Oggi sono davvero emozionata perché ho la possibilità di parlarvi di un romanzo veramente speciale che mi ha emozionato come solo pochi sanno fare. Una storia meravigliosa, scritta da un'autrice che amo e stimo profondamente, una storia che si è conquistata largo posto nel mio cuore e che ci rimarrà per sempre come una delle più belle che abbia mai letto. Questo è l'ultimo giorno del Review Party dedicato a "Quando cade la neve", di Patrisha Mar, organizzato da Sara Piccinini che ringrazio tantissimo. E ringrazio anche l'autrice per avermi dato l'opportunità di conoscere l'incantevole Moena, di innamorarmi dei suoi paesaggi e degli splendidi protagonisti di questa storia.
Quando cade la neve
di Patrisha Mar
Prezzo: 9,90 euro (cartaceo), 0,99 euro (eBook)
Pagine: 350
Genere: contemporary romance
Editore: Newton&Compton
Data di pubblicazione: 31 Ottobre 2019
Penelope adora il suo negozio di souvenir e ci tiene ad aiutare il prossimo quando può. Matteo è un bad boy perseguitato dagli strozzini, il cui passato lo ha portato a odiare tutto e tutti. Cosa accadrà al cuore della dolce Penelope quando Matteo inizierà a giocare con lei? Riuscirà a proteggersi? Enea, il fratello di Penelope, è un professore universitario tutto d'un pezzo. Diana è una pittrice romantica e sognatrice in cerca del proprio posto nel mondo. Si conoscono da tanto tempo, ma forse qualcosa potrebbe cambiare, complice la magia del Natale. Se non fosse che Enea ha una vita che lo aspetta dall'altra parte dell'oceano. Quattro personaggi, due storie d'amore nello scenario della splendida Val di Fassa.
Ho sempre amato moltissimo le storie di Patrisha Mar. Questa autrice ha una capacità innata di arrivare dritta al cuore, facendoti passare attraverso una miriade di sentimenti e lasciandoti con un sorriso ebete stampato in faccia. Da tempo diceva di voler scrivere un romanzo natalizio, da buon amante del Natale quale è, e noi sue lettrici già tutte a sognare e a desiderare questa storia come il regalo più bello sotto il nostro albero. Eppure, per quanto avessi immaginato di amarlo, mai mi sarei aspettata di amarlo così tanto. Una cosa che ho notato da quando ho cominciato a seguirla, ovvero dagli albori dell'autopubblicazione, è che Patrisha Mar è andata sempre e solo migliorandosi. Aspettare un suo romanzo è avere la certezza assoluta che ti piacerà, che leggerai qualcosa che inevitabilmente ti toccherà, ti incanterà. E, questa volta, Patrisha ha incantato davvero. Più di tutte le altre volte. Non penso di sbagliare nell'affermare che forse ha scritto il suo miglior romanzo pubblicato fino ad ora. C'è davvero tutto in questa storia e solo leggendola lo capirete. Solo leggendola potrete anche voi vivere la favola che questa autrice meravigliosa ha saputo regalarci.
<<L'amore è qualcosa che va al di là dell'affetto o dell'amicizia. è la certezza che non puoi vivere senza l'altra persona>>
Come in ogni buona storia natalizia che si rispetti, un elemento indispensabile è l'ambientazione. La Mar non poteva scegliere che la splendida Val di Fassa, sormontata dalle Dolomiti, e il cui cuore è la piccola e suggestiva cittadina di Moena. Una storia ambientata in Trentino ti fa già pensare al Natale, ma immaginate anche tanta neve, tanto freddo, tanti negozietti deliziosi, decorazioni luccicanti, vin brulè, cene chiassose, baci sospirati e avrete solo una piccola parte di ciò che vi aspetta leggendola. Patrisha Mar non è nuova al romanzo narrato da più punti di vista. Dopo Apri i tuoi occhi (una delle sue storie più belle in assoluto), torna a mettere in scena la vita di due coppie. Quattro personaggi, due storie d'amore, un magico viaggio alla scoperta di sentimenti intensi e bellissimi. Penelope è la prima protagonista che l'autrice ci presenta e ce ne fa subito innamorare. Del resto, come non innamorarsi di un personaggio del genere? Penelope è una ragazza speciale, che ama il Natale così come rendere felici gli altri. Ha sempre un sorriso da donare, una buona parola da dire, una mano da dare a chi ha più di bisogno. Una persona dolce, sensibile, talmente bella che pensi quasi non possa essere vera. Ha un cuore buono e puro, ma allo stesso tempo non è una ragazza ingenua, conosce profondamente se stessa e sa esattamente cosa vuole. Negli