
Oggi ho una nuova recensione da proporvi. Ne approfitto di un pomeriggio festivo in casa, visto che fuori piove a dirotto, per parlarvi di Countdown, romanzo pubblicato per la collana eLit da Harlequin Mondadori. L'ho trovato davvero interessante e l'ho letto in un baleno. L'ho anche consigliato a più di un'amica. Countdown è un romanzo adrenalinico, uno di quelli da cui non riesci a staccarti per nessun motivo. Ringrazio la casa editrice per l'ebook inviatomi in cambio di una recensione onesta.
Countdown. Conto alla rovescia
di Michelle Rowen
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Prezzo ebook: 6,99 euro
Pagine: 230
Genere: distopico, sci-fi, post-apocalittico, young adult
Editore: Harlequin Mondadori (collana eLit)
Data di pubblicazione: 28 Novembre 2014
Kira Jordan è sopravvissuta allo sterminio della sua famiglia e a mesi trascorsi per strada in una città devastata dalla Grande Epidemia. Se l'è cavata solo perché impara in fretta e forse anche grazie alle sue limitate abilità Psi, ed è convinta di poter affrontare qualunque cosa... finché non si sveglia in una stanza vuota, ammanettata, insieme a Rogan Ellis. E scopre che sono entrambi concorrenti di Countdown, un sanguinoso reality show illegale dal quale si esce solo se si vince. La sua unica possibilità di superare tutti i livelli di quel gioco perverso è affidarsi all'istinto e mettere la propria vita nelle mani di quel ragazzo cupo e bellissimo. Anche se forse è un assassino.
<<Non volevo crederci ma... aveva senso. Aveva terribilmente senso. Nulla era lasciato al caso in Countdown. Ecco perché ci avevano messi in squadra assieme. Certo. Avevano sempre saputo chi ero. Chi era lui.>>
Countdown è un romanzo che riserva più di una sorpresa. Sicuramente la trama richiama il distopico Hunger Games che tutti conosciamo, con le sue sfide in una grande arena, alle quali i concorrenti devono cercare di sopravvivere, uccidendosi uno con l'altro. E tutto sotto l'occhio attento delle telecamere. Perché gli Hunger Games sono dei giochi sadici, frutto della mente altrettanto sadica del suo creatore, dei giochi che vengono trasmessi in tutti i Distretti e ai quali ogni abitante è costretto ad assistere. Anche Countdown è un sadico gioco di sopravvivenza, ma al contrario di Hunger Games, è un gioco clandestino, che gente malata e senza scrupoli paga per vedere, grazie ad un microchip impiantato nella testa. Solo gli Abbonati possono assistere a questo gioco e i partecipanti sono criminali, assassini, gente prelevata dalle peggiori prigioni e sottoposta a prove ad alto rischio.

