Buon pomeriggio! ^^
Ritorna oggi la rubrica dedicata a bambini e ragazzi e la nostra Anna ha recuperato un volume davvero meraviglioso che chiunque dovrebbe leggere, perché mostra la bellezza anche delle piccole cose, quella che a volte ci sfugge o non sappiamo cogliere. Scopritelo nella recensione che segue e lasciateci un commento ;) A presto!
La cosa più importante
di M. Wise Brown e L. Weisgard
Prezzo: 13,50 € (cop. rigida)
Pagine: 24
Genere: narrativa per bambini, ragazzi
Editore: Orecchio Acerbo
Data di pubblicazione: 22 novembre 2018
Acquista su: IBS, laFeltrinelli
Scritto da Margaret Wise Brown e illustrato da Leonard Weisgard "La cosa più importante" è un classico della letteratura per l'infanzia, innovativo oggi come nel 1949, quando fu pubblicato per la prima volta. Divertente e inventivo, esplora il mondo di ogni giorno con il fresco. aperto sguardo dei bambini. Età di lettura: da 4 anni.
Sappiamo davvero quali sono le cose più importanti noi adulti? Lavoro, soldi, successo, l’automobile più tecnologica, il telefono più smart, la connessione più veloce, i vestiti più fashion, la vacanza nei posti più instagrammabili... Davvero queste cose sono così importanti? Davvero queste cose ci rendono felici?
La scrittrice americana Margaret Wise Brown, illustrata magistralmente da Leonard Weisgard, nel 1948 ci ha regalato uno splendido albo illustrato in cui ci mostra con disarmante semplicità quale sia il modo più pratico per comprendere l’importanza delle piccole cose. A partire da un punto di vista speciale: quello dello sguardo innocente, puro e sincero dei bambini. Uno sguardo, il loro, che va oltre le logiche adulte dell’apparenza, della competizione, della visibilità, della moda, del successo. Uno sguardo che viaggia nella dimensione fantastica dell’essenza delle cose, della loro verità assoluta, della curiosità nello scoprire il mondo, della condivisione, dello stupore di fronte alla bellezza della vita e delle piccole, grandi cose. Serve davvero sprecare tempo prezioso e affannnarsi tanto per scoprirne il perché, il per come, il dove, il quando, il per quanto? E magari dimenticarsi ciò che c’è di più importante, è cioè la vera essenza delle cose?
A volte, spesso, sempre, noi adulti ci perdiamo proprio in pensieri ingarbugliati e problemi inutili, ma avete mai osservato gli occhi sbalorditi dei bambini che ci guardano quando parliamo delle scemenze che reputiamo importanti e fondamentali? Anche se stanno in silenzio si riesce a vedere il fumetto che esce dalla loro testolina arguta con scritto: “ma questi non sono mica normali!”
Eh sì perché i bambini sanno benissimo cosa è importante e cosa no!
A loro non servono lauree in ingegneria per costruire una città, dà loro in mano un sacchetto di mattoncini colorati e ti costruiranno la megalopoli più stabile e fantasiosa mai vista, e a loro non servono lauree in politica, economia, filosofia, psicologia, antropologia o qualsivoglialtralogia per comprendere il mondo, dà loro in mano un pomeriggio di gioco e libertà e ti ricostruiranno nel modo più semplice e pratico l’intera società. Perché la saggezza non si trova in cima alla vetta della laurea in università, ma nel fondo del mucchietto di sabbia alla scuola materna.
Ecco perché questo libro è un vero capolavoro scritto con linguaggio fanciullesco ma dipinto con gli acquerelli del cuore, e con una scelta lessicale degna dei più grandi poeti ermetici. Una piccola miniatura di momenti quotidiani, di oggetti di uso comune, di spazi naturali scolpita con la precisione di un cesello, una carrellata di riflessioni sincere e genuine che sembrano sgorgare direttamente dall’anima.
Una filastrocca che ci mostra quali caratteristiche rendono davvero importante un cucchiaio, un grillo, la pioggia, le scarpe, il cielo... Una cantilena che si conclude nell’ultima pagina con una sorpresa: cosa rende davvero speciale le cose? A voi scoprirlo!
Un libro a mio parere quasi filosofico e adatto a tutti: gioioso e spensierato per i bimbi, semplice e logico per gli adulti in giacca e cravatta, affascinante e geniale per chi ha avuto la brillante idea di crescere senza però smettere, nel profondo, di essere anche un bambino.
A qualsiasi di queste categorie tu appartenga, chiudendo il libro sarai tu stesso a non poter fare a meno di proseguire con la tua personalissima filastrocca e a domandarti, attimo dopo attimo, giorno dopo giorno, quale sia per te LA COSA PIÙ IMPORTANTE.
Anna
Photo credit: @anna_bookfantasy
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