coffee_books

giovedì 18 ottobre 2012

Recensione: "Never Sky. Sotto un Cielo Selvaggio" di Veronica Rossi


Carissimi followers,
ieri è uscito finalmente un libro che immagino aspettavate trepidanti: "Never Sky. Sotto un cielo selvaggio" di Veronica Rossi! E come festeggiare meglio l'evento se non con una bella recensione? Ho letto per voi, in anteprima, il romanzo (ringrazio la casa editrice per la gentilissima concessione), arrivatomi tre giorni fa e divorato. Letteralmente. 
Se pensate di aver già letto i migliori distopici, i migliori romanzi, i migliori YA... beh, vi sbagliate. Dovete leggere Never Sky e allora cambierete idea.

Never Sky. Sotto un cielo selvaggio. Le origini
Di Veronica Rossi


Titolo originale: Under the Never Sky
Prezzo: 17,00 euro
Pagine: 352 ca.
Editore: Sonzogno


Lo chiamano Never Sky, è un cielo violento, pervaso dall'Etere, sostanza che causa tempeste continue, morte, distruzione.
La vita sicura è possibile solo dentro dentro l'enclave Reverie, un mondo barricato, una biosfera rarefatta e ipertecnologica dove ogni pericolo, persino malattie e invecchiamento, sembrano appartenere a un lontano passato. Fuori, invece, domina l'Etere, non è dato avventurarsi, nessun abitante di Reverie oserebbe mai, perché la Fucina della Morte è una terra brutale e desolata, infestata da individui assetati di sangue.
La bella e giovane Aria vive a Reverie, è lì che lei e i suoi amici possono scegliere, istante dopo istante, di abitare infiniti mondi virtuali, dove provare emozioni e sensazioni di ogni tipo, come in un interminabile videogioco. Anche lei, al pari di tutti, teme l'ignoto che si trova oltre il confine del proprio eden. E quando verrà ingiustamente cacciata dalla sua società di eletti, si ritroverà sola e disperata nella Fucina della Morte, sotto un cielo feroce, in un incubo senza fine.
E' come essersi risvegliata all'improvviso in un corpo che non riconosce, in balia di un mondo popolato dai discendenti reietti dell'umanità che, dopo la Grande Catastrofe, non hanno trovato rifugio a Reverie. Solo quando il suo sguardo incrocia quello selvaggio di Perry, un giovane Outsider ribelle, Aria comincia a intuire che quel mondo forse contiene la vita che non ha mai vissuto, le sensazioni che le erano negate nel luogo asettico in cui era cresciuta. Ma anche la morte vera la minaccia da ogni dove. Presto lei e Perry, opposti in ogni cosa, scopriranno di custodire l'uno la chiave per la redenzione dell'altro. E per intraprendere la lunga e avventurosa strada che conduce a unire i destini di Reverie e della Fucina della Morte, fondendo l'ideale con il reale.


Guarda il Booktrailer



Devo ammetterlo, non è stato per nulla facile, inizialmente, accostarmi al mondo creato dall'autrice. Non viene spiegato nulla, di colpo ci ritroviamo catapultati in mezzo a vicende sconosciute e incomprensibili, in un mondo completamente diverso dal nostro e dal quale vorremmo fuggire. Per circa un'ottantina di pagine assistiamo al susseguirsi degli eventi in cui si ritrovano i nostri personaggi, senza realmente capire cosa stia succedendo, chi siano e che lingua parlino. Vi sono un sacco di termini strani che subito non capiremo e vengono abbozzate due realtà agli antipodi, nelle quali vivono Aria e Perry.
Senza nemmeno rendercene conto, all'improvviso, la storia prende il volo e non si riesce più a staccare gli occhi dalle pagine. E' vero che bisogna aspettare un po' prima di comprendere tutto quello che viene narrato all'inizio del romanzo, ma poco importa, dal momento che la storia adesso scorre che è un piacere, la scrittura è fluida, chiara, ammaliante.
Tutto è ammaliante in questo romanzo, la cui originalità è il vero punto di forza. E, credetemi, è sul serio così: non ho mai letto niente del genere!
 La storia è narrata dal punto di vista dei due protagonisti ma in terza persona. Ringrazio l'autrice per questa scelta (finalmente non mi ritrovo a leggere l'ennesimo romanzo narrato in prima persona), ci si rilassa e si gode ogni piccolo dettaglio di una grande, incredibile storia.