altri riesce a scorgere ciò che hanno dentro, paure e dolori, e fa del suo meglio per metterli a proprio agio, per aiutarli. Quando Matteo arriva a Moena e si stabilisce nel vecchio appartamento del nonno defunto, proprio accanto al suo negozietto, Penelope non sa ancora quanto quell'uomo le cambierà la vita. O forse sarà proprio lei a cambiarla a lui. Matteo non è esattamente quello che si potrebbe definire un bravo ragazzo. La vita lo ha preso a calci più volte, gli ha tolto tutto e gli cha regalato solo sventure. Riformatorio, debiti, solitudine e odio verso il mondo e verso se stesso sono solo alcuni dei fardelli che si porta dietro. La sua ritrosia e la sua freddezza tengono tutti a distanza a Moena, dopo il suo arrivo, tranne Penelope, che in qualche modo comprende il suo stato d'animo e prova ad offrirgli la sua amicizia. Ma Matteo non ha intenzione di cascare nella trappola di quella bella e gentile vicina, non ha intenzione di lasciarsi aiutare, né di affezionarsi a qualcuno o a quel posto. Lui vuole solo vendere il pub lasciatogli in eredità da quel nonno che non ha mai conosciuto, pagare i suoi debiti e tornare alla vita scadente di prima. Eppure, per quanto le sue intenzioni siano ferme, ancora più decise lo sono quelle di Penelope che lo coinvolgerà nella sua vita, facendogli assaporare quel bene che non ha mai ricevuto da nessuno, quell'affetto che gli è sempre stato negato, fino a fargli comprendere che per tutti c'è una possibilità di salvezza. Per tutti c'è una speranza, anche quando sembra tutto nero. Penelope porterà la luce nella sua vita, i colori, la normalità. L'amore.
<<Penso che al mondo ci sono persone destinate a incontrarsi, per un'ora, un giorno o una vita. La durata dei momenti insieme non è significativa, ma lo è l'impegno con cui si condividono>>
E, a proposito di amore, la seconda coppia che conosciamo è quella formata da Diana ed Enea. Lei è la migliore amica di Penelope, è un'artista, una donna indipendente e un po' stravagante come tutti gli artisti, un'anima libera, una ragazza che per anni si è comportata come credeva fosse giusto ma che, quando ha capito che stava sbagliando, ha avuto il coraggio di mollare tutto e spiccare il volo. Si può dire che a questa decisione abbia contribuito Enea, il fratello maggiore di Penelope, il ragazzo che l'ha vista praticamente crescere e che l'ha sempre considerata come un'altra sorella. Lui le è stato accanto durante uno dei momenti più difficili della sua vita, quando chiunque altro l'ha giudicata e allontanata. Quel momento è serbato con tenerezza nel cuore di entrambi, ma nonostante ciò, le loro vite sono andate avanti. Enea si è trasferito in America e insegna in una prestigiosa Università. Ha fatto enormi sacrifici per raggiungere questa meta e non c'è cosa che lo renda più orgoglioso. Tornare per le vacanze a Moena lo scombussola un po': per quanto tenga alla famiglia e ami quei luoghi, sa che il suo posto è in America, ormai, e non ha nessuna intenzione di cambiare idea. Eppure, rivedere Diana porta a galla dubbi e sentimenti che teneva nascosti piuttosto bene dentro di sé. Adesso che Diana è cresciuta, è cambiata, è più sicura di sé, è diversa ai suoi occhi, non più la migliore amica della sorella, la ragazzina bionda che gironzolava sempre a casa sua, ma una donna a tutti gli effetti, la stessa donna che ha aiutato a prendere una decisione importante anni fa e da allora sembra rinata a nuova vita. Il loro rapporto, inizialmente un po' teso, diventa presto molto dolce. Enea si rende conto che con lei riesce ad essere meno compassato e ridicolo, un po' più se stesso, ma anche che lei gli fa provare cose inaspettate e lo rende nervoso come non mai. Non è mai stato bravo, lui, a relazionarsi agli altri, specialmente alle donne, è un tipo schivo, taciturno, inquadrato. Diana sembra compiere il miracolo, rendendolo più disinvolto e audace, così tanto da sorprendere anche se stesso. E mentre i giorni passano e il Natale si avvicina, mentre la neve fiocca e permea di bellezza e candore ogni cosa, una nuova storia sembra sbocciare, una storia fatta di tenerezza e consapevolezza. Riusciranno Enea e Diana, dopo tanto tempo passato a incrociarsi senza mai realmente toccarsi, a trovarsi e a fare in modo che duri per sempre?
