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giovedì 1 dicembre 2022

Review Party: "Tra tuoni e fulmini" di Seanan McGuire (a cura di Melz)

Buongiorno, lettor*! ^^
Oggi il blog partecipa al Review Party (organizzato dal blog Eynys Paolini, che ringraziamo) di Tra tuoni e fulmini, di Seanan McGuire, secondo volume della serie Bambini Irrequieti pubblicata da Mondadori e vincitrice di numerosi premi. Lo ha letto la nostra Melz, che aveva già letto il primo volume (QUI la recensione, se ve la siete persa), e ancora una volta se n'è innamorata. Scoprite la sua opinione e lasciate un commento! A presto ;)

Tra tuoni e fulmini
di Seanan McGuire

Prezzo: 7,99 € (eBook) 16,00 € (cop. rigida)
Pagine: 224
Genere: fantasy, dark fantasy
Editore: Mondadori 
Data di pubblicazione: 29 novembre 2022

A diciassette anni le gemelle Jack e Jill hanno capito come tornare nel loro mondo e sono state spedite alla Casa per Bambini Irrequieti di Eleanor West. Questa è la storia di quanto successo prima… Jacqueline è la figlia che tutte le madri vorrebbero: tranquilla, educata, sempre vestita come una principessa. Se la madre ogni tanto è un po' severa, è solo perché crescere la bambina perfetta richiede disciplina. Jillian è la figlia che tutti i padri vorrebbero: audace, avventurosa, pronta a tutto. Il padre avrebbe preferito un maschio, ma insomma, ci si adatta. A cinque anni le bambine capiscono che non ci si può fidare degli adulti. A dodici scendono delle scale impossibili e scoprono che un finto amore non prepara a vivere in un mondo magico pieno di scienziati pazzi, morte e scelte da compiere. E che il lieto fine non attende proprio tutti.

Prima di iniziare ci tengo a ringraziare di cuore la Oscar Vault per la copia digitale. Giuro, ero felice come una Pasqua quando ho saputo di poterlo leggere in anteprima, avendo amato tantissimo il primo libro della saga. Dal momento che può anche essere letto come stand-alone, non necessariamente dopo Una porta per ogni cuore, sarà mia premura non fare spoiler neanche sul primo volume. Mi limiterò alla trama di entrambi.

Una porta per ogni cuore narra delle vicende di ragazzi straordinari in grado di vedere delle porte, passare oltre esse e trovare un mondo che rispecchia la loro personalità. Mondi che ai più sembrerebbero spaventosi, luoghi di morte, laboratori macabri e così via... ma per quei ragazzi solo una parola potrebbe descriverli: casa. Per diverse ragioni però, alcuni vengono cacciati via dal loro posto, tornando dai propri genitori a raccontare storie surreali. Per questo essi, spaventati a morte, li porteranno nell’istituto di Eleonor West che saprà prendersi cura di loro.

Non sapevo cosa aspettarmi da questo, non avevo neanche letto la trama prima di iniziare a leggere, l’amore per il primo mi bastava e volevo sorprendermi. Cavolo, se l’ho fatto! Mi sarei aspettata di tutto, ma non quello che è stato, un racconto al passato su due delle protagoniste più interessanti: Jack e Jill. Jack, la figlia perfetta; Jill, quella irrequieta, coraggiosa, intraprendente. Un sollievo per suo padre che avrebbe voluto un maschio. Sembra un cliché bello e buono, vero? Ma questa non è una fiaba, tanto meno un romanzo rosa, e non per tutti esiste il lieto fine.

Tra tuoni e fulmini è la storia di due gemelle, plagiate dai genitori secondo il proprio volere. Jacqueline è stata cresciuta come una principessa in abiti femminili e lunghi capelli; Jillian è stata cresciuta da suo padre come il figlio maschio che avrebbe voluto. Quando le ragazze troveranno la porta, troveranno anche la loro vera essenza.

Perché sapete... sono molti i motivi per cui amo questi romanzi, ma ce n’è uno che li supera tutti: l’approfondimento dell’identità di genere e dei ruoli sociali legati ad essa. E’ per questo che, secondo me, la storia si svolge per la maggior parte del tempo nel mondo fuori dalla porta, per farci vedere come la pressione dei genitori possa essere opprimente, come molte volte ci si dimentichi di chi si è per non deludere e finire per essere ciò che gli altri si aspettano. Dopo aver oltrepassato la porta sarà proprio questo disagio che le porterà a separare il loro cammino. Eppure, in qualche modo, quello che sono state fino a quel momento insegnerà loro a essere ciò che vorranno diventare. Ad esempio, Jack è stata per tutta la vita un’osservatrice silenziosa attenta al minimo dettaglio, ottimo per l’assistente di laboratorio che diverrà nella nuova casa. Mi sono sempre sentita, fin dal primo libro, molto affine a Jack (tra topi di laboratorio ci si comprende) ed è la mia preferita.

Il secondo motivo per cui amo questi libri è invece lo stile di McGuire così maledettamente poetico da far sembrare terribilmente reali questi mondi onirici e inquietanti. Ci si chiede sempre se davvero questi ragazzi non siano in grado di vedere le porte.

Come dicevo prima Tra tuoni e fulmini non deve essere letto necessariamente dopo Una porta per ogni cuore, anzi ho letto molti pareri esterni sul fatto che leggerli al contrario sia comunque piacevole. Tanti, addirittura, hanno letto il primo, il secondo e sono poi tornati al primo per rileggere delle gemelle e comprenderle meglio. I libri di questa saga non sono dei racconti, sono delle esperienze, degli insegnamenti sotto forma di racconti gotici.

Fosse per me, farei leggere questi libri a tutti. Sono parole dal sapore antico, ma dal significato molto moderno che sembrano accarezzarti, ma sono schiaffi belli e buoni. Perché non dovremmo aver paura di ciò che c’è oltre la porta, ma di come il mondo sta diventando.
Non vedo già l’ora di leggere il terzo.

Cinque tazzine PER FORZA. 
Melz


Fonte immagine: Pinterest

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