coffee_books
Visualizzazione post con etichetta lorenza bernardi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta lorenza bernardi. Mostra tutti i post

sabato 9 febbraio 2013

Recensione: "Come il vento tra i capelli" di Lorenza Bernardi

Vorrei riuscire a dirvi quanto mi sia entrato dentro "Come il vento tra i capelli" di Lorenza Bernardi, e spero proprio di riuscirci con questa recensione. Ma credo che l'unico modo per comprendere realmente quanto un libro del genere possa ispirare emozioni indescrivibili, sia leggerlo. Per me è stata un'esperienza unica e vi assicuro che sarà così anche per voi...

Come il vento tra i capelli
di Lorenza Bernardi


Prezzo: 15,00 euro
Pagine: 280
Editore: Piemme (collana Freeway)

Di Clocher-Sur-Mer oggi non rimangono che rovine sommerse dall'edera. Eppure, prima della seconda guerra mondiale, era un colorato villaggio provenzale, con le stradine acciotolate e i vasi di fiori ai balconi. Tutto intorno, prati di lavanda digradanti verso il mare. E la meravigliosa e decadente Villa Chamboissier. È qui che Alix, una timida ragazza borghese, viene mandata dal padre a passare l'estate insieme alla zia Yvonne, una donna esuberante con la passione dei profumi. Complice Mathieu, il figlio dello stalliere, Alix scoprirà una vita nuova, libera e inebriante. Tanto che tra i due ragazzi sboccerà l'amore. Un amore dolce e profondo che li farà crescere in fretta, perché la guerra busserà anche alla loro porta...

La vita può dividere.
L'amore può unire.
Per sempre.

Non ho dubbi: Come il vento tra i capelli è una delle storie d'amore più belle che abbia mai letto! 
Sin dalla sua uscita, ho provato un'immediata, inspiegabile attrazione per questo romanzo. Forse, inconsciamente, sapevo che avrebbe aperto le porte del mio cuore...

Siamo in un piccolo villaggio della Provenza, chiamato Chocer-Sur-Mer. Qui è tutto un meraviglioso agglomerato di colori e profumi e vita semplice e spensierata. Sopratutto a Villa Chamboissier, proprietà della contessa Yvonne, donna indipendente, dalla spiccata personalità. Per lei lavora l'umile famiglia Morin, Andrè è lo stalliere e la moglie Claire la governante. La coppia ha due figli, Aurélien e Mathieu.
I due fratelli sono molto uniti e trascorrono molto tempo insieme, ma le giornate di Mathieu non sono tutte belle. Ha quattordici anni, ma è ancora un ragazzetto "in formato mignon", che non riesce ad evitare di subire le angherie del bullo di turno, Lucièn, e dei suoi sgherri. Sa che prima o poi verrà il giorno in cui riuscirà a farsi valere, o almeno ci spera, ma quel giorno sembra troppo lontano. Intanto, il padre trova che il suo fisico sia perfetto per cavalcare e così gli affida le cure di Brunildo, un cavallo meraviglioso al quale si legherà molto. Le giornate proseguono tranquille e, anche se si fanno sempre più insistenti le voci di un'imminente guerra, la pace che si respira a Villa Chamboissier sembra che nulla possa scalfirla. Anzi, diverrà tutto molto più avvincente con l'arrivo di Alix, la giovane nipote di Yvonne. All'idea di trascorrere dalla zia un'intera estate, Alix sembra terrorizzata. Lontana dalla sua Parigi e dal padre, in giro per affari, immagina un'estate d'inferno, ma non sa quanto possa essere lontana anni luce dalla verità...

Inizialmente restia a lasciarsi andare, non passerà molto prima che prenda confidenza con quel luogo meraviglioso e con i fratelli Morin, i quali la coinvolgeranno nei loro giochi e nelle loro abitudini. Da piccola ragazzina "perbene", assisteremo ad un profondo mutamento di Alix, che già da subito, dentro di sè, mostra di possedere il seme dell'indipendenza. Sulle orme della zia, un'abile profumiera che trascorre ore tra il suo laboratorio e il Giardino degli Aromi, Alix si appassionerà anche a quell'arte raffinata. E così, tra splendidi odori che trasudano dalle parole evocative dell'autrice e descrizioni magiche di una natura incantevole, percorreremo con i protagonisti una stagione di intensa meraviglia... La meraviglia del senso della vita. La meraviglia dei giochi, dell'allegria, dei sorrisi. La meraviglia di ritrovarsi in mezzo a chi sa vivere davvero.  Alix si renderà conto di quanto fossero vuote e noiose le sue giornate prima e assaporerà piccole dosi di una libertà mai sperata. Il legame con la zia diverrà più profondo - lei è così diversa dal padre! - ma sarà soprattutto l'amicizia con Mathieu il ricordo più bello di quell'estate...
Ma come tutte le cose belle, prima o poi, anche questa è destinata a terminare...
Finita l'estate, il padre di Alix la riporta a Parigi, per poi rinchiuderla in un collegio femminile, dove praticamente non ha neanche un pizzico della libertà goduta a Clocher. La mancanza di tutto ciò che ha lasciato è sempre più forte ed emerge chiaramente nelle lettere che scrive all'amico Mathieu. Due anni di scambio epistolare, fino a quando la Seconda Guerra Mondiale non incombe e rende tutto più complicato... e la distanza ancora più pesante da sopportare.