<<Per anni ci siamo incrociati, ma in realtà abbiamo solo condiviso uno spazio, non le nostre vite. E ora mi sembra un tale spreco di tempo>>
Patrisha Mar ha davvero scritto un piccolo gioiello, una di quelle storie che sprigionano dolcezza ad ogni pagina, senza essere comunque smielata o noiosa. Abbiamo personaggi dalle tante sfaccettature. C'è la ragazza pura e buona di cuore, ma anche il ragazzo disilluso dalla vita, che ha vissuto di odio e cattiveria per lungo tempo. Abbiamo l'artista innamorata, ma anche il ragazzo incapace di esprimere i propri sentimenti. Abbiamo una splendida cornice innevata e illuminata a festa, un negozietto di decorazioni natalizie che ricorda un po' la fabbrica degli elfi di Babbo Natale, e abbiamo una famiglia un po' bizzarra, il cui personaggio di spicco è un'arzilla nonnina che ruba magliette dei supereroi e tasta sederi. Direi che innamorarsi di "Quando cade la neve" è quasi d'obbligo. Patrisha Mar vi farà passare delle ore splendide in compagnia del suo piccolo mondo speciale. Per me è stato così e per questo le sono profondamente grata. E, allora, regalatevi anche voi questo meraviglioso romanzo, non solo a Natale, ma tutti i giorni, perché sono queste le storie che fanno bene al cuore e fanno davvero sognare.
Voto: 5 tazzine di caffè! Un romanzo magico e pieno d'amore. Super consigliato!
A presto!
xoxo
<<L'amore è qualcosa che va al di là dell'affetto o dell'amicizia. è la certezza che non puoi vivere senza l'altra persona>>
Come in ogni buona storia natalizia che si rispetti, un elemento indispensabile è l'ambientazione. La Mar non poteva scegliere che la splendida Val di Fassa, sormontata dalle Dolomiti, e il cui cuore è la piccola e suggestiva cittadina di Moena. Una storia ambientata in Trentino ti fa già pensare al Natale, ma immaginate anche tanta neve, tanto freddo, tanti negozietti deliziosi, decorazioni luccicanti, vin brulè, cene chiassose, baci sospirati e avrete solo una piccola parte di ciò che vi aspetta leggendola. Patrisha Mar non è nuova al romanzo narrato da più punti di vista. Dopo Apri i tuoi occhi (una delle sue storie più belle in assoluto), torna a mettere in scena la vita di due coppie. Quattro personaggi, due storie d'amore, un magico viaggio alla scoperta di sentimenti intensi e bellissimi. Penelope è la prima protagonista che l'autrice ci presenta e ce ne fa subito innamorare. Del resto, come non innamorarsi di un personaggio del genere? Penelope è una ragazza speciale, che ama il Natale così come rendere felici gli altri. Ha sempre un sorriso da donare, una buona parola da dire, una mano da dare a chi ha più di bisogno. Una persona dolce, sensibile, talmente bella che pensi quasi non possa essere vera. Ha un cuore buono e puro, ma allo stesso tempo non è una ragazza ingenua, conosce profondamente se stessa e sa esattamente cosa vuole. Negli altri riesce a scorgere ciò che hanno dentro, paure e dolori, e fa del suo meglio per metterli a proprio agio, per aiutarli. Quando Matteo arriva a Moena e si stabilisce nel vecchio appartamento del nonno defunto, proprio accanto al suo negozietto, Penelope non sa ancora quanto quell'uomo le cambierà la vita. O forse sarà proprio lei a cambiarla a lui. Matteo non è esattamente quello che si potrebbe definire un bravo ragazzo. La vita lo ha preso a calci più volte, gli ha tolto tutto e gli cha regalato solo sventure. Riformatorio, debiti, solitudine e odio verso il mondo e verso se stesso sono solo alcuni dei fardelli che si porta dietro. La sua ritrosia e la sua freddezza tengono tutti a distanza a Moena, dopo il suo arrivo, tranne Penelope, che in qualche modo comprende il suo stato d'animo e prova ad offrirgli la sua amicizia. Ma Matteo non ha intenzione di cascare nella trappola di quella bella e gentile vicina, non ha intenzione di lasciarsi aiutare, né di affezionarsi a qualcuno o a quel posto. Lui vuole solo vendere il pub lasciatogli in eredità da quel nonno che non ha mai conosciuto, pagare i suoi debiti e tornare alla vita scadente di prima. Eppure, per quanto le sue intenzioni siano ferme, ancora più decise lo sono quelle di Penelope che lo coinvolgerà nella sua vita, facendogli assaporare quel bene che non ha mai ricevuto da nessuno, quell'affetto che gli è sempre stato negato, fino a fargli comprendere che per tutti c'è una possibilità di salvezza. Per tutti c'è una speranza, anche quando sembra tutto nero. Penelope porterà la luce nella sua vita, i colori, la normalità. L'amore.
