The Debutant of the Week è una rubrica dedicata agli autori esordienti. Ogni settimana verrà presentata l'opera di un autore e in allegato un brevissimo approfondimento sul romanzo, tramite tre domande all'autore.
Rieccomi, cari amici, questa volta per parlarvi dell'opera di un'autrice esordiente, nella rubrica che dovevo pubblicare ieri, "The Debutant of the Week".
Giorgia Penzo è autrice di una duologia urban-fantasy, che si è conclusa questo mese, con l'uscita, il 2 Dicembre, del secondo volume .
I due romanzi in questione sono "Red Carpet" e "Asphodel" (quest'ultimo è disponibile solo in ebook al momento, e da Gennaio in brossura). Ve li presento entrambi e, come di consueto, troverete a seguire, una mini-intervista all'autrice! ;)
Red Carpet
di Giorgia Penzo
Prezzo ebook: 0,99 euro
Prezzo cartaceo: 16,90 euro
Pagine: 307
Genere: urban-fantasy
Editore: GDS (collana Aktoris)
In un presente alternativo, il vampirismo non è più un morbo da debellare ma una risorsa sulla quale investire. Lo sa bene Elizabeth “Lise” Scott, giovane e arrivista responsabile delle negoziazioni alla Immortality Awaits Corporation, l’unica società al mondo in grado di rendere reale il più grande sogno dell’uomo: vivere per sempre. Elizabeth è un brillante avvocato specializzato nella difesa dei vampiri e il legale personale del presidente dell’Immortality Awaits, Ryan J. Constant, uno dei pochissimi pluricentenari in grado di trasmettere il virus dell’immortalità attraverso il proprio sangue. L’arrivo di Adam Reese, arrogante immortale del Vecchio Mondo con un conto in sospeso con il passato, costringerà Elizabeth ad affrontare la sfida più importante della sua carriera. Obbligata dalle circostanze e dal suo orgoglio, si ritroverà al cospetto di un misterioso tribunale segreto – la Corte di Erebo – in un processo che affonda le sue radici ai tempi della Rivoluzione francese.
Asphodel
di Giorgia Penzo
Prezzo ebook: 2,49 euro
Pagine: 222
Genere: urban-fantasy
Editore: GDS (collana Aktoris)
Data di pubblicazione: 2 Dicembre 2013 (Da Gennaio anche in brossura)
È trascorso poco più di un anno dal processo davanti alla Corte di Erebo e, questa volta, i problemi per l’avvocato Scott piovono dall’alto: la Santa Sede vuole che l’Immortality Awaits Corporation chiuda i battenti, pena la scomunica per tutti coloro che entreranno in contatto con gli immortali.
Come se non bastasse, dopo una cena con Elizabeth, Ryan allontana violentemente la ragazza senza una ragione apparente.
Il suo oscuro passato tornerà a tormentarlo nelle vesti di una donna, antica quanto crudele, che stravolgerà le carte in tavola esigendo la vita di Lise. L’unica speranza di salvezza è ritrovare l’oggetto da cui la vampira è ossessionata, andato perduto da ormai seimila anni.
Per Ryan ed Elizabeth inizia una frenetica corsa contro il tempo, guidati dall’enigmatica profezia dell’Oracolo di Delfi: una ricerca che li porterà a far luce sui propri sentimenti e a scoprire quanto cedervi possa essere pericoloso.
Guarda il Booktrailer di Red Carpet
L'autrice
Giorgia Penzo è nata a Reggio Emilia il 18 novembre 1987. Laureata in giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Parma, è appassionata di biografie di personaggi storici femminili, mitologia, arte e cinema.
A partire dal 2009 partecipa a diversi concorsi letterari venendo scelta, insieme ad altri autori esordienti e non, per alcune pubblicazioni antologiche di poesie e racconti.
Tre suoi brani sono attesi nelle raccolte Asylum 100 (St-Books), Le Mele Avvelenate (La Mela Avvelenata Bookpress) e Sono una strega (Il Giornale del Libro), di prossima uscita.
