quest'oggi vi regalo una recensione molto speciale. Non c'è stato assolutamente nulla, negli ultimi giorni, in grado di tenermi lontana da questo libro, un libro che ho aspettato con ansia, che ho stalkerato, che ho sognato di leggere e che, finalmente, ho letto, dimenticandomi di qualsiasi altra cosa. Ebbene sì, "Perfetto" di Alessia Esse fa questo effetto.
Prima di esprimere, però, il mio parere personale, vi ricordo che il libro e l'ebook sono già in vendita su Amazon e vi consiglio di acquistarlo subito, poi mi darete ragione!:)
Ringrazio Alessia per la sua gentilezza e la sua enorme disponibilità. Infatti, subito dopo la recensione, potrete leggere l'intervista che mi ha concesso.
Buona lettura!
Perfetto
di Alessia Esse
Prezzo ebook: 2,99 euro
Prezzo cartaceo: 8,80 euro
Genere: Distopico
Link: Amazon
Autopubblicato
Prima di esprimere, però, il mio parere personale, vi ricordo che il libro e l'ebook sono già in vendita su Amazon e vi consiglio di acquistarlo subito, poi mi darete ragione!:)
Ringrazio Alessia per la sua gentilezza e la sua enorme disponibilità. Infatti, subito dopo la recensione, potrete leggere l'intervista che mi ha concesso.
Buona lettura!
Perfetto
di Alessia Esse
Prezzo ebook: 2,99 euro
Prezzo cartaceo: 8,80 euro
Genere: Distopico
Link: Amazon
Autopubblicato
Sento che sto per morire. Sento che questi sono i miei ultimi istanti di vita.
Decido, allora, di giocarmeli. Deciso che se devo morire qui, adesso, tanto vale lottare fino all'ultimo secondo.
In un futuro non molto lontano, la popolazione è composta esclusivamente da donne. La Sindrome Y ha ucciso tutti gli individui di sesso maschile, e la riproduzione è possibile solo grazie al midollo osseo. Gli effetti della Sindrome sono stati talmente devastanti per le donne sopravvissute che ricordare quei giorni è proibito, così come è proibito parlare degli uomini. Musica, film, libri, arte: tutto quello che riguarda il genere maschile è sepolto sotto il dolore. Nel paesino francese di Malorai, un angolo di paradiso ai piedi di una cascata, Lilac Zinna si prepara al diploma. Diciassette anni, un amore sconfinato per la Storia Moderna e per le regole, Lilac sta per diventare un'insegnante, coronando il suo sogno e quello della nonna Francesca, che si occupa di lei da quando è nata. Lilac è al settimo cielo, e non solo perché sta per diplomarsi: alla cerimonia solenne parteciperà anche Vega G, la donna a capo del governo femminile che regola il mondo. E quando Vega G si mostra eccezionalmente interessata alla vita di Lilac, arrivando perfino ad offrirle un lavoro per il governo, Francesca - che nasconde un segreto tanto importante quanto pericoloso - decide di affidare sua nipote a qualcuno che avrà il compito proteggerla: due uomini. Nel viaggio che la porterà lontano da Malorai e da tutto ciò in cui ha finora creduto, Lilac conoscerà un mondo nascosto, imparerà che il cuore può battere forte, e non solo per paura, e scoprirà chi è davvero Vega G.
Quando ho letto la trama di "Perfetto", prima della sua uscita, ho subito intuito che non si trattava di un esordio da poco. Il romanzo, già in partenza, si presenta con una marcia in più, che è quella della scelta del genere, il distopico, ultimamente molto apprezzato dai lettori di tutte le età. E così, dopo la splendida saga di Hunger Games di Suzanne Collins e le molte altre che sono state scritte, arriva anche "Perfetto" di Alessia Esse, una giovane esordiente che ha sfruttato una geniale intuizione e ha creato un mondo unico. Non importa che dietro la sua pubblicazione non vi sia il nome di una famosa casa editrice - perché Alessia si è autopubblicata - ciò che importa è che questo romanzo merita di essere letto da tutti. Non esiste niente simile in giro!
L'originalità della storia consiste proprio nel mondo creato dall'autrice, un mondo in cui il genere maschile è stato sterminato da un terribile virus (Sindrome Y). Adesso, provate anche solo a immaginare come sarebbe un mondo popolato esclusivamente da donne e avrete soltanto un'idea parziale di ciò che veramente offre questo romanzo.