Aria vive in una Biosfera, Reverie, un luogo protetto, un rifugio studiato per sopravvivere all'Etere, il Cielo Selvaggio che sovrasta l'intero mondo in cui vive. In questo luogo nessuno corre pericoli, non si conoscono le paure, né le malattie, né tantomeno la vecchiaia. Si trascorre il tempo frazionandosi in mondi detti Reami, in cui ognuno può fare ed essere ciò che vuole. I Reami, <<meglio del Reale>>, sono realtà alternative, infiniti mondi in cui vivere, senza però viverci davvero.
A causa di un'accusa ingiusta, Aria verrà espulsa da Reverie, catapultata da quel luogo sicuro nel quale è cresciuta, alla Fucina della Morte, un luogo in cui si può morire in migliaia di modi. Quì incombe l'Etere, quel Cielo Selvaggio, violento e incontrollabile che scatena spesso la sua potenza in tempeste di fuoco e orrore, distruggendo ogni cosa e seminando morte. Adesso, non so spiegarvi bene l'Etere, ma è davvero qualcosa di incredibile, un cielo in continuo movimento, dai colori scintillanti, incandescenti, dalla bellezza impressionante. Un cielo che può fare paura o incantare. Ho adorato le descrizioni dell'autrice, specie quando era Perry ad osservarlo e a sentirsi in qualche modo legato a quel Cielo...
In un luogo talmente ostile e irto di pericoli, vivono gli Outsider, gente che non fa parte di alcuna Biosfera e che ha imparato a sopravvivere, ha formato delle comunità, nelle quali vigono delle regole e delle abitudini precise, ma è soprattutto il fatto che la gente abbia dei doni particolari a colpire e affascinare. I Segnati, coloro i quali, per discendenza, hanno Sensi più sviluppati di altri.

Come potete capire da questa piccola premessa, che spero sia abbastanza chiara, Aria e Perry fanno parte di due realtà diametralmente opposte. Aria rifugiata in un luogo iperprotetto e ipertecnologico, completamente all'oscuro della vita vera, di qualunque emozione o sensazione. Una che di sopravvivenza non sa assolutamente nulla. Perry è un Selvaggio, un cacciatore, un ragazzo che porta dipinti sul volto i fregi di una vita dura, di realtà vissute e sentite, un ragazzo dotato di sensi acutissimi e che sa sempre cosa provano gli altri (oltre ad essere un Veggente, è anche un Sagace, sente gli umori di chi gli sta intorno, percepisce qualsiasi loro emozione). Due persone così diverse possono mai andare d'accordo?
Per gran parte del libro saranno ostili l'uno verso l'altra, accusandosi di ciò che hanno subito: lei l'espulsione da Reverie e lui il rapimento del nipote Talon da parte della sua gente. Si direbbe quasi che vorrebbero farsi fuori a vicenda:P  Poi, però, saranno costretti a stringere una sorta di alleanza, che li porterà ad affrontare insieme un lungo viaggio alla ricerca della madre di Aria, l'unica che possa aiutarla a far chiarezza su tante cose, e di Talon. Questo viaggio sarà per loro una grande prova. Una vera prova di sopravvivenza, alle prese con le loro differenze e diffidenze, con un Cielo impertinente, con cannibali ad ogni angolo e sfide di ogni genere.

Due personaggi che impareremo a conoscere in una determinata maniera, si trasformeranno sotto i nostri occhi, arrivando a scoprirsi diversi da ciò che credevano di essere, più forti, ma soprattutto molto più legati di quanto pensino. 

