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sabato 10 febbraio 2024

Recensione: "Crescent City. La Casa di Cielo e Aria" di Sarah J. Maas (a cura di Giulia)

Buongiorno, lettor*, e buon fine settimana! ^^
Oggi torna la nostra Giulia con una nuova recensione, quella del secondo volume della serie Crescent City di Sarah J. Maas. Scoprite cosa pensa di questo libro e se le è piaciuto come il primo.
Aspettiamo i vostri commenti! ;)

Crescent City. La Casa di Cielo e Aria
di Sarah J. Maas

Prezzo: 11,99 € (eBook) 22,90 € (cop. rigida)
Pagine: 696
Genere: fantasy new adult
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 12 aprile 2022
Acquista su: IBS, laFeltrinelli

Bryce Quinlan e Hunt Athalar hanno stretto un patto e stanno lentamente cercando di tornare alla normalità. Hanno sì salvato Crescent City, ma le loro vite sono così stravolte che l'unica cosa che vogliono è del tempo per rilassarsi. Rallentare. Capire cosa riserva il futuro. Gli Asteri finora hanno mantenuto la parola, lasciando Bryce e Hunt in pace. Ma con il tentativo dei ribelli di Ophion, in gran parte umani e Vanir, di intaccarne il potere, la minaccia che i governanti rappresentano sta diventando sempre più concreta. Quando Bryce, Hunt e i loro compagni vengono loro malgrado coinvolti nei piani dei rivoltosi, la scelta diventa chiara: rimanere in silenzio mentre la popolazione di Midgard viene oppressa o combattere per ciò che è giusto. E il silenzio non è mai stato il loro forte. In "La casa di cielo e aria", secondo romanzo ricco d'azione della nuova serie fantasy Crescent City, Sarah J. Maas dà ulteriore prova delle sue capacità di intessere l'affascinante storia di un mondo sull'orlo del baratro, celebrando il coraggio di coloro che faranno di tutto per salvarlo. .

Buongiorno a tutti e a tutte! Lunedì ho avuto il piacere di recensirvi il primo volume della splendida saga Crescent City, se ve la siete persa qui potete trovarla QUI. Inutile dirvi che in questa recensione troverete alcuni SPOILER del primo libro, quindi se non lo avete ancora letto correte subito, anche perché ora la saga è completa e non avete più scuse per rimandare la lettura. Voglio solo dire, prima di cominciare a inoltrarci all’interno della storia, che questo secondo libro mi è piaciuto leggermente meno, per varie motivazioni che ora vi spiegherò, soffre un po' della sindrome da secondo libro, in pratica viene trascinato non dai protagonisti principali ma da due personaggi secondari inaspettati, che grazie a questo volume ho imparato a valutare, conoscere e amare.

Ci eravamo lasciati con non uno ma ben due arcangeli morti, una con la testa mozzata grazie ad Hunt, uno arso vivo e successivamente aspirato con l’aspirapolvere da Bryce, beh che dire lettori e lettrici, come si fa a non amare una coppia del genere. Io li ho amati sin dal primo istante, anche se ci hanno fatto sudare parecchio prima di dichiararsi l’un l’altro. Dopo la telefonata da parte degli Asteri a Bryce ed Hunt, che con delle minacce velate hanno consigliato di non dare troppo nell’occhio e tenere un profilo basso per sempre, li abbiamo ritrovati consapevoli che se non avessero fatto ciò che gli Asteri desideravano avrebbe passato dei guai molto grossi. Bryce si è decisa a lasciare il lavoro di assistente di Jesiba, e ora lavora all’archivio reale dei Fae, e Hunt insieme a Isaiah cercano di tenere a bada la Trentatreesima Legione, fino alla nomina di un nuovo arcangelo. Ma un pericolo grande è in agguato e una ricerca estenuante attende la nostra formidabile squadra.