Siamo nella piccola cittadina di Malorai, un luogo incantevole in Francia, e Lilac Zinna si prepara al Diploma. Lilac è una ragazza dolce e intelligente che ama ciò che ha, ama le regole e la prospettiva del suo futuro. Eppure, non ha la minima idea di ciò che realmente il futuro ha in serbo per lei...
Quando la nonna Francesca, una donna che stima profondamente e che l'ha cresciuta con affetto, si accorge dell'interesse di Vega G. per Lilac, la affida a qualcuno che Lilac non avrebbe mai creduto: due uomini.
Ma perché lo fa?
Che cosa nasconde?
E Vega G. perché è così interessata a Lilac?
Questi sono sono alcuni degli spunti che vi faranno godere piacevolmente la lettura di "Perfetto". Lilac scoprirà un mondo diverso da quello che ha sempre imparato a conoscere, scoprirà verità nascoste, sulla nonna, su di sé e su Vega G., la quale non è la donna integerrima e incredibile che lei ha sempre considerato, ma una da cui guardarsi. Una da contrastare.
E così, durante un viaggio che la porterà oltre i confini francesi, verso un'Italia in frantumi e con una storia davvero toccante, Lilac capirà di aver sempre visto il mondo dalla prospettiva sbagliata, di aver creduto in chi invece non meritava fiducia, di dover fare qualcosa per rimediare a quell'errore.
Lilac è un personaggio fantastico. Durante tutto il romanzo assistiamo al suo graduale cambiamento, ad una consapevolezza sempre più nitida del mondo che la circonda, che la porterà a rivedere tutte le sue convinzioni. Il suo coraggio e la sua forza fanno di lei un'eroina con la E maiuscola, anche se, parlando di eroi, mi sento di tirare immediatamente in ballo la migliore amica di Lilac, Baguette. Ecco, se dovessi stilare una classifica dei miei personaggi preferiti nel romanzo, lei occuperebbe di sicuro il posto in cima. Baguette è un po' la seconda faccia della medaglia che da una parte raffigura Lilac. Lei è controcorrente, sprezzante del pericolo, leale, divertente, appassionata. E' davvero un personaggio che amerete, anche perché sarà lei a smorzare di parecchio l'ingenuità di Lilac e ciò la rende ai miei occhi un mito:)
Le due ragazze sono molto unite e questa è un'altra cosa che ho apprezzato molto del romanzo, come affronta il tema dell'amicizia, un'amicizia che va al di là di tutto e che non si arresta davanti a nulla. Due mani spesso intrecciate che vogliono dire "Io ci sono e ci sarò sempre"...
"Perfetto" parla al lettore con un linguaggio semplice e diretto, una scrittura che non si perde in descrizioni lunghe ma coinvolge dall'inizio alla fine, ci trasporta in un mondo alterato e ci lascia immaginare con minuziosa intensità i luoghi di un futuro non molto lontano e non molto impossibile, di cui non restano che pochi piccoli frammenti a rammentarcene la bellezza. L'autrice ha ambientato parte della storia in Italia, tra le macerie di vecchie città, come la splendida Firenze, di cui rimane ben poco. Eppure, anche da quel poco, è capace di materializzare poesia, dolcezza e speranza, tanto che non commuoversi è quasi impossibile.
Un viaggio, quello di Lilac, che le permetterà di conoscersi a fondo, di scoprire quanto la nonna non le ha mai confessato, di approfondire la conoscenza con persone di sesso maschile che credeva essere estinte, di sentir battere il cuore, in un tumulto di emozioni nuove e affascinanti.
Lilac Zinna mi ha conquistata e conquisterà anche voi. Ringrazio Alessia Esse per aver dato voce ad una storia che mi ha emozionata così tanto, una storia che, senza dubbio, vi prenderà e vi lascerà senza parole.
Chiedo scusa, infatti, per il ritardo con cui posto questa recensione, anch'io, di fronte ad un romanzo speciale come "Perfetto", ero rimasta a corto di parole e probabilmente tutto ciò che avrei voluto dire non l'ho neanche detto... L'importante è che il succo della mia opinione si sia capito:P
Consiglio di leggere questo libro? Beh, sì, sì e sì! E non domani o tra un mese, ma SUBITO. Ci saranno anche mille mondi distopici ad aspettarvi in libreria, ma uno così NO. E nemmeno personaggi tanto belli. A proposito di personaggi, ho adorato Michael, ho proprio pensato di volerlo sposare, mentre leggevo di lui. Il bello di "Perfetto" è che tutto e tutti riservano sorprese inimmaginabili, quindi, se siete curiosi di scoprirle, non vi resta che leggerlo.
