Miei cari caffeinomani,
mentre finisco di preparare una bella sorpresina per voi, ho pensato di postarvi una carinissima intervista che mi ha rilasciato Valentina Barbieri, autrice de "La maledizione di Ondine". Il suo romanzo ha debuttato alla grande e io ho avuto il piacere di leggerlo (clicca QUI per la recensione). Lo consiglio a tutti gli amanti del paranormale, perché ha davvero dell'incredibile...
Ma adesso, conosciamo meglio l'autrice nella chiacchierata che segue... ;)
Il libro
La maledizione di Ondine
di Valentina Barbieri
<<Quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti, devi essere sicura di poter tornare indietro...>>
Prezzo di copertina: 12,00 euro
Prezzo eBook: 1,99 euro
Pagine: 282
Genere: Paranormal, Gothic, Fantasy
Link: sito ufficiale del libro
Editore: Youcanprint self-publishing
Autopubblicato
Ondine è una giovane sensitiva in grado di percepire una dimensione in cui gli spiriti vagano, anelando il modo per tornare nel mondo dei vivi. Cercando una spiegazione razionale e scientifica, Ondine, insieme all'amico Francesco, indaga su eventi paranormali. La verità inizia a venire allo scoperto quando a Londra incontra Benjamin Law, un giovane e affascinante prete in grado di passare dall'Altra Parte. Grazie a lui, Ondine viene a conoscenza di oggetti posseduti e assiste a un terribile esorcismo. Le informazioni su un antico Ordine dei Guardiani portano Ondine e Benjamin a Praga, alla disperata ricerca di Lysandra Novacek, l'ultima discendente della famiglia a capo dell'Ordine. Tra spiriti e luoghi antichi, Ondine viaggerà per l'Europa, affrontando le sue più grandi paure, compresa quella di un amore così forte quanto impossibile.
Guarda il booktrailer
L'autore
Valentina Barbieri ha pubblicato un racconto, “Arèl”, nell’Almanacco Fantasy di Lettere Animate.
L'intervista
- Ciao Valentina! Ti do il benvenuto sul mio blog e ti ringrazio per aver accettato di rispondere a qualche mia domandina... Ricordati che non è una vera e propria intervista questa, ma una semplice chiacchierata davanti a due fumanti caffè:) Anche se, pensando al caldo che fa, forse sarebbe meglio immaginare di essere davanti a due belle coppe di gelato!:P
Grazie a te Franci! Sono sempre felice di tornare nel tuo salotto! Sì, in effetti una bella granita o un gelato con questo caldo sarebbero il massimo!
- Per prima cosa volevo domandarti come è cominciata la tua esperienza come autrice? Cosa ti ha portata alla scrittura?
Ho iniziato a scrivere fanfiction su Harry Potter intorno ai dodici anni! Poi qualche anno dopo ho iniziato a sviluppare storie originali. La maledizione di Ondine è in realtà il mio quarto romanzo!
- Cosa ti ha dato, invece, l'ispirazione per scrivere una storia come "La maledizione di Ondine", che, diciamocelo chiaramente, tratta anche argomenti un po' forti.
Continuavo a pormi delle domande sulla vita dopo la morte, ma le risposte al mondo sono innumerevoli. In fondo stiamo parlando della stessa cosa, eppure i punti di vista di ciascuno di noi sono diversi. Perché? Ho cercato di dare una risposta creando personaggi diversi, con visioni della morte opposte.
- "La maledizione di Ondine" ti sta dando le soddisfazioni che aspettavi o ti immaginavi altro da questa esperienza?
Notevoli soddisfazioni! Non pensavo di ricevere tante recensioni positive! E alcune lettrici mi scrivono chiedendomi quando uscirà il seguito. Sono davvero molto felice.
- Nel sito del tuo romanzo (http://lamaledizionediondine.wordpress.com/) hai dedicato molti articoli alla spiegazione dei fenomeni trattati nel libro. Il lavoro di documentazione è stato molto duro?
Sì. Impiego quasi il doppio per la documentazione che per la prima stesura del romanzo. Sono un po' fissata e non voglio scrivere delle castronerie! Per cui cerco varie fonti per ogni informazione tentando di adattare al meglio la realtà alle necessità della trama.