<<Penso che al mondo ci sono persone destinate a incontrarsi, per un'ora, un giorno o una vita. La durata dei momenti insieme non è significativa, ma lo è l'impegno con cui si condividono>>
E, a proposito di amore, la seconda coppia che conosciamo è quella formata da Diana ed Enea. Lei è la migliore amica di Penelope, è un'artista, una donna indipendente e un po' stravagante come tutti gli artisti, un'anima libera, una ragazza che per anni si è comportata come credeva fosse giusto ma che, quando ha capito che stava sbagliando, ha avuto il coraggio di mollare tutto e spiccare il volo. Si può dire che a questa decisione abbia contribuito Enea, il fratello maggiore di Penelope, il ragazzo che l'ha vista praticamente crescere e che l'ha sempre considerata come un'altra sorella. Lui le è stato accanto durante uno dei momenti più difficili della sua vita, quando chiunque altro l'ha giudicata e allontanata. Quel momento è serbato con tenerezza nel cuore di entrambi, ma nonostante ciò, le loro vite sono andate avanti. Enea si è trasferito in America e insegna in una prestigiosa Università. Ha fatto enormi sacrifici per raggiungere questa meta e non c'è cosa che lo renda più orgoglioso. Tornare per le vacanze a Moena lo scombussola un po': per quanto tenga alla famiglia e ami quei luoghi, sa che il suo posto è in America, ormai, e non ha nessuna intenzione di cambiare idea. Eppure, rivedere Diana porta a galla dubbi e sentimenti che teneva nascosti piuttosto bene dentro di sé. Adesso che Diana è cresciuta, è cambiata, è più sicura di sé, è diversa ai suoi occhi, non più la migliore amica della sorella, la ragazzina bionda che gironzolava sempre a casa sua, ma una donna a tutti gli effetti, la stessa donna che ha aiutato a prendere una decisione importante anni fa e da allora sembra rinata a nuova vita. Il loro rapporto, inizialmente un po' teso, diventa presto molto dolce. Enea si rende conto che con lei riesce ad essere meno compassato e ridicolo, un po' più se stesso, ma anche che lei gli fa provare cose inaspettate e lo rende nervoso come non mai. Non è mai stato bravo, lui, a relazionarsi agli altri, specialmente alle donne, è un tipo schivo, taciturno, inquadrato. Diana sembra compiere il miracolo, rendendolo più disinvolto e audace, così tanto da sorprendere anche se stesso. E mentre i giorni passano e il Natale si avvicina, mentre la neve fiocca e permea di bellezza e candore ogni cosa, una nuova storia sembra sbocciare, una storia fatta di tenerezza e consapevolezza. Riusciranno Enea e Diana, dopo tanto tempo passato a incrociarsi senza mai realmente toccarsi, a trovarsi e a fare in modo che duri per sempre?
<<Per anni ci siamo incrociati, ma in realtà abbiamo solo condiviso uno spazio, non le nostre vite. E ora mi sembra un tale spreco di tempo>>
Patrisha Mar ha davvero scritto un piccolo gioiello, una di quelle storie che sprigionano dolcezza ad ogni pagina, senza essere comunque smielata o noiosa. Abbiamo personaggi dalle tante sfaccettature. C'è la ragazza pura e buona di cuore, ma anche il ragazzo disilluso dalla vita, che ha vissuto di odio e cattiveria per lungo tempo. Abbiamo l'artista innamorata, ma anche il ragazzo incapace di esprimere i propri sentimenti. Abbiamo una splendida cornice innevata e illuminata a festa, un negozietto di decorazioni natalizie che ricorda un po' la fabbrica degli elfi di Babbo Natale, e abbiamo una famiglia un po' bizzarra, il cui personaggio di spicco è un'arzilla nonnina che ruba magliette dei supereroi e tasta sederi. Direi che innamorarsi di "Quando cade la neve" è quasi d'obbligo. Patrisha Mar vi farà passare delle ore splendide in compagnia del suo piccolo mondo speciale. Per me è stato così e per questo le sono profondamente grata. E, allora, regalatevi anche voi questo meraviglioso romanzo, non solo a Natale, ma tutti i giorni, perché sono queste le storie che fanno bene al cuore e fanno davvero sognare.
A presto!
xoxo
Wow, che bellissima storia. Potrebbe fare al caso mio visto che stavo proprio cercando una lettura dolce che mi facesse già assaporare il clima natalizio. L'autrice però non la conosco...
RispondiEliminaGrazie tesoro, una recensione indimenticabile
RispondiElimina