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mercoledì 12 gennaio 2022

Review Party: "Perché il Re degli Elfi odiava le storie" di Holly Black (a cura di Eleonora)

Buongiorno lettor*!
Oggi un nuovo Review Party per Coffee&Books! È con molto piacere che partecipiamo all'evento organizzato da Ambra di ParanormalBooksLover in occasione dell'uscita di "Perché il Re degli Elfi odiava le storie" di Holly Black, un libro spin-off della serie principale del Principe Crudele. L'ha letto Eleonora e ce ne parla nella sua recensione ;) Grazie infinite ad Ambra per averci incluse in questo splendido evento e grazie a Mondadori per la copia omaggio fornita.

Perché il Re degli Elfi odiava le storie
di Holly Black

Prezzo: 9,99 € (eBook) 19,90 € (cop. rigida)
Pagine: 192
Genere: fantasy
Editore: Mondadori
Illustrazioni: Rovina Cai
Data di pubblicazione: 11 gennaio 2022

Prima di essere un principe crudele o un re malvagio, Cardan è stato un bambino e poi un ragazzo con un cuore di pietra. Attraverso le pagine di questo libro si getterà luce sulla vita drammatica dell'enigmatico Sommo Re del Regno degli Elfi. Si ricorderanno momenti fondamentali della sua storia, che in certi casi suoneranno familiari ai lettori della trilogia "The Folk of the Air", raccontati tutti dal punto di vista di Cardan. Ci sarà spazio per una storia d'amore che fa battere il cuore, per avventure spericolate, ma anche per lo humour, ingredienti di una saga che ha incantato i lettori di ogni dove. Ad arricchire il tutto, poi, le illustrazioni a colori di Rovina Cai, che rendono questo libro un oggetto prezioso da collezionare, che piacerà agli appassionati dei romanzi della serie, ma anche ai nuovi lettori.

Nostalgici della serie firmata Holly Black “The Folk of Air ” gioite, habemus un piccolo nuovo meraviglioso, in ogni senso, libro di questa adorabile saga. Già, la trilogia originale rimane tale, questa piccola aggiunta infatti è uno spin-off che permette ai curiosi, come la sottoscritta, che non si accontentano dell’happy ending e che vorrebbero sempre e comunque (anche quando non è necessario) l’epilogo con il post “vissero tutti felici e contenti”, di dare una sbirciata al rapporto tra Jude e Cardan e a come passano il loro tempo da sovrani in tempi di pace, più o meno. Vi immaginate Jude che se ne sta buona buona seduta sul trono, o a girovagare senza meta per la Corte tutto il giorno? Evidentemente Holly Black no, però lei usa lo spunto di una regina degli Elfi assetata d’azione, e forse un po’ di sangue, per ampliare la conoscenza che noi lettori abbiamo di Cardan e per offrirci generosamente qualche episodio tra i più eclatanti avvenuti tra i due dal punto di vista di quest’ultimo.

La novella si apre con uno spaccato di impresa, a quanto pare, quotidiana per i novelli regnanti; Jude e Cardan infatti stanno andando nel mondo mortale per indagare ed eventualmente mettere fine alla caccia di un fae misterioso che sta procurando non pochi problemi ai sudditi della corte che vivono tra gli umani.

Tutto il libro è narrato dal punto di vista del nostro Re Supremo che, pur rimanendo se stesso, con tutti i suoi tratti peculiari, ci svela i retroscena della sua infanzia e di ciò che lo ha portato ad essere come noi lo conosciamo nella trilogia principale; in questo libro rincontreremo alcune vecchie conoscenze, come Locke e Nicasia, che se già erano insopportabili inizialmente, visti dal punto di vista di Cardan sono ancora peggio. È molto interessante come l’autrice ha voluto scandire le varie fasi della crescita sia fisica che personale del Re degli Elfi, ha infatti usato l’espediente di una storia narrata al giovane principe da un troll, e ogni volta che viene narrata cambia qualche particolare che figurativamente si adatta a quello che sta vivendo il nostro protagonista e che in questo caso è posta anche come chiusura definitiva di un circolo creatosi con il primo incontro tra troll e principe.

Il personaggio di Cardan che troviamo in questa storia è sicuramente quello di “Regina del nulla”, non ha perso del tutto la sua vena spericolata e un po’ sbruffona (per fortuna) ma sicuramente ha acquistato una nuova maturità scanzonata, che era già cominciata con una certa fuga da un accampamento, e un senso di protezione apertamente manifesto verso la sua regina. Ricordate una certa caduta dal soffitto??? Ecco, l’atteggiamento che ha Cardan tra queste pagine è molto simile a quello che ha avuto in quelle due circostanze, e devo dire che mi è piaciuto un sacco. Insomma tra queste poche facciate di spin-off il “Principe Crudele” ha acquisito uno spessore inedito e più completo che lo fa apprezzare ancora di più come personaggio principale della trilogia originaria. Jude, a quanto si può dedurre dalla lettura, è rimasta sempre la stessa, un filino addolcita, ma impaziente di dettar legge e menare fendenti a destra e a manca appena se ne presenta l’occasione, e se questa non si presenta se la va a cercare.

Come si potrebbe descrivere in breve questo libro? Ciò che avremmo sempre voluto sapere, con in più i quindici minuti di gloria di Re Cardan della stirpe dei GreenBriar.

Per essere all’altezza del nostro improbabile eroe per caso (il Re degli Elfi non può certo accontentarsi di un banalissimo libro uguale agli altri) il tutto è accompagnato da delle splendide, meravigliose illustrazioni che si sposano a meraviglia con lo stile e le atmosfere di Holly Black e che ci accompagnano per l’intero libro.


Eleonora


Fonte immagini: Pinterest
(Credit: Rovina Cai)


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