Buon pomeriggio, miei adorati lettori! ^^
Oggi appuntamento speciale su Coffee&Books! Se avete seguito le mie storie su Instagram, saprete che ho deciso di prendere parte al GDL di The Falconer, organizzato da Silvy di We Found Wonderland in Books, che partirà il 27 Aprile. Le sono molto grata che voglia dare più visibilità a questa serie perché anch'io penso che lo meriti tantissimo. Prima del GDL, però, è stato organizzato anche un fantastico blogtour (che spero stiate seguendo in tanti) e nella tappa di oggi vi ripropongo l'intervista che feci all'autrice, Elizabeth May, ai tempi in cui il romanzo uscì in Italia per Sperling&Kupfer col titolo "La Cacciatrice di Fate". Ovviamente è un'intervista datata 2014, quindi prendetela come tale. Sicuramente da allora molte cose sono cambiate per la nostra bravissima autrice. Inoltre, in questa tappa, parleremo anche di altre sue opere. Spero troverete tutto molto interessante ^^ Buona lettura!
La Cacciatrice di Fate
di Elizabeth May
Titolo originale: The Falconer
Serie: The Falconer #1
Prezzo copertina: 16,50 euro (eBook 8,99 euro)
Pagine: 325
Editore: Sperling&Kupfer (collana Pandora)
Data di pubblicazione: 18 Febbraio 2014
Lady Aileana non ha paura della notte: è nelle pieghe del buio che può compiere la sua missione. Non ha paura degli stretti vicoli di Edimburgo e dei pericoli che vi si annidano: è lì che può trovare le sue prede. Perché Aileana, giovane figlia del marchese di Douglas, nasconde un segreto: se di giorno è una perfetta gentildonna del diciannovesimo secolo, alle prese con gioielli, vestiti e feste scintillanti, di notte è una spietata cacciatrice di fate. Tutto è iniziato un anno prima, la sera del suo debutto in società: la stessa, tragica sera della morte di sua madre, uccisa da un essere soprannaturale. Da allora, Aileana sente dentro di sé una voce selvaggia che la sprona alla vendetta. Da allora, ha intrapreso un duro addestramento per imparare a combattere le fate: creature assetate di sangue che si nutrono dell'energia vitale degli umani. È stato Kiaran, il suo affascinante maestro, a fare di Aileana una guerriera, allenandola alla battaglia. E sarà lui a farle scoprire lo straordinario destino che l'attende. Perché Lady Aileana è l'ultima cacciatrice di un'antica stirpe, l'unica in grado di proteggere l'umanità la notte in cui tutte le fate si risveglieranno. La notte, ormai imminente, del solstizio d'inverno.
Intervista all'autrice Elizabeth May (Febbraio 2014)
In previsione dell'uscita de La Cacciatrice di Fate in Italia (18 Febbraio 2014), e dopo aver letto il libro in lingua inglese, avevo contattato l'autrice su Goodreads per chiederle se le andava di rispondere a qualche mia domanda per un'intervista sul blog. L'ho fatto così, d'istinto, senza aspettarmi davvero una risposta. Elizabeth May, invece, mi ha risposto quasi subito, dicendo che le avrebbe fatto piacere, nonostante fosse molto impegnata a scrivere il seguito di The Falconer. Tra l'altro, il blog avrebbe compiuto anche due anni di attività, quindi per me non poteva esserci regalo più bello. Questo per dirvi che persona meravigliosa sia questa autrice e quanto sia legata a The Falconer. Di seguito potete leggere l'intervista tradotta. Perdonate eventuali errori, l'ho riportata esattamente uguale a come la tradussi ai tempi (ero ancora abbastanza inesperta). Alla fine del post vi lascio il link all'originale.
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1) Benvenuta sul mio blog, Elizabeth, e grazie per aver accettato di rispondere alle mie domande. Come sei diventata una scrittrice?
Ciao! Grazie per avermi invitata!
E' difficile per me ricordare quando non scrivevo - immagino di aver iniziato quando ho imparato cos'erano le lettere e come si componevano le frasi. Prima di questo, ho raccontato storie ad alta voce. Avevo solo bisogno di imparare come metterle su carta. Per molto tempo, ho scritto racconti, molti dei quali sugli animali. Ho letto molto e alla fine ho deciso che volevo provare con un romanzo lungo perché era quello che mi piaceva leggere di più. Ho scritto il manoscritto del mio primo romanzo lungo quando avevo 12 anni e ne ho scritto uno quasi ogni anno. Così ho fatto molta pratica prima di sedermi finalmente a scrivere The Falconer, che è il mio primo manoscritto pubblicato.
2) Cosa ti ha spinta a voler scrivere una serie fantasy? Sei sempre stata una fan del genere?