Il romanzo è breve e si legge tutto d'un fiato. Già il titolo preannuncia molta suspense e devo dire che questa componente non manca affatto. Dall'inizio alla fine il lettore è immerso nella tensione, e quel conto alla rovescia scandisce anche i battiti del suo cuore, che corre impazzito nell'attesa di sapere cosa accadrà da un momento all'altro. L'autrice, Michelle Rowen, è stata abile nel creare colpi di scena e sospetti. Nel libro nessuno è ciò che sembra e bisogna arrivare alla fine per rivelare i segreti di ognuno. C'è Rogan che è accusato di omicidi terribili e che non vuole rivelare nulla di sè, ma preferisce far credere di essere un assassino. In realtà, riuscirà a fidarsi solo di Kira, ad un certo punto, e le confesserà la verità. Ma sarà tutto vero o è solo un modo per salvarsi la pelle? E Kira, sarà disposta a credere a Rogan e aiutarlo a uscire dal gioco, o preferirà sottostare alle regole di Countdown e cercare di salvare solo se stessa? Lei è dotata di abilità Psi, un potere che le permette di entrare in empatia con le persone e percepirne l'anima, l'essenza, capire chi sia buono e chi cattivo. Il suo istinto e il suo dono le dicono che Rogan è sincero, ma c'è senso di colpa e dolore in lui e dovrà scoprire il perché. Il peso che Rogan si porta dentro è qualcosa che non riesce a perdonarsi e solo partecipando a Countdown potrà riuscire a porvi rimedio. Solo dall'interno potrà fermare quel sadico gioco, che il suo creatore è intenzionato ad ampliare. Ma chi è quest'uomo? Chi muove le fila di tutto e perché lo fa?
Tantissime le domande che vi porrete leggendo Countdown e tantissime le cose che accadranno! Non avrete un attimo di respiro, ogni capitolo scorre ad una velocità assurda, inebriandovi di adrenalina e facendovi perdere il sonno. Eh sì, perché non potrete proprio dormire una volta che avrete conosciuto Countdown, ve lo assicuro.
La seconda parte del romanzo prende una piega inaspettata e diversa. Alcune rivelazioni cambieranno le carte in tavola, entreranno in gioco nuovi personaggi, capaci di portar fortuna o sfortuna ai due protagonisti, a seconda dei punti di vista. Perché se da un lato tenteranno di aiutarli, dall'altro non c'è modo di scampare a Countdown e al suo perfido creatore, un uomo di nome Gareth, che sta col fiato sul collo a Kira e Rogan. Gareth vuole far divertire gli Abbonati, ma allo stesso tempo, vuole vendicarsi dei due ragazzi, vuole vendicarsi di Rogan. Il perché lo lascio scoprire a voi...
Questa lettura è stata entusiasmante e, sebbene in un primo momento possa ricordare Hunger Games, presto si rivela fatta di tutt'altra pasta, con i suoi risvolti altamente sci-fi, capaci di incollarmi alle pagine, nell'attesa di saperne di più. Kira e Rogan possono ricordare un po' gli innamorati sventurati Katniss-Peeta, ma non siamo a quei livelli, e poi loro due non si conoscono affatto, ma impareranno a conoscersi durante il gioco, privati della possibilità di allontanarsi l'uno dall'altra. Fino all'ultimo vi sembrerà che non ci sia scampo, fino all'ultimo i protagonisti rischieranno la vita. Braccati, feriti, e con i minuti contati, Kira e Rogan metteranno in gioco tutto ciò che hanno, rischieranno ogni cosa, persino una remota possibilità di libertà, pur di mettere fine a tutto. Ma quando in gioco c'è la vita di molte altre persone, allora non ha senso tirarsi indietro, abbandonare il gioco, sventolare bandiera bianca. Bisogna lottare, fino in fondo. Fino all'ultimo, dannatissimo secondo.
Ho apprezzato il ritmo di questa storia, sebbene abbia un po' penalizzato le descrizioni, che fondamentalmente adoro in un romanzo. Anche se l'autrice non ce le fa mancare e in breve ci racconta cosa ne è stato del mondo in cui vivono i protagonisti, ci narra della Grande Epidemia e delle sue conseguenze, di come è nato Countdown e di ciò che comporterà il gioco in futuro, insomma tutto ciò che è fondamentale sapere lo fa sapere.
Countdown è una lettura veloce, che probabilmente non entrerà nel cuore come altri romanzi, molto più epici e molto più intriganti, ma è stata una lettura piacevole, come non ne leggevo da un po'. I tanti colpi di scena mi hanno tenuto in ansia, ho sospirato per i due protagonisti e mi sono anche divertita (alcuni scambi di battute tra loro sono davvero esilaranti :P). Insomma, Countdown è promosso e poi è un romanzo autococlusivo! Leggetelo. Ora. Il conto alla rovescia è iniziato per voi.

A presto!
xoxo

Mi hai convinta! ^^ Già mi ispirava prima e ora non posso proprio fare a meno di leggerlo ç____ç
RispondiEliminaLa trama mi aveva presa subito e dovevo proprio leggerlo! Devo dire che è risultata una lettura più piacevole del previsto ;)
EliminaSono contenta ti sia piaciuto** direi che posso dargli una chance v_v
RispondiEliminaIo gliel'ho data e non me ne sono pentita.. Leggilo e mi dirai ;) A presto!
EliminaNon passavo dal tuo blog da una vita! *corro subito a nascondermi* Mi piace molto la nuova grafica! Ottima scelta ;D
RispondiEliminaComunque, mi hai incuriosito da matti con questa recensione! Avevo adocchiato il libro già da un po' ma avevo paura di una scopiazzata di Hunger Games e invece dalle tue parole sembra esserci molto altro. Lo aggiungo immediatamente alla wishlist :D
Ciao, sono una nuova follower! Complimenti per il blog!
RispondiEliminaAnche a me è piaciuto molto il romanzo della Rowen, non banale e veloce nei cambi di scena.