Voto: 10/10
Il massimo dei voti è tutto meritato. L'opera di Alessia è davvero accurata e ben scritta, le situazioni sono credibili, i personaggi - come ho già detto - indimenticabili, l'ambientazione originale, la storia approfondita degnamente. Insomma, un grande merito ad un'autrice italiana che, non solo si è autopubblicata, ma ci ha regalato un romanzo molto valido.
Questa recensione partecipa alla "Hogwarts Reading Challenge" sul blog "Reading is Believing". Fa parte della casa "Serpreverde".
Intervista ad Alessia Esse, autrice di "Perfetto"
Alessia vive in provincia di Salerno, circondata dalle colline e dal mare. E' nata il 3 agosto del 1983. Ha iniziato scrivendo fanfiction per il fandom di Twilight con il nicknameStupid Lamb. L'idea per scrivere Perfetto le è venuta nel 2008, dopo un esame universitario, in cui si è ritrovata a pensare "quanto sarebbe bello il mondo senza uomini!" e da lì ha iniziato a fantasticare su una storia...
- Ciao Alessia! Non sai quanto sono contenta di ospitarti sul mio blog:) Ti ringrazio di avermi concesso un po' del tuo tempo per rispondere a qualche mia domanda...
Cominciamo:)
- Quand'è che hai deciso di scrivere un romanzo? E' sempre stato un sogno nel cassetto oppure l'occasione è arrivata all'improvviso?
Hai presente quegli scrittori che scrivono il loro primo libro a otto anni? O quelli che studiano scrittura creativa, o quelli che hanno da sempre una storia nel cassetto? Ecco, io non sono uno di quelli. La scrittura non è mai stata una mia passione. Per anni ho faticato perfino a mettere insieme i compiti di italiano. Quattro anni fa, però, ho iniziato a scrivere un diario online sulla mia vita amorosa. L'ho fatto per incanalare lo stress, ma in poco tempo ho scoperto che scrivere mi piaceva davvero tanto. Da quel momento ho iniziato a farlo ogni giorno, e di anno in anno mi sono ritrovata a pensare sempre più spesso: "E se scrivessi un libro tutto mio?" Con Perfetto l'ho fatto, e non potrei esserne più orgogliosa.
- Nel tuo libro parli di una società popolata esclusivamente da donne. Tu come la immagini un'ipotetica società "perfetta"?
Esattamente com'è ora. Per come la vedo io, una società perfetta non è una società in cui tutto fila liscio, in cui non ci sono guerre, in cui non ci sono malattie, o povertà, o sofferenza. La società perfetta, per me, è la società in cui - nonostante tutte le brutture - c'è ancora chi lotta per migliorare le cose. In un discorso elementare fra buoni e cattivi, per me la società perfetta è quella in cui i buoni esistono e cercano di sconfiggere i cattivi. Una società fatta solo di buoni? E' un'utopia. E, molto probabilmente, sarebbe estremamente noiosa.
- Nel creare i tuoi personaggi, ti sei ispirata in particolare a qualcuno?
In linea di massima no. Ogni volta, però, che scrivo di (o penso a) Vega G, ho in mente Lady GaGa :D
- Parte del romanzo è ambientato in una cittadina francese, chiamata Malorai. Come mai questa scelta? Tu sei mai stata in Francia?
Malorai è un luogo di fantasia che ho scelto quando, dopo aver elaborato la trama dell'intera saga, ho deciso di "chiudere" l'Italia e far spostare le donne in un paese confinante. La Francia è un luogo meraviglioso, e lo stesso vale per il paesino che ho inventato. Nella mia testa è un vero e proprio paradiso.
- C'è un personaggio in cui ti riconosci maggiormente?
Uno c'è, ma arriverà nel prossimo libro ;)
- Come mai hai optato per il genere distopico? (scelta vincente, a mio parere!:P)
Quando ho iniziato a scrivere i primi appunti per quello che poi è diventato Perfetto, non avevo idea del genere letterario di cui stavo scrivendo. Inizialmente il racconto tendeva più allo sci-fi che al distopico. Non ho *scelto* il genere, ecco. Me lo sono ritrovato sulle pagine quando mi sono resa conto che i particolari del libro lo facevano ricadere nel distopico. E' un genere letterario che adoro, ma non avrei mai pensato di poter scrivere un libro al riguardo.
