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mercoledì 10 febbraio 2021

Review Party: "Piranesi" di Susanna Clarke

Buongiorno, cari lettori! ^^
Oggi vi parlo, finalmente, di un libro che ho atteso tantissimo, “Piranesi”, di Susanna Clarke. Non sono sicura di riuscire a parlarvene a dovere perché è un libro talmente particolare e unico che, probabilmente, non esistono parole per spiegarne la bellezza. Ringrazio la casa editrice Fazi Editore per avermi concesso di organizzare questo evento e avermi dato la possibilità di leggere questo libro. Sono stati molto gentili e disponibili occupandosi anche della grafica. Grazie grazie grazie! E un immenso ringraziamento va alle ragazze che insieme a me si sono imbarcate in questa avventura. Siamo state travolte e cullate dalla Marea ed è stato spettacolare.

Piranesi
di Susanna Clarke


Prezzo: 15,67 euro (cartaceo), 8,99 euro (eBook)
Pagine: 300
Genere: fantasy, mystery, realismo magico
Editore: Fazi Editore (collana LainYA)
Data di pubblicazione: 4 Febbraio 2021

Piranesi vive nella Casa. Forse da sempre. Giorno dopo giorno ne esplora gli infiniti saloni, mentre nei suoi diari tiene traccia di tutte le meraviglie e i misteri che questo mondo labirintico custodisce. I corridoi abbandonati conducono in un vestibolo dopo l’altro, dove sono esposte migliaia di bellissime statue di marmo. Imponenti scalinate in rovina portano invece ai piani dove è troppo rischioso addentrarsi: fitte coltri di nubi nascondono allo sguardo il livello superiore, mentre delle maree imprevedibili che risalgono da chissà quali abissi sommergono i saloni inferiori. Ogni martedì e venerdì Piranesi si incontra con l’Altro per raccontargli le sue ultime scoperte. Quest’uomo enigmatico è l’unica persona con cui parla, perché i pochi che sono stati nella Casa prima di lui sono ora soltanto scheletri che si confondono tra il marmo. Improvvisamente appaiono dei messaggi misteriosi: qualcuno è arrivato nella Casa e sta cercando di mettersi in contatto proprio con Piranesi. Di chi si tratta? Lo studioso spera in un nuovo amico, mentre per l’Altro è solo una terribile minaccia. Piranesi legge e rilegge i suoi diari ma i ricordi non combaciano, il tempo sembra scorrere per conto proprio e l’Altro gli confonde solo le idee con le sue risposte sfuggenti. Piranesi adora la Casa, è la sua divinità protettrice e l’unica realtà di cui ha memoria. È disposto a tutto per proteggerla, ma il mondo che credeva di conoscere nasconde ancoratroppi segreti e sta diventando, suo malgrado, pericoloso. Susanna Clarke, autrice fantasy fra le più acclamate, torna in maniera trionfale con un nuovo, inebriante romanzo ambientato in un mondo da sogno intriso di bellezza e poesia.

