Parola di Alex è una rubrica settimanale di consigli letterari. Due libri letti da Alex finiranno sulla sua bilancia, ma solo uno sarà quello che l'ha convinta davvero, mentre l'altro un'enorme delusione.
Buongiorno a tutti e buon weekend!
Eccoci all'appuntamento consueto con la rubrica della nostra Alex, in cui ci darà la sua sincera opinione su due libri letti. Questa settimana quali saranno quelli finiti sulla sua bilancia?
Buon sabato a tutti!
Questa settimana ho messo sulla mia bilancia due letture molto interessanti. Una di esse si è rivelata coinvolgente ed originale, mentre la seconda è stata una delusione su tutta la linea.
LIBRI LETTI
Albion di Bianca Marconero
e
Il segno del destino di Robin LaFevers
LIBRO CONSIGLIATO
Albion
di Bianca Marconero
Prezzo: 14,90 euro
Pagine: 398
Editore: Limited Edition Books
Cresciuto senza madre, e dopo aver perduto il fratello maggiore - morto in circostanze misteriose -, nel giorno del funerale dell'amatissimo nonno, Marco Cinquedraghi riceve la notizia che gli cambierà la vita: deve lasciare Roma e partire per la Svizzera. È infatti giunto il momento di iscriversi all'Albion College, la scuola in cui, da sempre, si diplomano i membri della sua famiglia. Ma il blasonato collegio riserva molte sorprese. Tra duelli di spade e lezioni di filologia romanza, mistici poteri che riaffiorano e verità sepolte dal tempo che riemergono, Marco scoprirà il valore dell'amicizia e capirà che l'amore, quello vero, non si ottiene senza sacrificio. Nelle trame ordite dal più grande dei maghi e nell'eco di un amore indimenticabile si ridestano legami immortali, scritti nel sangue. Fino all'epilogo, tra le mura di un'antica abbazia, dove Marco conoscerà la strada che le stelle hanno in serbo per lui. Il destino di un re il cui nome è leggenda.
LA MIA OPINIONE
Conoscere virtualmente l'autrice del libro che si sta leggendo e tormentarla con i propri commenti é stimolante ed esaltante! Albion mi guardava dalla mensola della mia libreria da diverse settimane. Stava lì in attesa che io mi decidessi a leggerlo, quando finalmente è arrivato il suo momento, dopo pochi capitoli ho pensato: ma per quale oscuro motivo non ho letto questo libro prima? Molti pareri positivi non costituiscono la certezza che il libro possa piacermi,anzi io sono una "tipa" decisamente controcorrente, ma... Bianca scrive con eleganza e in un italiano perfetto, una storia che sa trasportarmi fuori dal tempo, in un epoca dove l'onore, l'amicizia e l'amore hanno un significato profondo. Uno stile descrittivo e ricco di riferimenti ai miti del passato, rivisitati in chiave moderna e proposti in maniera tale da farmi desiderare la rilettura di un libro letto molti anni fa.
La scelta singolare e coraggiosa di mettere al centro di tutto un arrogante rampollo figlio dell'alta borghesia, pieno di spocchia e tutt'altro che simpatico.Seguire l'evoluzione del personaggio e i suoi lenti e irrevocabili cambiamenti, il corso degli eventi che mostreranno la vera indole di Marco. L'amicizia, l'onore, la lealtà e l'amore faranno crollare una dopo l'altra, le certezze di Marco e sveleranno a lui e ai suoi amici, una verità tanto assurda quanto magica!
Marco, Lance, Deacon, Erek ed Helena protagonisti di una storia che cattura sin dalle primissime pagine, merito di una narrazione fluida e scorrevole, resa interessante dai frequenti rimandi storici. Nulla viene trascurato, ogni fatto viene spiegato in maniera tale da collegarsi alle vicende del passato e risultare credibile ai fini della storia. Cavalieri di un'epoca lontana,rievocati nelle gesta di un gruppo di ragazzi con capacità straordinarie. Un college prestigioso fondato per un onorare un patto, segreti tramandati per generazioni, uniti a misteri che attendono di essere svelati. Re Artù e i cavalieri della tavola rotonda rivivono nelle pagine di Albion dove il passato si lega al presente per far rivivere un mito divenuto leggenda.
VERDETTO FINALE
Bianca Marconero é entrata di diritto nel ristretto gruppo di autrici italiane che seguo con molto interesse... ma attenzione Biancaneve,la matrigna non ama attendere oltremodo i seguiti,predilige che essi continuino ad affascinarla con altrettanta originalità!