Questo romanzo ci parla, il più delle volte, attraverso delle sensazioni ben precise, quelle di Perry. Descrizioni olfattive che ci sembrerà di provare davvero, altre visive di grande effetto, che al solo immaginarle viene da commuoversi (l'ipnotico Etere di cui parlavo prima).

 Perry è un personaggio intenso, con quegli speciali doni che padroneggia e grazie ai quali riusciremo sempre a capire cosa sentono gli altri personaggi e mai abbastanza cosa sente lui. Ha un carattere un po' chiuso, rude, grezzo come una pietra non levigata, ma che sarà Aria a compensare, con la sua sfacciata curiosità, con le sue parole, con la sua sola presenza che da insopportabile, per lui, arriverà a diventare indispensabile. E poi c'è quel dono speciale che lei ha: una voce unica, capace di risvegliare i sentimenti più sopiti dell'anima di chiunque. Aria come le "arie" che intona, Aria come l'aria che si respira e della quale non si può fare a meno...

cover originale secondo libro
Questo romanzo è un capolavoro nel quale perdersi, dovrebbero leggerlo tutti e "sentirlo" come l'ho sentito io, che mi emozionavo ad ogni pagina, colpita al cuore da tutto ciò che riesce a trasmettere. 

Il mondo distopico creato dall'autrice è qualcosa di totalmente diverso da tutto ciò che abbiamo letto finora, è fresco e innovativo, ricco di dettagli. Ma l'autrice ci offre molto più di quanto ci si aspetti: tra fantascienza, avventure, romance e distopia abbiamo un romanzo completo e indimenticabile. Nessun personaggio è mai scontato, fino alla fine ci terranno incollati alle pagine pronti a regalare inaspettate sorprese al lettore. Tanti colpi di scena, azione e una dolcissima storia d'amore che si sviluppa lentamente e quando nasce sembra la cosa più giusta alla quale si possa pensare.

Vale la pena leggerlo? Assolutamente sì!!! DOVETE farlo, non saprete mai quanto sia bello Never Sky leggendo la mia recensione o quella di altri blogger. LEGGETELO e capirete. VIVETE e AMATE anche voi NEVER SKY e il suo CIELO SELVAGGIO...

Voto: 10/10

Con questa recensione partecipo alla "Hogwarts Reading Challenge" ideata da Denise, sul blog Reading is Believing. Fa parte della Casa "Serpeverde".



32 commenti:

  1. Yeeeeeeeeeeeeeee lo sapevooooooo!!! Non vedo l'ora di leggerlo si si.... grande Franci recensione stupenda!!! W i distopici!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. W i distopici! E' stupendo questo romanzo, nn puoi immaginare.. leggilo e mi dirai!:)

      Elimina
  2. 10 su 10.... WOW!!!!! Non ho letto tutta le recensione perché anche a me è arrivato il libro pochi giorni fa, devo ancora leggerlo e non voglio farmi influenzare dalle recensioni... ma tornerò a leggere la tua a lettura ultimata ^_^
    Comunque da quello che ho sbirciato ho notato che ti è piaciuto parecchio, quindi sono ancora più emozionata per questo libro!!!!
    un abbraccio franci :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sììììììì mi è piaciuto da morire, spero possa emozionarti davvero tanto questa bella lettura:) A presto!

      Elimina
  3. Già avevo intenzione di leggerlo adesso sicuramente sarà mio!

    RispondiElimina
  4. non mi intrigava, ma avendo letto meglio la trama penso proprio che un pensiero ce lo farò Il distopico sta diventando un genere amatissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' bellissimo, credimi, ne varrà la pena:) Se hai letto Hunger Game o Divergent e ti sono piaciuti, questo è bello quanto quelli:)

      Elimina
  5. Peccato per il richiamo ai "Regni di NAshira" della Troisi con lo stesso problema dell'aria rarefatta.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. non si parla di aria rarefatta, l'ho forse detto io?

