Oggi ho il piacere di parlarvi di una delle mie ultime letture, ovvero il romanzo di Alessia Litta "Vite sospese", un'edizione rieditata rispetto a quella uscita precedentemente per Triskell Edizioni (che, ahimè, non avevo ancora avuto modo di leggere). Devo ammettere che sono rimasta piacevolmente colpita dalla storia e dalla bravura dell'autrice, che ci immerge in un urban fantasy dall'ambientazione tutta italiana e ci tiene col fiato sospeso fino all'ultima pagina. Se volete saperne di più, non vi resta che leggere la recensione ;)
Vite sospese
di Alessia Litta
Prezzo: 0,99 euro
Pagine: 201
Genere: urban fantasy, paranormal romance
Editore: self-publishing
Data di pubblicazione: 22 Ottobre 2019
Nico è un Agente chiamato a indagare sulla sparizione di alcuni membri della Comunità Magica alla quale appartiene. Una Comunità che raduna individui con abilità speciali e li guida al controllo dei loro poteri.
Marta è una donna che si risveglia nel cuore della notte in un parco della Capitale con i vestiti sporchi di sangue e senza più ricordi.
Le loro strade si incrociano quando le indagini di Nico conducono l’uomo proprio da Marta.
Eppure qualcosa non torna. La fragilità della donna e la sua incapacità a liberarsi del dolore per la perdita della sorella sono incompatibili con l’immagine del killer che ha prosciugato le Unità Magiche di ogni energia. Tuttavia la polizia, che ha messo mano sul corpo dell’ultima vittima, non ha dubbi. Per loro Marta è la colpevole.
Marta e Nico sanno che la verità si nasconde dietro i ricordi perduti di Marta, ma riusciranno a fidarsi l’uno dell’altra e a smascherare il complotto che mette in pericolo l’intera Comunità Magica?
<<Si fermò sul marciapiede, abbassò le palpebre per escludere il mondo attorno e si focalizzò sui propri sensi interni. E cercò. Quando riaprì gli occhi e si voltò, la vide: una figura evanescente dai lunghi ricci rossi che, come una cascata di fuoco, incorniciavano il volto dagli zigomi alti e la pelle chiara>>
Ve lo dico subito: Alessia Litta è un'autrice da tenere d'occhio. Ha già all'attivo diverse storie, ma Vite sospese è stato il suo esordio, il romanzo da cui tutto è cominciato, così come tiene a ricordare lei. Che le stia particolarmente a cuore è comprensibile, trattandosi di una storia veramente intrigante e ben scritta. Per me, è stato un vero piacere scoprirla, ritrovarmi sveglia a notte fonda per capire cosa sarebbe successo, per svelare il mistero che inizia ad infittirsi fin dalle primissime pagine del romanzo. Se amate gli urban fantasy puri, ricchi di magia, incognite e soprannaturale, allora questa storia fa per voi. Innanzitutto, non potrete non apprezzare l'ambientazione romana in cui si dipana tutto il romanzo. La Litta ci fa assaporare i luoghi più o meno conosciuti della nostra capitale, in cui si nascondono i segreti di una Comunità Magica fatta di persone con poteri straordinari. La genesi di questo mondo è spiegata in maniera credibile ed esaustivo e non si può che restare colpiti dalla fantasia dell'autrice, che è stata capace di mischiare abilmente fantasy e thriller. Tutto ha inizio, infatti, con una serie di omicidi di cui la protagonista, Marta, è accusata. La ragazza si risveglia coperta di sangue e fango e non ricorda nulla di ciò che le è successo, un'amnesia annebbia i suoi ricordi degli ultimi cinque giorni e, intanto, la polizia sospetta di lei, quando anche ogni prova sembra inchiodarla. Sulle sue tracce vi è anche Nico, che lavora per le più alte Autorità della Comunità Magica e indaga sulla morte del suo amico Gael. Ogni indizio pare ricondurre a quella ragazza dai grandi occhi verdi e i capelli rossi, ma il suo istinto gli suggerisce di andare più a fondo alla questione, perché alcune cose non combaciano come dovrebbero.
