eccomi con una novità da segnalarvi. Uscirà la prossima settimana, per Piemme Freeway, una storia d'amore ma anche fantastica scritta a quattro mani da l'autore di Non chiamarmi Cina e Aveva torto mio padre e l'autrice di Pink Lady. Una lettura estiva che conquisterà sin dalle prime righe, che farà battere il cuore ma anche riflettere.
La storia narra del viaggio di due ragazzi, Adele e Lorenzo, dentro le loro vite per scoprirsi a vicenda... ma anche un viaggio nel tempo, che li porterà a fare i conti con certi fantasmi, come il padre di Adele da lei mai conosciuto.
Tutto il cielo possibile
di Luigi Ballerini e Benedetta Bonfiglioli
Una ragazzo, un ragazzo, l'estate... l'amore che arriva, la vita che cambia. Un romanzo di crescita che si tinge di fantastico. Il primo romanzo a quattro mani di due bravi autori di storie sugli adolescenti.
Editore: Piemme (collana Freeway)
Data di pubblicazione: metà Giugno 2013
Adele e Lorenzo si conoscono per caso un giorno d’estate, quando un acquazzone li costringe a rifugiarsi all’asciutto in un bar. Vogliono iscriversi entrambi a un corso di teatro, ma non potrebbero essere più diversi. Adele è riflessiva, le piace leggere e starsene per i fatti suoi, mentre Lorenzo è il classico bel ragazzo tutto muscoli che una come lei nemmeno la guarda. O almeno questo è quello che pensa Adele...
E mentre a poco a poco imparano a conoscersi, ad aprirsi l’uno all’altra, a innamorarsi, capita la cosa più strana della loro vita. Perché quel bar è tutt’altro che normale: quel bar con i mobili anni Cinquanta e la musica fuori moda apre una porta verso il passato. Un varco che costringerà Adele a fare i conti con il
mistero che avvolge suo padre, che non ha mai conosciuto ma che non ha nemmeno mai dimenticato
Gli autori
Luigi è nato nel 1963, Benedetta dodici anni dopo. Luigi fa lo psicanalista, Benedetta insegna inglese al liceo. Luigi vive a Milano, dove si corre sempre, Benedetta vive a Correggio, dove si corre sì, ma tra i campi coltivati della Pianura Padana. Luigi inizia a scrivere le storie senza sapere come finiranno, Benedetta pianifica tutto. Molto diversi, dunque. Eppure questo libro lo hanno scritto insieme, forse perché entrambi conoscono bene i ragazzi, forse perché di loro apprezzano la vivacità e la voglia di stare bene. E hanno scoperto che incontrarsi al di là delle posizioni più rigide rende migliore il lavoro di ciascuno. Si sono divertiti, e alla fine si può dire che ora sono anche amici,
NOn avevo mai sentito parlare di questo libro, e devo dire che la trama mi attira!!
RispondiEliminaAggiungo alla lista!!GRazie per la segnalazione!