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martedì 5 ottobre 2021

Rubrica: Coffee&Ciak - Film più o meno paurosi adatti ad Halloween

Buon pomeriggio, lettor*! Quali sono i film che guarderete in questo suggestivo periodo autunnale, già rivolto all’attesissimo Halloween? Per la rubrica Coffee&Ciak di oggi, abbiamo pensato di farvi una lista dei nostri film horror (più o meno paurosi) preferiti. C’è chi li ama più violenti, chi preferisce i cartoni di Tim Burton, chi ama i classici e chi vuole solo farsi due risate... Ognuno di questi film, a modo suo, è perfetto per una serata di Halloween indimenticabile. E voi quali preferite?

THE VILLAGE (FRANCI)
Il film che ho scelto di inserire io in questa lista non è esattamente un horror, anche se per la tensione che il regista è riuscito a creare potrebbe benissimo dare l’impressione di esserlo. Sto parlando del film The Village, di M. Night Shyamalan (Il sesto senso, Signs), uscito nel 2004. Confesso che prima di vederlo nutrivo qualche timore - perché l’horror, come sapete, non è esattamente il mio genere - ma quando ho capito che non lo era e che mi aspettava qualcosa di diverso non ho proprio saputo resistere. The Village parla di un piccolo villaggio che vive isolato dal resto del mondo e che, per un patto fatto tra gli anziani e delle misteriose e pericolose creature che vivono nei boschi, nessuno ha il permesso di inoltrarsi oltre il perimetro del villaggio o queste “creature innominabili” potrebbero ucciderli. Non a tutti vanno giù queste regole, il giovane Lucius (Joaquin Phoenix), promesso sposo della non vedente Ivy (Bryce Dallas Howard), vorrebbe scoprire cosa c’è al di là del villaggio ma il permesso gli viene negato e quando lui tenta di avventurarsi comunque oltre il bosco viene aggredito e ferito. Toccherà ad Ivy, a questo punto, chiedere il permesso per attraversare il bosco e raggiungere la città per procurarsi le medicine che servono per salvare Lucius. E, a quel punto, suo padre (William Hurt), il capovillaggio, sarà costretto a metterla al corrente del loro grande segreto.
Se c’è ancora qualcuno che non ha visto questo film, che lo faccia subito. Ho volutamente parlato in modo vago della trama per non fare spoiler, ma sappiate che Shyamalan è uno di quei registi che non fa mai mancare i colpi di scena capaci di capovolgere completamente la trama e lasciare di stucco lo spettatore. Anche qui abbiamo questo genere di sorpresa e una volta di fronte alla vera realtà dei fatti non potrete fare a meno di innamorarvi di questo film. E se non lo fate per la trama, lo farete sicuramente per la fotografia meravigliosa o per la superba interpretazione di tutti i protagonisti. Questo film è perfetto sempre, non soltanto ad Halloween.

THE CONJOURING (MELZ)
La saga di The Conjouring è una di quelle che fa accapponare la pelle per cinque semplici parole: “tratto da una storia vera”. Lorraine e Ed Warren, ricercatori del paranormale, erano due individui reali. Fondatori della New England Society of Phychic Research, autori di tantissime pubblicazioni e creatori di un museo dell’occulto (quello dove si trova Annabelle, per intenderci). Tutti gli oggetti del museo sono stati lasciati in eredità al mondo (come se il mondo li volesse) così come l’associazione da loro fondata. La loro non è solo una storia di lavoro, ma una storia d’amore durata oltre cinquant’anni. I loro casi hanno fatto parecchio clamore, spingendo molti a credere nel sovrannaturale. Tutti i film della saga sono da subito entrati nel cuore degli amanti dell’occulto e di questo genere. Parte tutto nel 2013 con L’Evocazione (The Conjouring, appunto), seguito dallo spin off del 2014 “Annabelle”. Il caso Enfield, secondo film della saga originale, è, se possibile, più interessante del primo, lasciando quel continuo alone di ansia e terrore. Nel 2017 torna nuovamente la bambola più inquietante del mondo con Annabel: Creation e nel 2018 Taissa Farmiga prende il posto di sua sorella Vera (interprete di Lorraine) come protagonista nel secondo spin off, The Nun. Dopo La Llorona, nel 2019 le sale cinematografiche ospitano Annabelle 3 e nell’anno corrente The Conjouring 3 – Per ordine del Diavolo. Sono gia stati annunciati due sequel, The Crooked Man e The Nun 2. Dovreste guardare questa saga? Se siete deboli di cuore e gli horror vi fanno paura, no. Questo perché The Conjouring non è una serie di Jump Scare che fanno anche divertire una volta avvenuti, ma una storia fin troppo lineare. Non è macabra, ma è spaventosa. Se siete amanti dell’horror, invece, se non l’avete ancora vista, che state aspettando?