- Tu sei un'autrice che si è autopubblicata, eppure il tuo romanzo è davvero forte, ha una marcia in più. Pensi che un giorno lo potresti proporre a qualche casa editrice?
Grazie per il complimento :) Sono molti gli autori di libri meravigliosi che si autopubblicano, e sono molti quelli che ottengono così tanto successo e visibilità da guadagnarsi un contratto con una casa editrice. A me non dispiacerebbe collaborare con un editore che abbia a cuore la mia storia e i miei lettori. Chissà, magari ci penserò più in là. Per ora voglio solo concentrarmi sul seguito di Perfetto.
- Quali sono i libri con cui sei cresciuta?
Da bambina credo di aver letto tutte le fiabe che siano state scritte al mondo. Le divoravo, le rileggevo, ci pensavo durante il giorno e immaginavo che quei personaggi esistessero davvero (non ho mai detto di essere normale hehe). Il primo libro che mi ha conquistata dalla prima all'ultima pagina è stato Robinson Crusoe, di Daniel Defoe. Ho sempre avuto un debole per le storie di naufraghi su un'isola deserta, ancor prima di Lost. Per molti anni, però, non ho amato la lettura, per il semplice fatto che non avevo ancora trovato il genere/l'autore giusto. Poi ho incontrato John Grisham, e le cose sono cambiate.
- Quale libro hai attualmente sul comodino?
Sul comodino (ovvero sul Kindle) ho Second Chance, di Katie Kacvinsky. E' il seguito di First Comes Love, un libro che ho adorato. Mi mancano poche pagine per finirlo, ma è così bello che non voglio separarmene.
- Per scrivere "Perfetto", ti sei ispirata a qualche romanzo o a qualche autore che stimi?
Non parlerei di ispirazione diretta, anche perché gli autori che stimo sono inarrivabili, e il solo pensiero di scrivere come loro mi mette ansia :D Ho cercato di creare un libro privo delle cose che, in altri libri, mi hanno dato fastidio, e lo stesso vale per le cose che in altri libri mi sono piaciute. L'ispirazione, quindi, è indiretta. Non so se ho reso... spesso tendo a perdermi :P
- Quanti sacrifici hai dovuto fare per dare alla luce la tua opera?
Molti. Su certi capitoli la frustrazione è stata talmente elevata che ho pianto per la rabbia.
Hai presente quando Silente porta la bacchetta alla tempia e deposita i suoi ricordi nel Pensatoio? Scrivere un libro è uguale, solo che non hai né la bacchetta né il Pensatoio. Trasferire le mie idee dalla testa alla carta è stato complicato in alcuni casi. Allo stesso tempo, però, è stata la cosa più bella che io abbia mai fatto.
- Sei già al lavoro con il seguito? Puoi anticiparci qualcosina?
Al momento sono in fase di ricerca, una fase che ADORO. Posso anticipare, a te e ai tuoi lettori, una parola, che è anche un colore: BLU.
- Questa domanda la faccio un po' a tutti gli autori esordienti. Cosa consiglieresti a chi come te vorrebbe intraprendere la strada dell'autopubblicazione?
I miei consigli sono davvero semplici e valgono per qualsiasi tipo di metodo di pubblicazione.
Primo, terminate il vostro libro. Potreste avere per le mani il prossimo successo editoriale dopo Harry Potter, ma se non finite di scrivere, avrete solo un mucchio di parole su un foglio. Secondo, documentatevi bene sul mondo del self-publishing (o della pubblicazione tradizionale). Valutate ogni opzione con calma, chiedete aiuto, non andate di fretta. Terzo, pubblicare non vuol dire pagare per pubblicare. Il self-publishing non è editoria a pagamento. NON PAGATE NESSUNO PER PUBBLICARE. MAI.
- Quanto ti ha cambiato la vita "Perfetto", negli ultimi tempi?
Non molto, direi. Conosco un mucchio di cose che prima non conoscevo sulla vita delle api e sull'impaginazione di un ebook (ho finalmente imparato a smanacciare con l'html... mi sento Steve Jobs), ma a parte questo tutto procede come prima :)
- Hai mai pensato a come potrebbe essere un mondo popolato solo da uomini?
Considerate le loro (inesistenti) capacità di cucinare, stirare, fare la spesa, curarsi un raffreddore senza andare in giro come moribondi, pulire casa... credo che un mondo popolato solo da uomini durerebbe poco :D
Scherzi e luoghi comuni a parte, credo che sarebbe molto noioso. In fondo siamo noi donne a portare colore e gioia nel mondo, no?