Altrimenti...
LIBRO DELUDENTE
Il segno del destino
di Robin LaFevers
Prezzo: 12,00 euro
Pagine: 453
Editore: Fanucci (collana Teens International)
Il destino di Ismae è stato scritto ben prima che lei nascesse: la Morte l'ha segnata con una cicatrice, ma questo marchio funesto si rivelerà invece la sua strada per la salvezza. Sarà proprio quella cicatrice a farla ripudiare dal marito, un uomo violento che è stata costretta a sposare. La mano della Morte continua a guidare la ragazza, che fugge da tutto per cercare riparo nel convento di Saint Mortain, dove alcune suore osservano ancora gli antichi riti tradizionali. Qui viene trasformata in una perfetta assassina; silenziosa, seduttiva e letale, un'ancella della Morte. Presto, Ismae viene inviata alla corte di Bretagna per fare luce sugli intrighi che mettono in pericolo non solo il regno, ma anche la vita della giovane duchessa Anne. Per riuscire nell'impresa, dovrà fare appello a tutto ciò che ha imparato nel convento. Peccato che non le abbiano insegnato come tenere a bada i moti del cuore, e Ismae si ritrova lacerata tra il dovere e l'amore che preme nel suo cuore.
LA MIA OPINIONE
Questo è stato uno di quei libri che ho terminato con maggiore fatica, per via dello stile non proprio scorrevole e alquanto ridondante. La trama sin dall’inizio mi aveva colpito, vuoi per la mia passione per le eroine caparbie e intraprendenti, nonchè per la nota di romance, ma sopratutto perchè avevo adocchiato pareri entusiastici su goodreads.
La storia racconta il percorso tormentato e difficile di una ragazza che deve lottare per sopravvivere in un mondo dove le donne sono viste come merce di scambio, oggetti che non devono pensare, ma agire solo in funzione di un padre o di un marito. Ma la nostra eroina riesce a fuggire e viene addestrata per diventare una letale assassina. Interessante, direte voi, questo fino a quando l’autrice non inizia a dilungarsi in descrizioni interminabili e ripetitive di luoghi, fatti e persone, che hanno soltanto reso la trama piena di punti morti. In alcuni capitoli saltavo i righi, per evitare di perdere il filo logico dei fatti. La protagonista, verso la quale sin da subito ho nutrito una profonda empatia, per via del suo coraggio e della sua determinazione con la quale affrontava e teneva testa ad uomini e situazioni pericolose. Ad un certo punto della storia, però, ho iniziato a detestarla perchè indecisa e scostante nei sentimenti e ceca difronte a situazioni che le si palesavano dinnanzi.
Capitoli su capitoli riempiti di nulla, perchè di fatto oltre che a perdersi in inutili descrizioni la Lafevers non racconta molto. Ad un certo punto mi sarei aspettata un bel colpo di scena, che rendesse la trama più movimentata e scorrevole... invece “nada". Persino la labile nota romance trasmette poco o niente, il tutto risulta tiepido e per nulla coinvolgente.
VERDETTO FINALE
Delusa ed annoiata, questo è lo stato d’animo nel quale mi sono trovata a lettura terminata. Un vero peccato date le buone potenzialità della storia.
Sconsigliato!
Per questa settimana é tutto.
La bilancia vi aspetta la settimana prossima!
xoxo
come non adorare marco anche se all'inizio ti provoca una irrefrenabile voglia di prenderlo a calci? il segno del destino credo che passerò non mi ha mai convinto!
RispondiEliminaattendiamo insieme il seguito di Albion torturando Bianca!!!
Assolutamente Lara,torturando Bianca ;)
EliminaBiancaneve l'ha fatta franca, e ce la metterà tutta per non far adirare la regina ;)
RispondiEliminap.s.
e, a parte questo, grazie infinite. Sul serio <3
Sono sfacciatamente sincera Bianca ;)
EliminaChi mi conosce bene sa che non ho mezze misure!
Il tuo Albion mi ha conquistata :*
corri sul mio blog c'è un premio per te! http://francescaghiribelli.blogspot.it/2013/10/nuovo-premio-per-unaltalena-di-emozioni.html
RispondiEliminaPassa dal mio blog. c'è un premio per te :D http://ilmagicomondodellemiepassioni.blogspot.it/
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