proposito dei due lead letterari, troviamo da un lato una protagonista dal carattere fermo, diffidente e solitario che piano piano riuscirà ad aprirsi e a mostrare alle persone il suo animo sincero e premuroso; dall'altro, una controparte maschile che supererà le aspettative dimostrandosi coraggioso, presente e tenace nell'affrontare a testa alta tutte le situazioni che si presenteranno sul suo cammino. Va detto che entrambe le figure all'interno della storia compiono un vero e proprio percorso psicologico che li porterà a crescere, maturare e a ponderare i propri caratteri pur di rimanere insieme, trasformandoli inoltre, in animi più sicuri, aperti e disposti a lottare per se stessi e le persone amate. 

Personalmente ho apprezzato questo romanzo per diversi motivi: in primo luogo perché nonostante segua la scia de La notte su di noi con quell'elemento di tensione e di mistero che fa da fil rouge tra i romanzi, nonché da firma narrativa dell'autrice, si distacca dal precedente volume sia per la caratterizzazione differente dei personaggi, sia per la storia che Greta e Luc portano come bagaglio emotivo. In secondo luogo per la bravura dell'autrice nell'alternare scene divertenti a scene serie e a tratti anche commoventi.  Un'altra cosa da sottolineare nel romanzo sono le tematiche che si percepiscono pagina dopo pagina: dalla solitudine che non ha sempre aspetti negativi; alla diffidenza che le persone ferite provano verso il prossimo; alla fragilità che le stesse possono nascondere dietro scudi di freddezza e distacco; ad un passato sempre pronto a tormentare; alla costante ricerca della felicità che spesso si trova a portata di mano, ma si è troppo increduli per riconoscerla; all'accettazione nell'altro di pregi e difetti; alle figure genitoriali che spesso lo sono di nome, ma non di fatto; e tante altre tematiche che vi invito a scoprire leggendo il romanzo. 

In conclusione, è un volume davvero ben fatto che non ha nulla da invidiare a quello precedente e che tiene il lettore incollato dalla prima all'ultima pagina. 
Voto: 5 tazzine di café noisette per un romanzo dalle diverse sfumature.
Fonte immagini: Pinterest

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RECENSIONE A CURA DI GIULIA

Il secondo libro della serie dei fratelli Duval, è ambientato tra la Normandia, la bella Parigi e la nostra inconfondibile Saint-Valloire. Ritornare tra le strade di questo paesino, con tutti i suoi personaggi, con i loro caratteri forti e le loro storie è stato bello! Questa è la storia di Luc e Greta, una storia di due ragazzi che all’inizio quasi si disprezzano ma imparano ad amarsi, piano, con i loro tempi e raccontandoci le loro storie tristi ed emozionanti. Ci troviamo con Greta a Parigi, le sono appena iniziate le ferie e uno sconosciuto le è entrato in casa ma stranamente non ha portato via né soldi né gioielli, cosa stava cercando? Questo si scoprirà più avanti e sinceramente sarà un colpo di scena bello grosso; io, come al solito, alle cose arrivo quando me le sbattono in faccia ma non avrei mai potuto collegare e arrivare a risolvere il mistero. Greta decide di tornare a Saint-Valloire, dopo essersi quasi licenziata e anche perché in fondo le manca la sua migliore amica Daphne. E cosa ci si può aspettare da questo paesino sperduto se non di innamorarsi come è accaduto a Daphne? La magia di Saint-Valloire e lo zampino di Louise Duval ritornano per farci innamorare un’altra volta. Arrivata a Saint-Valloire, le giornate trascorrono normalmente se non fosse per un inconveniente chiamato Luc Duval, Greta non riesce proprio a farselo piacere, è arrogante, pieno di sé e tanti altri aggettivi orribili, eppure...

“Era come se ogni forza l’avesse abbandonata. Come se il mondo si fosse all'improvviso fermato. C'erano solo quei cerchi di verde puro impressi nel suo cervello e il suo cuore che continuava a battere troppo veloce”

D’altro canto, se Greta non sopporta Luc, per lui è reciproco. Greta, con i suoi capelli neri corti, gli occhi grigi e quel fastidioso giacchetto di pelle, è l’unica che ancora non si prostra ai suoi piedi. E se un giorno si venisse a scoprire che Greta è la nipote di una certa signora, che ha un certo impero, che monopolizza i rotocalchi della moda e che questa certa signora ha mandato la sua guardia del corpo, con il compito di portare Greta al suo cospetto per una ragione assolutamente assurda, cosa pensereste? Io ho pensato: che formidabile pazzia!! Spero di non avervi spoilerato troppe cose, ma comunque dopo una serie di vicissitudini, storie tristi, viaggi in Normandia e Luc che combina cavolate, ci troviamo alla fine di questo libro emozionante e anche divertente. Un enemies to lovers, diverso dal normale, perché nei libri di Alessia non si trovano i soliti cliché snervanti, di cui io sono stufa. Come fuoco sulla pioggia è un libro originale e con una storia d’amore un po' pazza come i protagonisti.

Greta è una ragazza forte, indipendente e con una “famiglia” alle spalle abbastanza stronza, ma nonostante questo non si piange addosso ma affronta la realtà di petto e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Durante tutto il corso del libro non si abbatte mai e cerca sempre di trovare una soluzione agli imprevisti che si presentano sul suo cammino, è una ragazza risoluta e che sa sempre cosa vuole, o forse no? Luc al contrario di Greta sa SEMPRE cosa vuole, e quando il suo cerbero dagli occhi grigi glaciali rientra nella sua vita, ha solo un obbiettivo in mente, conquistarla ad ogni costo! Come penso abbiate già intuito, Luc è un playboy nato, alto, capelli biondi lisci, occhi verdi, insomma il classico figo della madonna. Credo che Luc sia il personaggio, che durante queste vicende sia migliorato e maturato di più. È il personaggio che più è cambiato, nel senso che ha preso consapevolezze dei suoi doveri e ha messo finalmente la testa sopra le spalle e ha imparato ad usare quella cosa che prima gli serviva soltanto per dividere le orecchie. Con il suo carattere esuberante, la sua arroganza, i suoi principi sani e il senso di protezione che contraddistingue ogni singolo Duval, Luc riesce a scaldarti il cuore e a strappare sempre un sorriso, anche ad un cuore duro come la pietra come quello del suo folletto indemoniato.

“La sua piccola Greta. Che più nessuno avrebbe paragonato una gelida pioggia invernale. Perché Greta era fuoco. Il fuoco che ho acceso la sua vita.”

Dire che avevo molte aspettative su questo libro è dire poco. Alessia con la sua scrittura, i suoi colpi di scena, è riuscita a soddisfare ogni mia aspettativa. Ritornare tra le colline di Saint-Valloire è stato un momento magico e io voglio altri momenti magici, quindi Alessia aspetto la storia dell’ultimo dei fratelli Duval, il fratello più piccolo e il più misterioso, Raoul!
Photo credit: @_gbooklover_


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