“Berlino 1942”e “Il regno dell’Effimera”, entrambi racconti horror, sono editi da Origami Edizioni.
Con Edikit Edizioni ha pubblicato un racconto di narrativa di viaggio su Parigi, inserito nell’omonima antologia.
Il primo romanzo della sua duologia urban fantasy, Red Carpet (Editrice GDS), è stato pubblicato nel luglio 2013. Il capitolo conclusivo, Asphodel (Editrice GDS) è uscito a dicembre 2013.
Tre domande all'autrice
1) Benvenuta Giorgia su Coffee&Books, è un piacere averti qui. La tua opera "Red Carpet" è il primo libro di una duologia che parla di vampiri. In cosa si distingue, secondo te, dagli altri romanzi in circolazione che trattano questo tema?
Ciao Franci, il piacere è mio, grazie a te per la tua ospitalità. Red Carpet parla di vampiri ma è un "one woman show": la protagonista vive in un mondo dove il vampirismo è un business e uno status simbol. Elizabeth Scott è un avvocato di successo, un'antieroina che ha finito il liceo da un pezzo e non è il fulcro di un triangolo amoroso tra immortali. L'unica storia d'amore in Red Carpet è quella di Elizabet con sè stessa. E' cinica, egoista e venale. Forse, proprio per questo, è la migliore nel suo lavoro. Volevo raccontare qualcosa che non vedesse come protagonista - come troppo spesso accade - una ragazzina sfortunata della quale si innamora il belloccio di turno, e dove la vicenda ruota principalmente attorno a questo presupposto. La storia, e di conseguenza i personaggi, si evolveranno nel corso del romanzo: nel capitolo conclusivo della duologia - Asphodel - dovranno anche fare i conti con i propri sentimenti. In Red Carpet invece, sebbene si snodi una sottotrama sensuale, tutto è incentrato su Elizabeth e sul problema impellente che si trova (costretta) a risolvere. In gioco ci sono segreti inconfessati, passati ingombranti e identità celate da secoli. E, soprattutto, in pericolo c'è la cosa a cui tiene di più: la sua carriera.
2) Come e quando è nata l'idea per questo romanzo?
Red Carpet è nato per gioco, come sfogo dalla noia estiva e fuga da un momento della mia vita particolarmente infelice. Avevo una storia che mi frullava in testa, che all'inizio era solo una fantasia. Poi, via via che i dettagli si accumulavano, ho sentito il bisogno di buttare su un foglio un incipit. E da lì è cominciato tutto. Scrivere mi ha aiutato molto ed è diventata una necessità sempre più impellente. L'idea della storia è fiorita durante il mio ultimo anno di liceo ed è continuata fino all'università, nonostante qualche battuta d'arresto dovuta dalla preparazione degli esami.
3) Qual è la cosa più bella che ti è stata detta riguardo "Red carpet"? E quale quella che non vorresti mai sentirti dire?
La cosa più bella che mi è stata detta riguardo Red Carpet è che la storia risulta originale, oltre al fatto che la ricerca storica e dei dettagli è accurata. Era esattamente quello che volevo rendere e non potrei essere più felice di questo giudizio. Riguardo quello che non vorrei mai sentir dire sul mio romanzo, devo dire che ho imparato a trasformare i pareri negativi in suggerimenti. Sono molto aperta alle critiche, purché espresse con educazione e magari argomentate.
Allora, che ne pensate dell'esordiente di oggi e dei suoi romanzi? Vi incuriosiscono?
A presto!
xoxo
intervento molto interessante, brave. Red carpet mi incuriosisce moltissimo. Auguro tanti lettori a Giorgia, nata nella mia città preferita: Reggio Emilia :)
RispondiEliminaGrazie Bianca! :) Cmq anche a me incuriosisce il romanzo, spero di poterlo leggere presto... ;)
EliminaGrazie mille Bianca, sei gentilissima :) Ne approfitto per ringraziare ancora Franci per l'ospitalità :)
RispondiEliminaGrazie a te, Giorgia! Spero di poter tornare presto a parlare dei tuoi romanzi ;)
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