Buongiorno miei cari followers!
Oggi la rubrica "Scrittori in erba" è dedicata ad un'esordiente, Alessandra Paoloni, con un talento eccezionale che mette a frutto in opere che sono dei piccoli tesori. Vi consiglio di scoprirli tutti e di lasciarvi totalmente coinvolgere...
Intanto, il 28 novembre è prevista l'uscita del suo primo paranormal fantasy che catturerà la vostra attenzione, così come ha immediatamente catturato la mia.
La discendente di Tiepole
di Alessandra Paoloni
Prezzo: 16,00 euro
Pagine: 350
Editore: Butterfly Edizioni
Data di pubblicazione: 28 Novembre 2012
Un paese fantasma dimenticato dalle carte geografiche, circondato da montagne, abitato da una popolazione inospitale. E’ il ritratto di Tiepole, paese d’origine di Emma, ed è lì che la ragazza è costretta a tornare in occasione del funerale di suo nonno. Il suo soggiorno, però, si trasforma in incubo quando Emma legge la lettera che sua nonna aveva scritto per lei prima di morire e che il nonno non le aveva mai consegnato. Essa le svelerà un mondo di tenebra colmo di stregoneria e maledizioni, di faide tra famiglie e di lotte per il potere. Emma non sa ancora nulla, ma tutti i Tiepolesi sanno chi è lei, poiché la stavano aspettando.
Lei è l’erede della Strega.
Lei è la Discendente.
Lei deve morire.
L'autore
Alessandra Paoloni nasce l’11
marzo 1983 a Tivoli. Esordisce con la raccolta poetica “Brevi monologhi in una
sala da ballo di fine Ottocento” ( Il Filo 2008), cui seguono i due romanzi
fantasy “Un solo destino” e “Heliaca la pietra di luce” (0111 Edizioni). Del
2012 è il romanzo “La Stirpe di Agortos” (Edizioni Rei). E’ presente nelle
antologie: “On the road: diari di viaggio” (Libro Aperto Edizioni). “365 Storie
d’amore” (Writers Magazine) “La Stirpe Chimerica” del blog Club Urban fantasy.
“La discendente di Tiepole”, il suo primo paranormal fantasy, è il suo quinto
romanzo.
Estratto
E alla
fine la trovai: il nome Marta Vasselli era inciso sulla
terzultima lapide. Mi fermai a fissarla. La lapide era screpolata in più punti,
palesemente sfregiata. D'improvviso non riuscii più a sentire né paura, né
angoscia né tanto meno tristezza; mi sentivo svuotata di ogni emozione. Lì
dunque riposavano le ossa di quella nonna che non avevo mai conosciuto, la
donna che tutti a Tiepole forse avevano odiato. La strega, come l'aveva
definita mio padre. .»
Allora, cosa ne pensate di questo romanzo?
Io lo trovo davvero intrigante... La cover è fantastica e la trama mi incuriosisce parecchio!
Lo leggerete?
Lo leggerete?
Siiiiii lo voglioooo!! mi attira molto!!
RispondiEliminaper non parlare di quella stupenda cover!!! :)
Grazie Francesca per questa anteprima! Non vedo l'ora che il libro esca *_*
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