- Tra cinque anni ti vedi...?
In realtà non mi vedo. Cinque anni fa, mi immaginavo in una realtà completamente diversa da quella in cui sono oggi. Se mi avessero detto "Fra cinque anni risponderai ad un'intervista per il tuo primo libro", avrei iniziato a ridere e probabilmente riderei ancora adesso.
Non so dove sarò fra cinque anni, e a dirla tutta non voglio neanche immaginarlo. Viverli, i prossimi cinque anni: quella sarà la cosa più bella ;)
Grazie ancora Alessia, sono sicura che in molti apprezzeranno questa intervista, ma soprattutto la tua opera, dopo averla letta. Ti auguro un grosso in bocca al lupo e spero di leggere presto il seguito di Perfetto!
L'ho acquistato in pausa pranzo su Amazon!! Che coincidenza... non vedo l'ora di iniziarlo!!! Ottima recensione e intervista... e complimentoni ad Alessia!!
RispondiEliminaBrava Debs;) Vedrai che ti piacerà molto:) Poi mi fai sapere...Un bacio...
Eliminawow!!!
RispondiEliminainteressantissimo!!!
è da poco che adoro la lettura, e vorrei chiederti ulteriori informazioni sull'autopubblicazione... (:
grazie!
Ciao elisa... a chi vuoi chiedere, a me?
Eliminasi...xD
EliminaContattami privatamente per email e vedrò di rispondere alle tue domande;) a presto!
Eliminaok!!!
Eliminagrazie!
Io adoro i distopici e sicuramente sarà una delle mie prox letture....grande la mia soci ottima recensione e intervista, e complimenti ad Alessia ;9
RispondiEliminaAle grazie mille;) Leggilo, te lo raccomando... subito dopo WB, senza esitazione!
Eliminaquesto libro mi ha catturato dalla copertina al titolo fino alla sinossi ed adesso anche con l'autrice. devo assolutamente leggerlo, l'idea alla base è u pensiero che sempre più spesso si trova a vagare per il mio cervello :P!!! complimenti ad entrambe!!!
RispondiEliminaSì, anche io sinceramente l'ho pensato spesso.. però penso che sarebbe un mondo terrificante...
EliminaFantastico!Come posso non leggerlo dopo una tale recensione?
RispondiEliminaBrava Alessia!
Infatti, non aspettare!:) Ne varrà la pena...
EliminaConcordo assolutamente! Un libro perfetto! ;D
RispondiEliminaCiao ^_^
Ciao Lenah, che piacere! Perfetto come il titolo, hai ragione, un'opera straordinaria e che dovrebbero leggere tutti... come ho scritto.. Sono contenta sia piaciuto anche a te!:*
EliminaBellissima recensione :D
RispondiEliminaQuesto libro mi piace tantissimo, oltre a essere un distopico, ha una trama diversa dal solito che mi ha incuriosito subito. Non mi resta che aspettare pazientemente la mia copia personalizzata. Non vedo l’ora di leggerlo!!! (intanto ho già letto un estratto ;D) Ovviamente complimenti ad Alessia ^-^
Grazie Lexy! ... beh, l'estratto di sicuro ti ha fatto venire una gran curiosità... Vedrai che "Perfetto" sarà una vera sorpresa e lo adorerai! fammi sapere...
Eliminauuuuuhhhh, Franci, voglio leggere questo libro!!!!! Mannaggia, ho un po' di lavoro in arretrato, ma dopo questa stupenda recensione voglio afferrare il libro / Kindle e immergermi nella storia. E Alessia sembra proprio simpaticissima!!!
RispondiEliminaLucy ciao!!! Sì, alessia è davvero simpatica ed è una con le idee chiare, per quello che ho potuto capire, ha avuto un'idea geniale e "Perfetto" conquisterà un vasto pubblico, piacerà tantissimo anche a te, ne sono sicura;)Un bacio
EliminaLa trama mi sembra davvero interessante e ho trovato l'autrice anche molto diretta e genuina :-) bella intervista!
RispondiEliminaA me non importa che un libro sia pubblicato da una casa editrice famosa, io non guardo da chi è stato pubblicato il libro!!
RispondiEliminanon mi interessa!!!
Comunque questo libro è assolutamente da leggere!!
non vedo l'ora di averlo tra le mani!! :)
Complimenti per la recensione e l'intervista!!
e in bocca al lupo all'autrice!! :)