E adesso qualche anteprima per Fazi Editore, le cui uscite sono previste per la fine di Marzo e gli inizi di Aprile. Una in particolare me la riservo per un post a parte, poiché il mio debole per quel libro mi costringe a farlo, necessariamente...
Un'inchiesta di grande potenza narrativa che raccoglie la testimonianza di uno dei criminali più ricercati dall'FBI: Frank Sheeran.
Martin Scorsese sta lavorando ad una trasposizione cinematografica del romanzo, i cui interpreti saranno Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci.
Martin Scorsese sta lavorando ad una trasposizione cinematografica del romanzo, i cui interpreti saranno Robert De Niro, Al Pacino e Joe Pesci.
L'irlandese. Ho ucciso Jimmy Hoffa
di Charles Brandt
Jimmy Hoffa è stato a capo della International Brotherhood of Teamsters a partire dagli anni Cinquanta, traghettando questo sindacato verso un periodo di grande partecipazione e diffusione che gli permise di acquisire un importante, e quindi pericoloso, potere contrattuale. Arrivò talmente in alto da iniziare a intrattenere rapporti con la mafia e con le più alte cariche dello Stato. Fu visto per l’ultima volta il 30 luglio 1975, fuori da un ristorante di un sobborgo di Detroit dove avrebbe dovuto incontrare il capo degli autotrasportatori del New Jersey insieme al boss mafioso della città. Il suo corpo non è mai stato ritrovato e la notizia ufficiale della sua morte risale al 1982.
In questo libro, Frank Sheeran, detto l’Irlandese (uno degli unici due non italiani nella lista dei 26 personaggi di maggior spicco della criminalità organizzata presentata da Giuliani), ci racconta per la prima volta, attraverso la penna di C. Brandt, come sono andati davvero i fatti e confessa di aver ucciso lui Jimmy Hoffa, svelando così uno dei più fitti misteri statunitensi.
Questo romanzo è in realtà una caccia all’assassino, basata su anni d’interviste fatte a Frank Sheeran, molte delle quali registrate.
Il filo conduttore della storia è proprio la singolare vita di Sheeran: figlio coriaceo della Grande Depressione, soldato in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale, alto dirigente della International Brotherhood of Teamsters (grazie a Jimmy Hoffa e Russell Bufalino), accusato di “agire d’intesa” con la cupola di Cosa Nostra.
L'autore
Charles Brandt è nato a New York City. Già insegnante d’inglese, dal 1976 lavora come avvocato e investigatore privato. Considerato tra i più brillanti legali d’America, è stato procuratore generale dello Stato del Delaware. È spesso chiamato in causa per interrogare criminali particolarmente reticenti, ed è autore di diversi libri nati dalla sua esperienza legale.
<<Un racconto asciutto e agghiacciante, che fa subito apparire I Soprano falsi e ampollosi.>>
NEW YORK DAILY TIMES
<<Un resoconto mozzafiato della discesa di un uomo del mondo del crimine.>>
THE NEWS JOURNAL
<<Una prosa che ricorda i migliori film di gangster.>>
ASSOCIATED PRESS
<<Un racconto asciutto e agghiacciante, che fa subito apparire I Soprano falsi e ampollosi.>>
NEW YORK DAILY TIMES
<<Un resoconto mozzafiato della discesa di un uomo del mondo del crimine.>>
THE NEWS JOURNAL
<<Una prosa che ricorda i migliori film di gangster.>>
ASSOCIATED PRESS
Con il romanzo storico Bring up the bodies, Hilary Mantel si è aggiudicata per la seconda volta il Man Booker Prize, tre anni dopo averlo vinto con Wolf Hall, primo romanzo della trilogia dedicata alla dinastia Tudor.
Hilary Mantel entra nella storia: primo autore britannico a vincerlo per due volte; prima donna a vincerlo per due volte; prima volta che un sequel viene premiato in 43 anni di storia del premio.
Anna Bolena. Una questione di famiglia
di Hilary Mantel
Con Anna Bolena, una questione di famiglia torniamo alla corte di Enrico VIII, là dove si era interrotto il racconto in Wolf Hall. Siamo nel 1535, il primo ministro Thomas Cromwell è riuscito a imporre il volere del re Enrico VIII sul papa, e a ottenere l’annullamento del primo matrimonio del sovrano con Caterina d’Aragona, in favore di Anna Bolena. Ma ora la situazione dell’Inghilterra nei confronti degli altri paesi europei si fa ancora più critica, e Anna non viene considerata in grado di dare un erede maschio alla corona. Di nuovo, Cromwell deve trovare una soluzione e l’attenzione si sposta su una modesta dama di compagnia, Jane Seymour, destinata a diventare la terza moglie di Enrico, successivamente alla condanna per stregoneria e adulterio di Anna, e la sua cruenta esecuzione.
L'autore
Hilary Mantel, è nata a Glossop, nel Derbyshire, nel 1952. Scrittrice prolifica, ha esordito nel 1985 con Every Day is Mother’s Day. Wolf Hall (Fazi, 2011) è stato insignito nel 2009 del Man Booker Prize ed è stato finalista al Costa Novel Award 2009 e all’Orange Prize for Fiction 2010. Con il successo di Anna Bolena, una questione di famiglia l’autrice è entrata definitivamente nel pantheon dei piu grandi scrittori contemporanei. Nel 2012 il romanzo ha vinto il Man Booker Prize, il Costa Book of the year e il David Cohen Award. Hilary Mantel sta lavorando al terzo capitolo della trilogia, The Mirror and the Night. La BBC ha opzionato i diritti televisivi per una trasposizione della trilogia.