- Qual è il personaggio che senti più vicino a te e perché?
Virginia e Walter. La loro storia è ispirata alla vita della mia bisnonna, una grandissima donna per i suoi tempi. A differenza del personaggio del libro, la mia Virginia tenne con sé mia nonna, che fu additata per tutta la vita come bastarda. Più di mezzo secolo fa nelle campagne italiane, per una figlia illegittima era quasi impossibile sposarsi, poiché “macchiata” dal peccato di lussuria della madre. Mio nonno era un giovane seminarista quando la incontrò e si innamorò di lei.
- Quale pensi possa rivelare inaspettate sorprese nel seguito del romanzo, invece?
C'è un personaggio che, forse, è quasi passato inosservato, il cui ruolo potrebbe essere stravolto nei prossimi romanzi. State attenti alle acque chete (ovvero a chi sembra tanto bravo e buono!).
- A proposito del seguito... Cosa ci puoi anticipare? Qualcosina ce l'hai già detta in occasione del Giveaway che si è tenuto qui sul blog, ma noi siamo lettori molto curiooooooooooosi! :) (Soprattutto io :P) Qualche indicazione sulla prossima data di uscita puoi darcela?
Posso parlarvi del terzo e ultimo libro. Ovviamente è ancora in una fase embrionale, ma Lucianne, la protagonista, sarà davvero un peperino! Mi concentrerò molto sui suoi poteri extrasensoriali. E ho in serbo un "cattivone" con i fiocchi. Amo mescolare realtà e fantasia, per cui molti di voi lo conosceranno già per la sua enorme fama di uomo di scienza.
Per quanto riguarda il secondo volume, spero davvero di riuscire questo autunno!
- "La maledizione di Ondine" fa parte di una trilogia, intitolata "I Guardiani dei Portali". Oltre questa trilogia, pensi di scrivere qualcos'altro? Che progetti hai?
Vorrei riuscire a scrivere il seguito di un romanzo distopico ambientato a Londra. Spero di farcela entro fine anno, anche se la saga dei Guardiani mi preme molto di più!
- Quali sono le tue letture preferite e quali, invece, quelle che ti hanno formata?
Adoro le cronache del Ghiaccio e del Fuoco di G. Martin, i racconti di P.K. Dick e Lovecraft. Tra le letture di formazione c'è Harry Potter, ma penso che lo sia praticamente per tutta la nostra generazione!
- Attualmente, cosa stai leggendo?
Il libro di una mia collega indie: Onislayer di Barbara Schaer!
- Un libro che avresti voluto scrivere tu?
Eheh, troppo banale se dico Harry Potter? ^_^
- Se potessi esprimere 3 desideri, quali sarebbero? (fai finta che io sia il tuo genio della lampada:P)
In realtà questo è un periodo in cui tutto mi sta andando alla grande, per cui mi basta desiderare che la mia vita continui così!
- I tuoi personaggi sono molto coraggiosi e hanno dovuto affrontare prove davvero tremende. Quali sono le tue paure più grandi?
Perdere le persone a cui voglio bene. Per il resto, sono una che nelle situazioni difficili e sotto pressione riesce a dare il meglio!
- C'è una frase tratta dal tuo romanzo che ami particolarmente citare?
La frase che ho scelto per il retro della copertina: quando attraversi le porte che separano il mondo dei vivi da quello dei morti, devi essere sicura di poter tornare indietro.
Nel secondo libro, questa frase prenderà connotati diversi; la protagonista, Inez, avrà un motivo per non "voler tornare indietro".
- Bene, la nostra chiacchierata è finita. E' stato davvero un piacere ospitarti su "Coffee&Books", sappi che qui sarai sempre la benvenuta! Grazie per la tua disponibilità e alla prossima!;)
Bellissima intervista :) :) :)
RispondiEliminaIo ho adorato il suo libro, e non vedo l'ora di leggere il secondo!!!!
Quale scrittrice non sogna di aver scritto Harry Potter!!!!
veramente lo sogno anche io, anche se non sono una scrittrice!!!!
Auguro a Valentina di arrivare al successo della Rowling|||