GREMLINS (MS ROSEWATER)
Non si tratta proprio di un horror, almeno non come viene concepito oggi. Ispirato a un libro di Roal Dahl e ai fumetti degli anni 50-60, diretto da Joe Dante (“Donne amazzoni sulla luna”, Matinee”), prodotto da Steven Spielberg e sceneggiato da Chris Columbus, “Gremlins” è divertentissimo e a suo modo sovversivo, un classico che si riguarda sempre volentieri. Un inventore pasticcione regala al figlio per Natale un Mogway, creatura misteriosa e adorabile che però va trattata con attenzione, rispettando alcune regole semplicissime: non dargli da mangiare dopo mezzanotte, non esporlo alla luce diretta, non bagnarlo. Inutile dire che, nonostante l'impegno profuso dal protagonista, il Mogway (chiamato Gizmo) mangia dopo mezzanotte, viene bagnato e illuminato, con micidiali conseguenze.
I piccoli ma selvaggi Gremlins invadono la città come una banda di bambinetti pestiferi e inarrestabili: fanno a pezzi uffici, case, cinema, terrorizzano la popolazione, ne combinano di tutti i colori e si divertono come matti; sarà compito del giovane amico di Gizmo salvare i suoi concittadini dalla terribile minaccia senza farsi troppo male. I Gremlins si fanno beffe dei capisaldi della cultura americana, i patrioti, il Natale, “Biancaneve e i sette nani” di Disney e nonostante siano “i cattivi” non si può fare a meno di trovarli terribilmente simpatici. Gli effetti speciali sono eccezionali, ancora oggi non riesco a credere che Gizmo e i suoi indesiderati compagni non siano veri, spero sempre di trovare un Mogway e riuscire a portarmelo a casa.
Un capolavoro che ci fa rimpiangere il cinema degli anni Ottanta.

CRIMSON PEAK (LAURA)
Crimson Peak è un film diretto dal mago dell’horror Guillermo del Toro e scritto da del Toro & Matthew
Robbins
. Racconta la storia di Edith Cushing (Mia Wasikowska), una giovane americana che sogna di diventare una famosa scrittrice di racconti horror, racconti che in particolare vedono come principali protagonisti i fantasmi. Forse proprio perché lei stessa anni prima ha ricevuto la visita in sogno della madre defunta che l’ha messa in guardia su Crimson Peak. Un giorno Edith conosce il barone inglese Thomas Sharpe (Tom Hiddleston), il padre di Edith non accetta l’interesse di Sharpe per sua figlia e decide di ingaggiare un investigatore per scoprirne i segreti. Nel frattempo il padre della ragazza viene però ritrovato morto, Edith però - nonostante gli avvertimenti dei suoi amici - decide comunque di sposare Thomas e di trasferirsi in Inghilterra, solo dopo essersi trasferita la ragazza scopre di trovarsi nella tenuta di Crimson Peak. Perseguitata da apparizioni di fantasmi Edith inizia a sospettare del marito e della sorella Lucille (Jessica Chastain). Cosa si nasconde nel passato dei due? Crimson Peak è un racconto gotico in tutto e per tutto, dalla storia alle bellissime atmosfere, alla musica ed ai colori usati (lo si vede subito anche solo dalla locandina). Il film da brividi più o meno soft, complici anche la fotografia e la colonna sonora ma è molto di più di questo... è fondamentalmente una storia d'amore, disperazione e redenzione. Splendidamente interpretato, Crimson Peak è da non perdere soprattutto per gli amanti del genere (e anche per gli amanti di Tom Hiddleston...), in verità lo consiglieri anche ai non amanti del genere, giusto per rifarsi gli occhi!