Ohh sì! Sono una grande lettrice di fantasy e fantascienza e direi che circa il 90% dei libri che possiedo sono alcuni sottogeneri di entrambi (paranormal, urban-fantasy, steampunk, distopia, ecc.). Leggere fantasy mi ha fatto desiderare di diventare una scrittrice perché mi piaceva l'idea di inventare nuovi mondi e scrivere di creature non umane. Ero particolarmente interessata a come queste creature interagivano e vivevano in un mondo che sembra perfettamente normale in superficie - credo perché quando ero una bambina ho sempre voluto credere che la magia fosse reale nel mondo terreno. Ora scrivo fantasy perché voglio portare quella meraviglia che ho provato durante la lettura di libri fantasy ad altri lettori.
3) Cosa ti ha ispirato questa storia?
Questo è una specie di collegamento alla mia risposta alla seconda domanda. Sto facendo un dottorato in narrativa scozzese, e parte della mia ricerca era originariamente sulle fate. C'era una storia in particolare, dal titolo "The Faerie Boy of Leith", su un ragazzo con la Vista che era un batterista per le fate. Lui le aveva incontrate su Calton Hill, che sarebbe stata una collina che incombe fuori dalla città di Edimburgo, ma che ora è una parte del centro della città - dove si era esibito per le fate e aveva banchettato sul loro cibo e danzato con loro. Il che è pericoloso perché le fate amano gli umani talentuosi - soprattutto quelli con la Vista - e uno dei modi in cui li rapivano era col cibo e la danza. Così il ragazzo seguì le fate nella loro casa sotto la città e non ritornò più. Dicono che se premi il tuo orecchio a terra a Colton Hill, è ancora possibile sentirlo suonare la batteria per le fate, e che sarà bloccato lì per l'eternità.
Durante la lettura di questa storia ero affascinata dall'idea di un mondo sotterraneo di fate esistenti proprio accanto al nostro mondo umano. Chiunque abbia letto The Falconer potrebbe riconoscere alcune parti di questa storia che ho inserito nel libro: individui che possiedono la Vista e fate che vivono sotto la città e attirano le loro vittime umane quelle più evidenti.
4) Puoi raccontare ai miei lettori un po' di Aileana e del mondo in cui vive?
Ailena vive a Edimburgo, in Scozia, nel 1844. Lei è una debuttante e l'unica figlia di un ricco marchese. All'inizio del romanzo, lei è appena rientrata in società dopo un anno di lutto per la tragica morte di sua madre - ma le sue coetanee la guardano con sospetto, in quanto è stata scoperta vicino al corpo di sua madre, ricoperta di sangue. La verità è che lei ha assistito alla morte della madre per mano di un essere fatato e ha trascorso l'ultimo anno a cacciarli e ucciderli.
The Falconer è ambientato in una Edimburgo alternativa, fondata su radici storiche. Ci sono alcuni elementi Steampunk (anche se mi piacerebbe etichettare il romanzo "fantasy storico") per separare questo mondo fantastico dal suo reale passato storico, ma il ruolo di Aileana nella società e le costrizioni poste su di lei si basano su quello che le donne hanno sperimentato nella reale aristocrazia scozzese. Aileana vive nel periodo dopo l'Illuminismo scozzese, quando la Chiesa ha fatto un sistematico tentativo di spazzar via le superstizioni sulle fate (che è basata su storia vera), che nel libro rende le persone più vulnerabili agli attacchi delle fate, perché non credono più in esse.
5) Ho amato il tuo romanzo, in particolare la protagonista femminile Aileana, un'eroina eccezionale, forte, tenace, ironica, coraggiosa. Qual è il tuo personaggio preferito, invece?
Grazie mille! Non so chi ho preferito perché mi è piaciuto scriverli tutti, ma direi che mi sento molto legata a Kiaran. Alcuni dei pensieri di Aileana su Kiaran - sul suo essere come un puzzle, qualcuno che lei è interessata a capire - si basano sui miei pensieri mentre scrivevo. Lui è altrettanto imperscrutabile per me, è il personaggio più difficile che abbia mai scritto. Ho passato un sacco di tempo pensando al suo passato e mettendo insieme pezzo per pezzo. E' così lungo e vasto e triste e dubito che Aileana potrà mai arrivare a conoscere tutto, ma nel secondo libro arriverà a sapere un bel po'. Quindi direi che lui è stato il mio personaggio più gratificante.
6) Hai un autore preferito o uno il cui lavoro ti ha influenzato?
Non ogni singolo autore, ma un bel po' mi ha influenzato e mi ha fatto desiderare di diventare una scrittrice migliore: Ursula K. Le Guin, Garth Nyx, Tamora Pierce, Robin McKinley e Susan Cooper hanno scritto opere formidabili che ho letto crescendo. I loro libri sono il motivo per cui amo il fantasy.
7) Qual è la parte più difficile dello scrivere, per te?
LE PRIME BOZZE. Io sono terribile con loro. Fissare una pagina vuota è probabilmente l'esperienza più terrificante per me quando si tratta di scrivere e le bozze preliminari non assomigliano per nulla a quello che si vede a libro finito. Sono disordinate, cose brutte che devono esser pulite e editate. Io sono una perfezionista, quindi questo è qualcosa che devo superare al momento di scrivere la prima bozza. Voglio che le frasi e la storia vengano fuori al primo tentativo, ma non lo fanno. Tutti quei bei versi e scene che i lettori amano spesso mi sono venute durante le bozze successive.