Questo romanzo è stato capace di confortarmi in alcuni momenti, di farmi sentire veramente bene con me stessa. E' stato come se dentro di me si fosse aperto uno spiraglio e della luce intensa vi sia penetrata.
Ho vissuto tutte le esperienze dei protagonisti, tant'è che a Clocher mi ci sentivo anch'io, in mezzo a tutti quei fiori e quelle erbe profumate, in mezzo a quei campi, quelle stradine, ma anche nella bellissima Nizza e qualunque altro posto venisse descritto. L'autrice ha fatto un lavoro incredibile, le sue descrizioni sono perfette e oltremodo suggestive, il mestiere di Yvonne - più una passione sfrenata e irrinunciabile, che la riempie e la completa - è così bello che mi sono appassionata immediatamente, leggendo con vero interesse. Ma ciò che più di tutto colpisce del  romanzo è quella semplice e spontanea amicizia, bella come un bocciolo di rosa, che piano piano cresce e diventa qualcosa di assolutamente emozionante, qualcosa di così puro e dolce e naturale da far venire la pelle d'oca al lettore. Mathieu e Alix sono perfetti come amici, complici e teneri come solo a quattordici anni si può essere. Ma sono anche irresistibili insieme, tant'è che, quando due anni dopo si incontreranno di nuovo - nonostante si ritrovino molto diversi - è quasi scontato tifare per una loro unione! Mathieu è orgoglioso e impulsivo. Vorrebbe arruolarsi e rendersi utile, combattere e respingere gli invasori. Alix invece è quella più razionale e, sebbene anche lei sia spaventata dalla guerra e contraria a chi usa la propria forza sui più deboli, riuscirà a far cambiare idea a Mathieu e a fargli dimenticare, per un po', qualunque intento bellicoso. Tra piccole liti e passeggiate su una speciale bicicletta - complice anche l'astuta contessa Yvonne - i due si scopriranno molto più che amici e insieme rincorreranno la tanto desiderata felicità... Sono cresciuti, sono cambiati nel carattere e nell'aspetto, ma sono due anime "predestinate"... l'hanno sempre saputo.


<<Alix appoggiò la testa sul petto del ragazzo e chiuse gli occhi. L'odore del mare le inebriava le narici, ma ciò che rendeva il momento unico e indimenticabile era la sensazione del vento tra i capelli: un tocco leggero che sapeva di libertà.>>


Ha un sapore dolceamaro questo romanzo. Il dolce è dato dai ricordi del passato di Mathieu, gli anni vissuti in Provenza, la sua giovinezza e la storia con Alix. L'amaro, dal suo presente. Mathieu è un uomo vecchio, triste e solo, che vive dei ricordi dai quali non riesce a staccarsi. Si intervalla la narrazione tra passato e presente, tenendo sulla corda il lettore che, probabilmente - parlo nel mio caso - immagina un finale non proprio positivo, leggendo in che stato riversa Mathieu da vecchio. Invece, vi assicuro che Come il vento fra i capelli è perfetto dall'inizio alla fine! La storia è costruita benissimo, i salti temporali non sono assolutamente di disturbo, anzi sono indispensabili per comprendere meglio molte cose. Tutto in questo romanzo ha un fine, sia pure quello esclusivo di farci riflettere. Con una grazia fuori misura, l'autrice è riuscita ad ammaliare, narrando della vita a Clocher, dei suoi odori e dei suoi colori. Con tocco delicato e sublime, ha saputo inserire uno spaccato di storia che fa parte della memoria di tutti noi. Qualunque parola essa usi, riesce a risvegliare emozioni sopite, a consegnare al lettore la chiave per la felicità, quella vera che sta nelle cose più piccole e semplici. Ebbene sì, cari amici... se siete alla ricerca di un libro che vi faccia assaporare sentimenti autentici, allora questo fa per voi! Lorenza Bernardi, con le sue parole, mi ha fatta sentire libera e mi ha fatto sognare e commuovere fino al midollo (espressione inusuale, lo so, ma non saprei come esprimerlo meglio:P)... E poi le citazioni di Coco Chanel o Charlotte Bronte sono servite a darmi il colpo di grazia...


