Buon pomeriggio! ^^
Benvenuti ad una nuova tappa del Blogtour dedicato a Vertigine, il romanzo di Sophie Jomain, presto disponibile in libreria, grazie a Fazi Editore! Sono molto contenta di parteciparvi, ringrazio Glinda di Atelier dei Libri per avermi coinvolta :) Come sapete, amo molto questo genere di romanzi e, quando ho intuito di cosa trattava Vertigine, ho desiderato immediatamente leggerlo. E' una storia che sicuramente apprezzeranno tutte le appassionate di Twilight, perché il mondo della protagonista ricorda un po' quello di Bella Swan, che un bel giorno si ritrova immersa in una realtà che non credeva affatto potesse esistere. E' una storia di lupi mannari quella che ci racconta l'autrice francese Sophie Jomain e la troverete senza dubbio avvincente e intrigante. Questo romanzo è uno young adult che fa parte della nuova collana LainYA della Fazi Editore (nella quale presto troveremo anche la serie di Laini Taylor La chimera di Praga, in un'edizione completamente rinnovata). In questa tappa del blogtour, vi riporto alcuni dei momenti più belli del romanzo, i tre momenti indimenticabili di Vertigine. Sono stata indecisa fino alla fine sui momenti da scegliere, anche perché volevo evitare a tutti i costi gli spoiler. Spero di non avervi rivelato troppo, ma le scene che ho scelto sono tra quelle che mi sono rimaste più impresse e le ho trovate più rappresentative per questa tappa. Ho scelto per voi il primo incontro tra i due protagonisti e due eventi eccezionali che hanno un particolare significato ai fini della storia.
Vi ricordo che questo Blogtour, iniziato su Atelier dei Libri il 26 Gennaio, terminerà il 10 Febbraio su Reading is Believing, e vi permetterà di vincere ben 2 copie cartacee del romanzo. Non perdete nemmeno una tappa e scoprite quante curiosità e sorprese vi riserverà! ;)
Vertigine
di Sophie Jomain
Serie: Le stelle di Noss Head #1
Prezzo: 13,50 euro
Pagine: 300
Traduttore: Paola Checcoli
Traduttore: Paola Checcoli
Genere: young adult, paranormal
Editore: Fazi Editore (collana LainYa)
Data di pubblicazione: 11 Febbraio 2016
All’alba dei diciotto anni, Hannah è semplicemente furiosa all’idea di lasciare Parigi per trascorrere un’altra vacanza estiva a Wick, la piccola cittadina a nord della Scozia dove vive la nonna. Per una ragazza della sua età, abituata alla frenesia della metropoli, non esiste posto più noioso. A risollevarle il morale, per fortuna, ci sono le vecchie amicizie ma anche le nuove conoscenze, fra cui il misterioso Leith, dalla bellezza statuaria e dal fascino irresistibile. Non importa se su di lui circolano strane voci: l’attrazione è immediata, reciproca e incontenibile. Per Hannah sembra che stia iniziando la storia d’amore che tutte le ragazze sognano, ma ogni fiaba che si rispetti ha il suo lato oscuro, e quella della giovane si sta per trasformare in un incubo.
Fra antichi racconti e creature straordinarie, sullo sfondo del suggestivo paesaggio delle lande scozzesi e delle coste del Mare del Nord, Vertigine coinvolge il lettore in una sto- ria avvincente che soffia sul fuoco del mito, facendo divampare le fiamme della leggenda e della passione. Una trama emozionante unita a una scrittura ipnotica che vibra della scoperta del primo amore sul filo incredibile della magia. Perché le fiabe a volte sono più reali di quanto pensiamo.
I TRE MOMENTI INDIMENTICABILI DEL LIBRO
MOMENTO 1: IL PRIMO INCONTRO
<<Con il parka sotto il gomito, la sacca sulla spalla, gli acquisti in una mano e la rivista nell'altra, affrettai il passo per raggiungere i miei genitori. Come un'idiota, il piede mi si impigliò nella manica della giacca che strisciava per terra e, con un grido di sorpresa, inciampai facendo cadere tutto quello che avevo in mano.
Fantastico!
Mentre vedevo già la boccetta di profumo frantumarsi al suolo, dal nulla apparve uno sconosciuto: afferrò il sacchetto e mi trattenne per la vita con una stretta d'acciaio. Accadde in una frazione di secondo.
"Tutto bene?", chiese una voce maschile.
Disorientata, battei le palpebre: "Mah... sì, credo di sì."
