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mercoledì 12 febbraio 2014

Recensione a cura di Alex: "Chrysalis" di Jodi Meadows

Buon pomeriggio a tutti!
Oggi torna con una nuova recensione la mia insostituibile socia Alex. Ha letto un romanzo pubblicato di recente dalla Chrysalide, il primo libro di una serie originale e promettente che spero di leggere molto presto anch'io! Ecco a voi la sua opinione... Buona lettura!

Chrysalis
di Jodi Meadows


Titolo originale: Incarnate
Serie: Newsoul #1
Prezzo: 17,00 euro
Pagine: 367
Genere: paranormal romance, fantasy
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)

Esiste un mondo in cui si vive in eterno. A Gamma nessuno nasce e nessuno muore: da milioni di anni tutti si reincarnano in corpi diversi, ma sempre abitati dalla stessa anima. Ciascuno conserva il ricordo delle proprie vite passate, e attende di viverne di nuove. Finché un giorno il ciclo si spezza: una ragazza muore per sempre. Al suo posto nasce Ana, una vita nuova. La prima mai comparsa su Gamma. Ana fa paura, tanto che sua madre la costringe a vivere come una reclusa, un errore da nascondere al mondo. Ma al compimento del suo diciottesimo anno Ana decide di partire per la città di Cardio in cerca di risposte: perché nessuno è come lei? E quando morirà, sarà per sempre? Sam, un musicista che le la battere il cuore, è l'unico a credere che la sua vita abbia un valore. Una vita mortale, in un mondo di vite eterne, racchiude un grande potere: quello del cambiamento. Ana riuscirà a spiccare il volo dalla sua crisalide?

Ebbene si, anche io ho ceduto al fascino della splendida cover di questo libro! Sicuramente la Mondadori ha fatto una scelta azzeccata, mantenendo la copertina originale pur cambiando  Incarnate in Chrysalis.
Chrysalis ha tutti i requisiti per diventare una saga di tutto rispetto, un mix di generi: fantasy, utopia, romance, ed una buona dose di mistero ad invogliare il lettore… ma, e dico ma, perchè tutto questo a me non è bastato? Devo dire che temevo la fregatura, tutto era sin dall’inizio troppo perfetto, e non trovando su Goodreads lettori entusiasti, premeditavo un mezzo disastro!
La storia inizia con il viaggio della nostra protagonista Ana  (non quella Ana famosa…), ha 18 anni ed è un’anima nuova. Nata, forse per un errore, in mezzo ad una popolazione di persone che si reincarnano da secoli, in un corpo diverso pur conservando la propria anima. Il tutto è allo stesso tempo affascinante e spaventoso, se ci si trova a crescere fra persone che si conoscono da intere vite, che per altro ti guardano con assoluta indifferenza e timore. Timore che il ciclo di reincarnazione sia stato compromesso dalla nascita di Ana, perchè proprio lei nascendo ha decretato la morte dell’anima di Ciana, che avrebbe dovuto reincarnarsi nel suo corpo. Ok lo so, siete già nel limbo della confusione, tranquilli sono con voi!!! Odiata e discriminata persino dalla madre, Ana parte alla volta di Cardio, capitale di Gamma, per trovare tutte le risposte ai suoi perchè. Fin qui, anche se arrancando, sono riuscita ad apprezzare lo stile accattivante della Meadows, che descrive in maniera precisa ed interessante questo mondo utopico; dove l’anima è uno scrigno di emozioni, ricordi, ed esperienze, che ad ogni rinascita si arricchisce ulteriormente. Anche l’amore, in questo contesto, assume un aspetto diverso, perchè diventa un sentimento che prescinde persino la morte: le anime continuano a riconoscersi anche dopo aver assunto un aspetto completamente diverso dal precedente.
Ecco che arrivano i ma…
Se la prima parte si è rivelata originale anche se un tantino enigmatica, la seconda parte è stata una sequela di descrizioni ripetitive, per nulla utili ai fini della trama. La nostra Ana è la classica protagonista, che si sente perennemente una completa nullità, sempre a piangersi addosso e a non agire se non prima di aver rimuginato per un paio di capitoli. Ma credo che il motivo principale della mia perplessità sia dovuto al fatto che, sin dalle prime pagine, il libro abbia assunto SOLO la connotazione di romance. L’arrivo di Sam: cavalier servente, amico, anima gemella, bla bla… ha reso la storia dolce e romantica, tralasciando però tutto il resto. Se non fosse stato per i mostri e compagnia bella, che i due protagonisti hanno incontrato durante il loro viaggio, e qualche accenno ad un futuro imprecisato, non potrei catalogare questa lettura come fantasy/utopica.
Ho la netta sensazione di leggere un romance travestito da distopico, come se la storia di Ana e Sam sia stata piazzata lì, per fare felici noi lettrici romantiche… ma che in seguito l’autrice stessa, abbia messo come unico fulcro del libro.
Odio l’insta-love, il fatto di incontrarsi “per caso” ed innamorarsi perdutamente dopo poche pagine, non sopporto la forzatura dei personaggi ed il loro agire in maniera ovvia, senza un briciolo di carattere a giustificare le loro scelte.
Credo che nonostante lo stile scorrevole e la trama potenzialmente originale, la Meadows non abbia
sviluppato appieno il potenziale di questa storia. Spero, inoltre, che nei due seguiti l’autrice riesca a rendere la trama più interessante, sviluppando in maniera più approfondita l’aspetto utopico/fantasy della storia.
Non riesco ad essere completamente negativa, ne per altro, posso affermare che questa sia stata una delle migliori letture, quindi il mio giudizio è tre stelline Goodreads. Nonostante i molti difetti, Chrysalis si è rivelata una lettura scorrevole, romantica e nell’insieme originale. Adesso cara Meadows mi aspetto un tuo completo riscatto in Asunder!



A presto!



6 commenti:

  1. Bellissima e sincera recensione! Nonostante i difetti (che hai fatto stra-bene ad indicare) sono sempre più curiosa di leggerlo ^_^
    Erika

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    Risposte
    1. Anche io sono curiosissima :)... Cmq la sincerità è una delle doti migliori di Alex e nelle recensioni è sempre necessaria, brava Alex, come sempre! ;) un bacio!

      Elimina
  2. La sincerità prima di tutto!
    Sono curiosa di conoscere il tuo parere :)

    RispondiElimina
  3. grazie per la bella recensione e soprattutto onesta. Ho letto svariate opinioni simili alla tua ("romance travestito da distopico", ecc...) solo dopo aver comprato il libro in inglese, però :/ la trama continua ad ispirarmi e mi voglio auto-convincere che la serie migliorerà, ma questi pareri mi hanno buttato un pochino giù.. staremo a vedere dai. grazie e alla prossima!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sara grazie sei molto gentile, anche io sono curiosa di sapere se i seguiti miglioreranno.
      Non appena leggerai Chrysalis fammi sapere il tuo parere ;)
      Ciao e a presto!

      Elimina

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