8) Il 18 Febbraio "The Falconer" sarà pubblicato in Italia. Hai mai visitato l'Italia? Ti piacerebbe ambientare un romanzo qui?
Non l'ho mai fatto. Continuo a dire a Mr. May che dovremmo farlo perché è un paese così bello. E mi piacerebbe sicuramente ambientare un romanzo li. Sarebbe tra degli anni perché vorrei essere sicura di riportare l'ambientazione e la cultura giusta, ma sono sicura che sarò ricca di idee una volta che l'avrò visitato.
9) Quali sono i tuoi hobby?
Il mio hobby per la fotografia è uno molto pubblico! Recentemente ho preso a fotografare paesaggi scozzesi e li adoro. Parte di questo avviene viaggiando ed esplorando la campagna, escursioni a piedi attraverso la campagna e il mare... Io amo i panorami mozzafiato e catturarli con la fotocamera.
10) A cosa stai lavorando ora (al secondo libro, senza dubbio :P) e cosa hai in programma per il futuro?
Ho appena finito il secondo libro, così adesso sono libera di scrivere altre cose. Sto finendo la mia tesi universitaria per completare la mia laurea e ho un paio di progetti a cui sto lavorando lontani dal mondo di The Falconer. Uno è un romanzo per adulti e l'altro è YA - non posso dire molto su di loro, tranne che sono romanzi fantasy. E tra pochi mesi tornerò nel mondo di Aileana per scrivere The Falconer 3.
11) Qualcuno dice che somigli ad una fata. Ti piacerebbe esserlo? :P
Haha! Devo dire che mi piace molto essere umana.
12) Grazie per il tuo tempo e per questa meravigliosa intervista. Ora, aspetterò l'uscita italiana del romanzo e la pubblicazione americana del secondo libro! Mi mancano Kiaran e Ailena! *_*
Grazie ancora per avermi invitata. E' stato un piacere! <3
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L'autrice: Elizabeth May
L'autrice: Elizabeth May
E adesso parliamo un po' dell'autrice :)
Elizabeth May è nata e cresciuta in California, ma vive in Scozia col marito e due gatti. Ha conseguito qui un dottorato di ricerca presso l'università di St.Andrews sul folklore scozzese. The Falconer è la serie che le ha regalato più successo, ma ha anche scritto delle altre opere. Ha partecipato, ad esempio, con una short story, all'antologia young adult "Toil&Trouble: 15 Tales of Women&Witchcraft", dedicata alle streghe e al femminismo, inedita in Italia.
Ad Agosto 2020, invece, uscirà il primo libro di una duologia sci-fi per adulti, dal titolo "Seven Devils", scritta a quattro mani con Laura Lam (autrice Californiana, ma residente in Scozia, come la May), che parla di un gruppo di donne che distruggono un impero malvagio patriarcale nello spazio. Presenti anche qui tematiche femministe e LGBT.
Elizabeth May ha anche scritto degli altri romanzi sotto lo pseudonimo di Katrina Kendrick. Si tratta di romanzi per adulti, di genere Historical Romance. Al momento ne sono stati pubblicati solo due, His Scandalous Lessons e la novella A Touch Wicked, della serie Private Arrangements, ma deve uscire il secondo della serie, Tempting the Scoundrel.
Come avete letto dall'intervista, la May ha la passione per la fotografia, ma ha anche posato per le copertine di diversi romanzi. Ve ne riporto sotto alcune.
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Spero abbiate trovato piacevole questo tour nella vita e nelle opere della nostra cara Elizabeth May, magari avete scoperto qualcosa che ancora non sapevate :) Qui sotto il calendario del blogtour, nel caso vi foste persi qualche tappa. Recuperatele tutte perché c'è tanto da scoprire! Domani ultima, imperdibile tappa sul blog Spill the Book.
E non perdete, a partire dal 27 Aprile, il GDL dedicato a The Falconer! Sarà bellissimo leggere tutta la serie insieme *_*
A presto!
xoxo
Fonte Immagini e copertine: Goodreads
Link all'intervista originale.
Bellissima intervista 😍
RispondiEliminaA me, più che ad una fata, ricorda una strega ❤️
Seven devils mi ispira da morire!
Quando uscì il romanzo, dato che parlava di fare, girava questo commento, lo avevo letto non so dove e così le feci questa domanda strana, ahahah! Comunque anche a me Seven Devils ispira tantissimo!
Elimina*fate
EliminaMa pensa te! Non sapevo che avesse posato per delle copertine. E' una bella ragazza, ha un fascino gotico ma non pensavo avesse fatto da modella.
RispondiEliminaÈ vero, ha una bellezza unica, ci credo che abbia posato per delle copertine.
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