Il buon samaritano allentò delicatamente la presa e mi aiutò a rialzarmi. Solo quando fui in piedi mi resi conto, attraverso il tessuto della mia t-shirt, quanto il braccio che mi sosteneva fosse caldo, quasi febbrile. Ne fui talmente sorpresa che feci un brusco salto all'indietro, rischiando d'inciampare un'altra volta. Mi ripresi da sola e alzai lo sguardo verso il mio salvatore. Era un ragazzo della mia età, o quasi, ma molto più alto di me. Diciamo una trentina di centimetri. Ma non fu l'altezza a colpirmi e nemmeno quel suo strano calore fisico. No. Furono i suoi occhi, ridenti e simili a due smeraldi lucenti. Nessun dubbio: non avevo mai visto degli occhi così belli.>>
MOMENTO 2: IL MòR-AOTROM
<<Con il sorriso sulle labbra, mi girai verso Leith. Era a più di un metro da me e mi osservava con un'intensità che avvertii una stretta allo stomaco. Appena lo vidi avvicinarsi, m'irrigidii. Ancora un passo. Un altro. Un ultimo... Il viso a qualche centimetro dal mio. Non sapevo se guardargli la bocca o gli occhi. La sola cosa certa era che mi ero completamente dimenticata di respirare. Aveva le iridi così verdi, così brillanti... una brillantezza che aumentava sempre più... All'improvviso ci fu una scintilla, come se fossero scaturite migliaia di stelle bianche. Gridai, arretrai e per poco non caddi all'indietro. Leith mi trattenne con forza afferrandomi per la vita, mi strinse a sé per un attimo, poi mi lasciò e scomparve nella sala delle luci. Rimasi immobile, mi tremavano le gambe, non sapevo se quello che avevo appena visto era o no frutto della mia immaginazione.>>
MOMENTO 3: TRASFORMAZIONE
<<Assistetti immobile alla scena, agghiacciata dal terrore. Si mordevano, ringhiavano, i graffiavano, i loro vestiti si macchiavano di sangue. Poi quello che vidi mi paralizzò. Appena si alzarono per fronteggiarsi, respirando come delle bestie, gli occhi del mio aggressore divennero più neri della notte. Le vene sulla sua fronte fremevano in un modo anormale, le mani si gonfiavano e le unghie si allungavano. Quando ruggì, in un modo spaventoso, scorsi, nella sua bocca spalancata, le punte terrificanti di quattro enormi zanne. Bianche, Immacolate.
Avevo la gola secca, il respiro affannoso. Tutto quello che mi circondava era sempre più appannato. Stavo perdendo i sensi senza riuscire a rimanere lucida. In un ultimo sforzo, aprii gli occhi e credetti di vedere i vestiti di Leith strapparsi da soli.
Il mio ultimo pensiero fu per Gwen, il libro, le sue teorie. Il mio corpo si mise a tremare, le gambe mi abbandonarono, poi, il nulla.
Un buco nero.>>
CALENDARIO BLOGTOUR
GIVEAWAY
Il Giveaway vi permetterà di vincere 2 copie cartacee di Vertigine. Tutto quello che dovrete fare è:
- Commentare tutte le tappe del blogtour;
- Iscrivervi come lettori fissi ai blog partecipanti;
- Compilare il form che trovate QUI con tutte le informazioni richieste.
Questo il banner da condividere
Spero questa tappa vi sia servita a incuriosirvi di più sul romanzo e a convincervi a partecipare al Giveaway! Non perdete la prossima tappa, giorno 7 Febbraio, su Bookish Advisor, con una bella intervista all'autrice fatta dalla bravissima Susi!
Buona lettura a tutti <3
A presto!
xoxo
Il momento della trasformazione è bellissimo! Wow *-* sono sempre più curiosa!
RispondiEliminaOK dovrei avere questo romanzo tipo subito, Il primo incontro mi ha già convinto e leggere anche gli altri passaggi non fa che alimentare la mia curiosità!!!
RispondiEliminaCiao, contenta di aver partecipato a questo Blogtour! Complimenti per il blog, davvero carino!!! Grazie a Glinda per avermi dato l'opportunità di conoscere nuovi blog! ^__^ Per quanto riguarda i tre momenti scelti, devo essere onesta, sei stata secondo me un po' cattivella, andando a scegliere forse le scene più toccanti, ma al contempo senza spoilerare.. così la curiosità aumentaaa! >_< Povera me!! Grazie per la bella esperienza!
RispondiEliminaBene, voglio questo romanzo! Adesso!
RispondiEliminaTra questi mi ha incuriosita di più la trasformazione** Credo lo prenderò prima o poi questo libro (:
RispondiEliminaChe bellissima tappa! Sei stata grande ^_^
RispondiEliminaIl primo incontro è un pò da manuale... ma la trasformazione mi intriga :)
RispondiEliminaNon è giusto! Tre momenti sono pochi, ora voglio tutto il libro u_u
RispondiEliminaA parte gli scherzi xD apprezzatissimi tutti e tre i momenti *-*
Il primo incontro mi ha ricordato quello di Twilight xD spero davvero che i libri non siano così simili come sembrano c.c
RispondiEliminaBelli tutti quanto i piccoli "bites" del romanzo ... mi piacerebbe molto leggerlo ;)
RispondiEliminaIl primo momento mi ha ricordato molto "Twilight", il terzo è davvero notevole e mi ha ricordato invece tantissimo "Hemlock Grove".
RispondiEliminaE vabbè, il secondo.. il secondo soddisfa anche quella particina romantica che mi resta, trepidante di aspettativa.. :)
Non vedo l'ora di leggerlo!! *-*
RispondiEliminaHai scelto tre momenti fantastici, che mi hanno incuriosito ancora di più *-*
RispondiEliminaMi sono piaciuti molto tutti e tre ma, soprattutto, mi ha incuriosito molto la trasformazione e il Mòr-Aotrom.
Posso solo dire STUPENDO!! Aspetto con ansia l'uscita del libro con la certezza che non deluderà le mie aspettative!! *-*
RispondiEliminaChe bello! Mi ispira sempre di più questo romanzo *-*
RispondiEliminaIl terzo momento è wow.
RispondiEliminaQuesti momenti sono tutti e tre molto belli, magari il primo sa un po' di già visto, però è comunque interessante! :)
RispondiEliminail primo incontro è sempre quello più particolare, quello che resta impresso nella mente, ma anche la trasformazione non scherza.
RispondiEliminaTutti e tre i momenti mi piacciono, ma il terzo.. non ho parole. Mi sta ispirando sempre di più questo romanzo!
RispondiEliminaAiuto, forse effettivamente ricorda un po' troppo Twilight... °_°"
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaIl primo incontro é un po' troppo visto... Il secondo momento però mi piace!
RispondiEliminaEd é vero, diavolo, ricorda davvero Twilight!