<<Lui sapeva di dover diffidare di quel potere, diffidare di quella presunta contraddizione fatta di fragilità, lacrime e paure, perché poteva essere solo una maschera. Eppure... Come conciliare l'omicida meticoloso con la donna spaventata che si era ritrovato di fronte?>>
Soltanto avvicinandola, però, potrà capirci di più. Marta, intanto, proverà a riappropriarsi di quei ricordi perduti, ma non è facile quando sei perseguitato dalla polizia, da gente che vuole ucciderti e, non di meno, da un tragico passato. Visioni lugubri riguardanti la sorella gemella si sovrapporranno alla coscienza di un potere insito in lei, tenuto a bada per lungo tempo, un potere che è arrivato il momento di sprigionare se vuole salvarsi la pelle, ma soprattutto se vuole scoprire chi ha ucciso la sorella Eva. Ad aiutarla in questo compito si presenterà un affascinante e misterioso uomo, Dario, che dice di essere un ex fidanzato di Eva. Tra i due nascerà una buona sintonia e, insieme, si metteranno a indagare sulla scomparsa di Eva. Ma molti segreti si nascondono dietro le loro intenzioni, soprattutto dietro quelle di Dario, che non è esattamente chi dice di essere, ma sarà un elemento indispensabile nell'indagine di Marta, nonché l'artefice di rivelazioni determinanti. Sullo sfondo, una Roma che non manca di essere anch'essa un mistero tutto da scoprire, bella ma allo stesso tempo oscura. L'autrice ne delinea le fattezze con sicurezza e nostalgica ammirazione, rendendo la città teatro cupo di delitti soprannaturali, ma anche la location perfetta di avventure magiche e impensabili. Sono rimasta affascinata da come l'autrice sia riuscita ad amalgamare tanto bene elementi fantastici ad elementi reali e a dare a tutto ciò la giusta credibilità. Anche i protagonisti sono ben caratterizzati. Marta è una donna schiva, con una storia familiare disastrosa e tanti segreti di cui non riesce a parlare. Nico un Tracciatore della Comunità Magica con un'altra tragica vicenda familiare alle spalle, cui riesce a non pensare solo gettandosi a capofitto nel lavoro. Sono così diversi e allo stesso tempo cosi simili che è impossibile non funzionare bene insieme. Purtroppo, la parte romance non ha un ruolo centrale in questo romanzo, sebbene le lettrici alla ricerca di una storia d'amore a farle trepidare, la troveranno e ne apprezzeranno l'intensità. Nonostante per gran parte del romanzo le vicende dei due protagonisti si svolgano in parallelo, questo, a mio parere, non ha inficiato la plausibilità della storia, che non è esattamente un insta-love, nato da un'immediata attrazione fisica, ma è un legame che va al di là, toccando vicissitudini personali e sintonia magica.
<<No, non c'era nessun ribrezzo in lui, nessun segnale di fastidio, solo desiderio, puro, assoluto, e un bisogno di amare che sembrava il riflesso del suo>>
Tra gli altri personaggi che meritano menzione, citerei forse Gael, che avrei preferito però conoscere ancora di più, ed Eva, con un ruolo fondamentale verso la fine del romanzo, assetata di potere e tratta in inganno da chi doveva proteggerla. Un personaggio che forse avrei introdotto prima è Noa, una delle Autorità della Comunità Magica. Anche lui è implicato a fondo nella vicenda, ma viene svelato troppo tardi il suo ruolo, stroncando, a mio parere un po' troppo quella giusta tensione che si era creata fino a quel momento. Ecco, sapere prima qualcosa su di lui avrebbe aiutato il lettore a capire meglio qualcosa, cercando di svelare il mistero su cui invece farà luce solo insieme ai protagonisti del romanzo. A parte questo - che non è nemmeno un vero difetto - e poco altro, Vite sospese è riuscito a fare il suo dovere, mi ha coinvolta, appassionata, è stato un'autentica sorpresa. Una trama avvincente, due protagonisti interessanti e una buona dose di magia sono soltanto alcuni degli ingredienti di Vite sospese, che non posso fare a meno di promuovere e consigliare. Lasciatevi trascinare anche voi in una Roma inedita e cupa, alla scoperta di un mondo ignoto e suggestivo, che sono certa vi affascinerà tantissimo.
Voto: 4,5 tazzine, per un romanzo intrigante e misterioso!
A presto!
xoxo
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