Il nostro bellissimo comandante mer, Tharion Ketos, è stato incaricato dalla regina del Fiume di trovare una ragazza e suo fratello entrambi dotati di un potere che non si vedeva da secoli, da quando i Thunderbird erano stato sterminati secoli prima proprio dagli Asteri. Tharion da solo non può farcela e quindi chiede l’aiuto di Bryce e di tutta la sua squadra, Ruhn, Flynn, Declan, Hunt e un personaggio non nuovo all’interno della storia ma nuovo nella squadra, il fratello più piccolo di Connor, Ithan Holstrom, cacciato dalla Tana per aver difeso la sua vecchia amica. All’interno di questa squadra, un nuovo inaspettato membro, un generale ribelle all’interno della dinastia Fae, un principe che nessuno si sarebbe mai aspettato fosse un ribelle, un uomo che ormai è cresciuto e ha capito da quale parte schierarsi. Diciamo che l’entrata di questo nuovo personaggio non è ben accetta all’interno del gruppo, tutti pensano non ci si possa fidare di lui, non solo per la sua discendenza ma anche per quello che da ragazzo ha fatto a Ruhn, Flynn e Declan, però nonostante tutto si inserisce in questo contesto bizzarro con un compito specifico per Ruhn, contattare un agente ribelle sotto copertura e molto molto vicino agli Asteri, Daybright.

La cosa molto bella di questo libro è che viene dato spazio a tutti i personaggi, ognuno di loro ha un grande spazio all’interno della narrazione, sia per raccontarsi che per raccontare le vicende dal proprio punto di vista. La Maas ha questo grande dono di creare personaggi mai scontati e sempre ben caratterizzati con una propria morale.

Un grande ruolo sicuramente all’interno di questo libro lo avrà il rapporto che nascerà tra Day e Ruhn, da lei chiamato Night. Il giorno e la notte, due anime così diverse che si trovano a dover fare fronte comune e ad allearsi per un unico obiettivo, la pace di Midgard. Day e Night hanno avuto un passato difficile e un presente ancora più tosto, due anime sole e martoriate che tramite quei brevi pensieri che si scambiano grazie al potere di Ruhn, possono essere se stessi e sinceri per un breve ma intenso momento. La scoperta dell’identità di Day, è sconvolgente, non vi dirò chi è, ma posso solo dirvi aspettatevi l’impensabile, anche perché la Maas dopo avergli fatto trascinare l’intero volume ci stravolge con il suo solito colpo di scena. Non trovo davvero le parole per descrivere l’importanza del loro rapporto per entrambi i personaggi, vivono per brevi attimi nelle loro menti e poi tornano alla vita di tutti i giorni, costretti a lavorare duro per non farsi scoprire.

“Tu mi fai sentire viva. Mi ricordi che esiste ancora qualcosa di bello in questo mondo”

Una frase che ha il potere di dire mille cose e trasmettere mille emozioni, detta in un momento all’interno del libro dove tutto sembrava perduto. Non potrò mai ringraziare abbastanza la Maas per averci donato uno dei migliori rapporti mai scritti.

Questo libro è un insieme di azione e avventura, tante scene mi sono davvero piaciute, soprattutto quando facevano gioco di squadra per arrivare a trovare quante più informazioni possibili. Una cosa che mi ha dato molto fastidio e che mi ha fatto pensare di non dare 5 stelle, è stata la presenza ingombrante dei mille segreti di Danika. Non c’è stata una cosa che lei non abbia omesso nel rapporto con Bryce, Danika era una persona piena di segreti e questa cosa un po' me l’ha resa insopportabile perché se solo si fosse fidata un po' di Bryce, tutti avremmo avuto una vita più facile, e magari al posto di 700 pagine ne avremmo lette (volentieri) 200 in meno.

Non parlerò del finale di questo secondo volume, perché dalla mia bocca uscirebbero solo parolacce e insulti, perché non ci meritavamo quel finale e quelle ingiustizie.

“Tutto è possibile grazie all'amore.” 

Giulia


Photo credit: @_gbooklover_

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