LA FAMIGLIA ADDAMS (ELEONORA)
Per coloro che hanno un animo sensibile e facilmente impressionabile o semplicemente per chi apprezza i vecchi classici, un film che ben si adatta alle atmosfere di Halloween senza procurare notti insonni è, molto banalmente, “La Famiglia Addams” nell’adattamento cinematografico del 1991. Le atmosfere cupe e gotiche sono perfette per passare una serata casalinga sgranocchiando pop-corn mentre si rifà la conoscenza di Morticia e Gomez, i genitori e capofamiglia (anche se sappiamo tutti benissimo che in casa è Morticia a tenere le redini), di Mercoledì e Pugsley e di zio Fester, perché, ammettiamolo, ormai si tratta di un’ennesima visione. Perché (ri)guardare La Famiglia Addams? Sicuramente per farsi due risate, è innegabile infatti che il caustico e macabro senso dell’umorismo di famiglia sia una componente fondamentale nella riuscita del film; per zio Fester che è un pericolo ambulante con tutti i suoi esperimenti esplosivi che non sempre vanno a buon fine, per nostra fortuna e con grande delizia del resto della famiglia e infine per le candide risposte di Mercoledì che con grande serenità ammette senza problemi di aver cercato di catapultare il fratello fuori dalla finestra per vedere se sopravvive al volo o che il suo passatempo preferito è studiare vari metodi di torture.
Piccolo plus: questa produzione accontenta chi vorrebbe fare del giardinaggio ma al posto del pollice verde ha un buco nero, come la sottoscritta. Morticia per coltivare le sue rose non fa altro che potarle, sì ma dalla parte del fiore però, così rimane solo il gambo con le spine… in questo modo ci si può risparmiare il decesso del povero fiore per cure mancanti, eccessive o sbagliate (ehm…).
Per i veri nostalgici del cinema vecchio stile, della Famiglia Addams è stata prodotta originariamente anche la serie tv in bianco e nero… adorabile!!!!

LA SPOSA CADAVERE (GIULIA)
La sposa cadavere è un film d’animazione del 2005 realizzato da Tim Burton. Questa storia è ispirata ad un’antica storia folkloristica ebraica. Il film parla del matrimonio organizzato di due ragazzi, Victor e Victoria, che non si sono mai visti e sono spaventati e tristi per questo matrimonio combinato per soli interessi. Purtroppo Victor si dimostra non all’altezza e va a rifugiarsi in un bosco dove per esercitarsi infila l’anello nel ramo di un albero che si scopre essere Emily, la sposa cadavere, non vi racconto altro se vi ho incuriosito andate a guardare il film. Un film divertente, ironico ma anche pieno di dolcezza e malinconia. Un viaggio nell’immaginazione accompagnato da della musica bellissima. Viaggiamo dal regno dei vivi al regno dei morti e qui troviamo molteplici differenze, se il mondo dei vivi è triste e monotono, nel mondo dei morti troviamo tutta l’allegria che non abbiamo da vivi, un mondo pieno di colori e di vita, ironico no? Tutti gli abitanti del mondo dei morti sono liberi dai vincoli e dall’ipocrisia umana. La sposa cadavere non è un film dell’orrore come si potrebbe intendere dal titolo ma è una storia di un amore perduto. Perché è bello questo film e perché dovete guardarlo? È una storia emozionante, piena di significato, non è soltanto un film da guardare per puro diletto, è un film che ti insegna il vero significato della parola amore, e te lo spiega come si spiegano le cose ai bambini, in modo semplice ma efficace, con anche un po’ di ironia e frivolezza, ed è proprio questa la bellezza di questo film d’animazione: in modo così semplice e naturale riesce a fare emozionare tutti.

A QUITE PLACE (ELENA)
Non sono un'amante dei film horror sia in chiave humor sia in quella più spaventosa, perché sostanzialmente sono una fifona e mi faccio impressionare facilmente! Vi propongo, però, uno dei film che ho apprezzato di più che può rientrare nel genere: "A quite place. Un posto tranquillo" per la regia di John Krasinski (attualmente presente su Amazon Prime), uscito nel 2018, di cui recentemente è uscito il seguito al cinema. Un mix tra film horror con mostri alieni che hanno invaso la Terra, un thriller con un mistero da risolvere o meglio una soluzione per sopravvivere da trovare, un distopico fantascientifico ambientato in un presente o in un futuro che non vorremmo mai vivere: un dramma di una popolazione ormai quasi estinta e di una famiglia che nonostante tutto vuole rimanere unita ed amare. Il tutto avvolto nel silenzio, un silenzio carico di ansia e disperazione, un silenzio che urla grazie alla lingua dei segni, alle espressioni e ai gesti, al riconoscersi, agli sguardi e alla fiducia basata sulla comunicazione non verbale. Una storia fatta di speranza, dinamicità ed unità. Più che per le scene cruente è un film che gioca sui sentimenti, i suoni e le emozioni, creando tensione e ansia proprio perchè ci ritroviamo a vedere e vivere all'interno di un mondo dove il minimo suono potrebbe portare alla morte.


Se vi sono piaciuti i titoli di cui vi abbiamo parlato lasciateci un commento o lasciatecelo comunque per farci sapere quali sono i vostri film paurosi preferiti! ;)

A presto!
xoxo


Fonte immagini: Google immagini


1 commento:

  1. di questa selezione mi manca solo Crimson Peak che dovrei recuperare a breve.

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