<<C'è una frase che Charlotte Bronte fa dire alla sua eroina, Jane Eyre. La lessi tantissimi anni fa, e poi la feci mia, ripetendola ogni mattina.>>
<<Che frase?>>
<<"Non sono un uccello: non sono impigliata in alcuna rete. Sono un essere umano libero, con una volontà indipendente".>> Le brillarono gli occhi. <<Questo è vivere, ma petite. Essere un individuo pensante, con passioni e interessi. Seguire il proprio cuore sempre, senza sottostare a morali di comodo. Non dipendere da nessuno. Avere un valido motivo per alzarsi ogni mattina e, se si ha qualche talento, coltivarlo e non reprimerlo solo perché sarebbe più opportuno.>>


Yvonne è, senza ombra di dubbio, il personaggio più riuscito. L'ho letteralmente adorata! E' così forte e sicura di sé, una "donna moderna" in tutto e per tutto, che non si cura dei giudizi altrui e che vive serenamente delle sue passioni. E' un personaggio molto positivo: ironico, intelligente, tenace. Una donna con classe da vendere! Non per niente, Alix seguirà le sue orme...
Mathieu e Alix sono, invece, due adolescenti alle prese con i tipici turbamenti della loro età, che, a volte, offuscano le loro menti e li confondono. Ma sono anche due giovani immersi in una realtà sicuramente non facile, una realtà molto più grande di loro. E quando questa li porterà nuovamente a dividersi, solamente la promessa del loro amore potrà farli sopravvivere ad un destino straziante...


<<Ti prometto che niente, nessuno, neppure questa guerra potrà separarci. Va bene?>>

Amicizia, amore, libertà, senso del dovere, tenerezza, trasporto, tensione, gioia di vivere... Come il vento tra i capelli vi regalerà tanto...

Voto: 5/5
Consigliatissimo!






venerdì 11 gennaio 2013

Anteprima: "Come il vento tra i capelli" di Lorenza Bernardi

Carissimi followers,
mentre preparo qualche bella recensione per voi, vi presento intanto un libro che verrà pubblicato tra non molto e che io muoio dalla voglia di leggere...

Una romanticissima storia d'amore cullata dai colori e dai profumi della Provenza. Un romanzo tenero e coinvolgente, scritto dall'autrice di "Vorrei che fossi tu" (Premio Valtenesi 2011), Lorenza Bernardi.

Come il vento tra i capelli
di Lorenza Bernardi


Prezzo: 15,00 euro
Editore: Piemme
Data di pubblicazione: 22 Gennaio 2013


Siamo all’inizio degli Anni Quaranta, Alix (una ragazzina ricca e un po’ viziata) viene spedita dal padre vedovo a passare l’estate in Provenza dalla sua originale sorella, creatrice di profumi. La ragazza scoprirà un mondo di libertà e affascinante sensualità e si innamorerà di Mathieu, il figlio del giardiniere. Un amore dolce e romantico che verrà interrotto dallo scoppiare della seconda guerra mondiale e dalla partenza per il fronte del ragazzo. I due vivranno separati finché il caso, o forse il destino, li farà ritrovare…



Ed ecco un magnifico estratto dal libro:

Mathieu pedalava e intanto annusava l’odore dei capelli di Alix: sapevano di sale e di mandorle. Una folata di vento fece sì che i capelli della ragazza volassero davanti agli occhi di Mathieu. Lui si mise a ridere e li scostò con delicatezza. Sentendo la sua mano sulla testa, Alix si voltò a guardarlo. Il sole le illuminò il viso in un modo gentile, facendo risaltare i suoi lineamenti delicati. Mathieu frenò di colpo. – Scusami per quello che sto per fare. Con una mano le circondò la nuca e l’attirò a sé. Le loro bocche si incontrarono in un bacio lungo e dolcissimo. Quando Mathieu si staccò rimase a pochi centimetri dal viso di lei. Alix si toccò le labbra, gli occhi leggermente socchiusi. – Ti perdono. – Sorrise. Poi gli prese il viso tra le mani e questa volta fu lei a baciarlo.

L'autore

Lorenza Bernardi lavora da tempo nel mondo editoriale. Dopo aver fatto l’editor, si è dedicata alla scrittura: il suo romanzo di esordio, pubblicato in Freeway, è stato Vorrei che fossi tu. Grande appassionata di sport, pratica assiduamente karate (di cui è stata campionessa italiana, europea e mondiale) e triathlon (finisher Ironman Zurigo 2006).


Anche a voi ispira tanto questo libro?
Io lo trovo incantevole dalla trama e la cover mi ispira senso di libertà e gioia...
ASSOLUTAMENTE DA LEGGERE:)


LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...