      Elimina
  6. LO voglioooooo!deve essere mio!!!!
    sapevo che era un libro imperdibile!!!
    uffa non voglio aspettare per leggerlo!!lo voglio subito!!!
    Complimenti per la recensione!!!:)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie mille Mary<3 spero tu possa leggerlo presto, io l'ho divorato, la scrittura è incalzante e ricca di colpi di scena, i personaggi sn favolosi... insomma, nn ti annoierà mai!
      Baci

      Elimina
    2. Spero di leggerlo al più presto!!!
      un bacio!

      Elimina
  7. Franci l'hai già letto, che invidia. >//////<
    Ho provato a richiederlo anch'io alla casa editrice ma alla fine non mi hanno più risposto!

    La tua frase introduttiva mi spaventa... nel senso buono però! Lo sapevo che non dovevo leggere la tua recensione, ora non vedo l'ora di poterlo leggere. *-* Hai aggiunto altra voglia alla mia voglia incontenibile!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, l'ho letto in pochissimo tempo, tanta era la voglia e tanto mi ha preso il libro! Quando l'ho chiuso non riuscivo a crederci, mi sento male all'idea di averlo finito:(

      Elimina
  8. Sono contenta che ti sia piaciuto!!! *___*
    Io credo proprio che prenderò la versione cartacea italiana perchè questo libro merita davvero!! :DD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì, è vero! merita davvero, e poi l'edizione cartacea è proprio bella e ben curata:)

      Elimina
    2. Ben curata? *___*
      Io ho la versione kindle con la cover inglese... che come sai non è esattamente il massimo. Ma ho comunque preferito optare per quella perchè costava molto meno della versione ebook americana!

      Elimina
    3. Sì, mi riferisco alla buona rilegatura, la sovracopertina è perfetta e anche l'impaginazione. Finalmente un libro che vale il prezzo che costa, insomma!

      Elimina
  9. Devo assolutamente leggerlo!!! *O* Bellissima recensione, già prima ero interessatissima a questo libro ma adesso...è assolutamente da leggere, al più presto! *__*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Lexy:) Sì sì, è proprio da leggere... poi se ti piace il genere lo adorerai, perché seppur si leggano parecchi distopici al momento, questo riesce a distinguersi dalla massa, ha una marcia in più!;)
      Baci

      Elimina
  10. Era già nella mia lista dei desideri e lo comprerò senz'altro! Bella la tua recensione!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie michts:))) Ebbene, farai senz'altro il miglior acquisto dell'anno, te lo assicuro;) Poi fammi sapere cosa ne pensi!

      Buona lettura:)

      Elimina
  11. Uh, che bella recensione!! *_*
    Ce l'ho in wishlist anch'io, e ora ho proprio l'acquolina in bocca!
    Non vedo l'ora di leggerlo, amo i distopici!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Matteo, grazie!:) Beh, questo è un esemplare unico di distopia... spero tu possa leggerlo presto, poi naturalmente passo a leggere la tua opinione;)

      Elimina
  12. Non vedo l'ora di leggerlo!Questo mese mi drogo di distopia!!!!

    RispondiElimina
  13. una domanda, visto che è una trilogia potresti dirmi quando escono in italia gli altri due libri?

    ps. ma rispetto a divergent lo reputi più o meno bello? (piccola curiosità)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Jennifer;) Ancora non si conoscono le date di uscita dei seguiti in Italia, dobbiamo avere pazienza:( Comunque è molto diverso da Divergent, ambientato in un mondo all'aperto e selvaggio, mi piacciono entrambi per ragioni diverse...

      Elimina
  14. Ciao Franci, complimenti proprio una bella recensione! Magari lo compro anch'io poi ti faccio sapere, spero entusiasmi anche me così tanto ;)

    RispondiElimina
  15. Ciao Sindy Lou!:) Grazie mille... spero davvero possa piacerti, non nutro molti dubbio, è un romanzo fantastico! A presto..

    RispondiElimina

Commentare non costa nulla!:) Lascia pure il tuo commento, sarò felice di risponderti;)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...