<<Questa è la sanguinosa storia della morte di Anna Bolena, ma è anche molto altro. Ecco a voi la più grande scrittrice di lingua inglese contemporanea.>>
SIR PETERSTOTHARD, Presidente della giuria del Man Booker Prize 2012
<<Grazie al suo enorme talento Hilary Mantel riesce a costruire un capolavoro. Un libro tra i migliori composti in lingua inglese dall'inizio del secolo.>>
ROBERTO BERTINETTI, Il Sole 24 ore
<<Una ricostruzione storica così empatica da dare la freschezza dell'attualità del Cinquecento di Thomas Cromwell.>>
L'ESPRESSO
<<Sublime.>>
THE NEW YORK TIMES
<<Un sequel ancora più serrato, teso, a tratti brillante e spaventoso.>>
THE OBSERVER
<<I lettori di Wolf Hall divoreranno questo libro, anche se Bring up the bodies è un romanzo autonomo. I suoi personaggi sono persone vivide e reali, e Mantel rende il passato presente e vitale.>>
THE ECONOMIST
<<Hilary Mantel sa che ciò che rende vitale la narrativa non sono i dettagli accurati, ma quelli animati, e che i romanzieri sono creatori, non medici legali, dei casi umani.>>
THE NEW YORKER
<<Questa è la sanguinosa storia della morte di Anna Bolena, ma è anche molto altro. Ecco a voi la più grande scrittrice di lingua inglese contemporanea.>>
SIR PETERSTOTHARD, Presidente della giuria del Man Booker Prize 2012
<<Grazie al suo enorme talento Hilary Mantel riesce a costruire un capolavoro. Un libro tra i migliori composti in lingua inglese dall'inizio del secolo.>>
ROBERTO BERTINETTI, Il Sole 24 ore
<<Una ricostruzione storica così empatica da dare la freschezza dell'attualità del Cinquecento di Thomas Cromwell.>>
L'ESPRESSO
<<Sublime.>>
THE NEW YORK TIMES
<<Un sequel ancora più serrato, teso, a tratti brillante e spaventoso.>>
THE OBSERVER
<<I lettori di Wolf Hall divoreranno questo libro, anche se Bring up the bodies è un romanzo autonomo. I suoi personaggi sono persone vivide e reali, e Mantel rende il passato presente e vitale.>>
THE ECONOMIST
<<Hilary Mantel sa che ciò che rende vitale la narrativa non sono i dettagli accurati, ma quelli animati, e che i romanzieri sono creatori, non medici legali, dei casi umani.>>
THE NEW YORKER
Richard Castle, protagonista della serie televisiva Castle - Detective tra le righe, torna in libreria con un nuovo giallo. Frozen Heat è il quarto thriller della serie bestseller che in America ha venduto 800.000 copie.
La quinta stagione di Castle andrà in onda a Maggio su Fox Life.
Frozen Heat
di Richard Castle
Prezzo: 14,00 euro
Pagine: 400 ca.
Data di pubblicazione: 19 Aprile 2013
Quando Nikki Heat, la detective della squadra omicidi di New York, arriva sull’ultima scena del crimine, trova una donna non identificata pugnalata a morte e abbandonata, chiusa dentro una valigia, in una strada di Manhattan. Nikki subisce un profondo shock quando scopre che questo nuovo omicidio è in qualche modo collegato con il caso irrisolto dell’assassinio di sua madre, evento che l’ha spinta a diventare una poliziotta. Come sempre affiancata nell’indagine dal giornalista premio Pulitzer Jameson Rook, la detective dovrà risolvere il mistero del corpo nella valigia e allo stesso tempo sarà costretta a esplorare zone insospettate della vita passata della madre.
Con il reale pericolo di venire uccisa – poiché qualcuno l’ha presa di mira – e muovendosi tra New York e Parigi sulle piste di un killer spietato, Nikki intraprende una ricerca che rivelerà terribili verità familiari e porterà alla luce spaventosi segreti, costringendola a riesaminare tutto il proprio passato.
Ma ora che il “cold case” di sua madre è stato inaspettatamente riaperto, riuscirà Nikki a risolvere finalmente l’oscuro mistero che la tormenta da dieci anni?
L'autore
Richard Castle è autore di numerosi bestseller, tra i quali i primi tre romanzi della serie che ha per protagonista Nikki Heat: Heat Wave, Naked Heat e Heat Rises, tutti pubblicati in Italia da Fazi Editore. Per Fazi sono usciti tra settembre e novembre 2012 anche gli ebook della serie di Derrick Storm: Tempesta in arrivo, La tempesta infuria e Tempesta di sangue. Il suo primo libro, Tra una grandinata di proiettili, pubblicato quando frequentava ancora il college, è stato insignito dal prestigioso Tom Straw Award for Mistery Literature.
<<Frozen Heat, il quarto romanzo della serie Nikki Heat, è il migliore fino a ora. Sesso, suspense e divertimento abbondano. Sia i fan acquisiti che i nuovi lettori si scalderanno per questo cocktail "ghiacciato".>>
THE WASHINGTON POST
Tutte letture diverse e interessanti...
Non dimenticate questi appuntamenti in libreria!
So di quale libro parli, non vedo l'ora che esca perchè il primo mi è piaciuto tantissimo!!!
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