<<La Bellezza della Casa è incommensurabile; la sua Gentilezza, infinita>>

Non sapevo cosa aspettarmi da Piranesi quando ho cominciato a leggerlo. Sapevo che stava conquistando tutti oltreoceano (e anche in Italia, da quando è uscito), che si trattava di un’opera unica nel suo genere e che mi avrebbe stupito, solo non credevo così tanto. Piranesi mi ha davvero lasciata senza parole e scrivere questa recensione è la cosa più difficile in assoluto che mi sia ritrovata a fare quest'anno. Non posso dire di essermi innamorata immediatamente del romanzo di Susanna Clarke, perché nella prima parte mi è sembrato tutto così strano che non sapevo proprio cosa pensare, ma più leggevo e più desideravo andare avanti. La stranezza iniziava a dissiparsi come nebbia e io prendevo familiarità con la Casa e con Piranesi. Ma chi è Piranesi? E che cos’è la Casa? Non è facile spiegarlo, perché credo che l’autrice abbia usato più chiavi di lettura per dircelo, chiavi che corrispondono a interpretazioni differenti, nonostante tutto ci proverò, proverò a tirare fuori quello che questo romanzo ha rappresentato per me. La Casa è un luogo immenso, un labirinto infinito, formato da miriadi di stanze. La Casa è il Mondo, un Mondo fatto di Bellezza e Meraviglia e Pace. La Casa siamo Noi, è il nostro Inconscio, la nostra Mente. È un dolce Sogno, un’Illusione, un’Utopia. La Casa è Tutto. Piranesi si muove con familiarità nella Casa. Lui la ama e la venera. Ne venera ogni stanza, ogni dettaglio. Ogni Statua. Ogni Scheletro. La accudisce come una madre col suo bambino e lei lo ricambia donandogli ciò di cui ha bisogno per sopravvivere. In questo luogo lui si sente al sicuro. Passa le sue giornate prendendo appunti e catalogando cose. Ha creato un suo personale calendario e valuta il tempo secondo un metodo altrettanto originale. Le sue annotazioni sono tutto per lui, lo aiutano ad orientarsi, ad avere una chiara percezione del luogo in cui si trova, a mantenere la lucidità mentale
Ma Piranesi non è da solo nella Casa. Ogni martedì e venerdì si incontra, per pochissimo tempo, con l’Altro. Non sappiamo esattamente chi sia l’Altro. Piranesi lo considera un amico, anche se l’Altro non nutre per la Casa la sua stessa devozione. L’Altro lo interroga sui suoi appunti e i suoi progressi. Piranesi non ha il tempo di fare domande perché l’Altro va subito via. È una figura sfuggente, enigmatica, che non si preoccupa di intrattenere con Piranesi un rapporto di reciproca fiducia né di tenergli compagnia. Ma Piranesi non sente mai la solitudine nella Casa e, se la sente, si lascia confortare da essa. Ci sono le Statue a fargli compagnia, e i Tredici Morti, e gli Uccelli, e le Stelle, e la Luna. Il suono rassicurante delle onde che si abbattono sulle pareti. Il Mare sotto di lui, le nuvole imperscrutabili sopra. C'è così tanto in quel luogo che Piranesi non si sente mai abbandonato a se stesso. E poi, un giorno, c'è anche qualcun altro. O meglio, un indizio del passaggio di qualcuno, ma chi sia costui non si saprà tanto presto. È un amico? Un nemico? Una minaccia per la Casa? La Sedicesima Persona diventa per Piranesi un rompicapo cui venire a capo. Vorrebbe stargli lontano per non turbare l'equilibrio in cui vive, ma, allo stesso tempo, ne è attratto. La Sedicesima Persona rappresenta per lui una novità, potrebbe essere altra Conoscenza che giunge a lui, potrebbe essere un regalo da parte della Casa. E, così, spinto dalla curiosità, inizierà ad indagare e ad avvicinarsi sempre di più a questa persona, a cercare un contatto, nonostante l'Altro sia contrario e lo metta in guardia. Cosa si nasconde dietro questa improvvisa venuta che sembra sconvolgere la sua Realtà? Chi è davvero la Sedicesima Persona? Da dove arriva? Mille segreti si annidano dietro queste domande, segreti che conducono ad Altri Mondi, a oscuri rituali, a strane sparizioni, a termini estranei a Piranesi e al suo Mondo, ma lui sa che solo approfondendole riuscirà a trovare risposte, a giungere alla Conoscenza di cui ha davvero bisogno, quella che ha sempre inseguito. 
L’autrice ci conduce in questo posto immenso e meraviglioso e per tutto il tempo lascia che sia il suo protagonista a presentarcelo, tramite la lettura dei suoi diari
. Piranesi ci fa da guida per i Saloni infiniti e splendenti della Casa, ci fa guardare alle cose con il suo stesso sguardo innocente e meravigliato, così ingenuo e puro, e ci fa, pian piano, innamorare. Il lettore avanza incerto ma, allo stesso tempo fiducioso. Può sentirsi un po’ smarrito, all’inizio, ma poi non più. La lettura diventa incalzante e la Clarke dissemina piccoli indizi che vanno a comporre il grande puzzle che è questo romanzo, a costituire il mistero che si cela dietro ogni parola. E, quando giunge una spiegazione logica (?), il lettore non può che restare ammutolito di fronte alla genialità della Clarke. L’autrice ci regala un’esperienza di lettura ineguagliabile, a tratti folle, a tratti meditativa. Il suo romanzo è un vero e proprio omaggio all’Arte, alla Letteratura, alla Filosofia, al Mito. Definirlo semplicemente romanzo sarebbe riduttivo, perché è molto, molto più di questo. Mi sono appassionata a questa storia come non credevo possibile, sono rimasta affascinata dal mondo creato dalla Clarke, dal suo stile sublime e dalla sua fantasia. Piranesi è un romanzo che racchiude in sé molteplici meraviglie e bisogna accostarsi a questa lettura a mente aperta, pronti a lasciarsi incantare come dei bambini. Alla fine del viaggio vi sentirete ricchi e appagati, se avrete seguito Piranesi con rispetto e pazienza. Se avrete guardato al Mondo con i suoi occhi. Penso che tutto ciò che è stato detto di bello su questo romanzo sia vero, lo comprendo e lo condivido. Ho assistito a un piccolo miracolo leggendolo e sarò sempre grata alla Clarke per questo. Ci ha donato un’opera davvero originale, scritta magnificamente, un’opera capace di farci dubitare di tutto e niente, di farci credere nell’amore per moltissime cose, di farci apprezzare la bellezza di altrettante. Un percorso talvolta intimo, introspettivo, ma anche fantasioso e magico. Piranesi si conferma, senza ombra di dubbio, uno dei migliori romanzi di sempre e non posso che consigliarvi di leggerlo. Lasciatevi sorprendere da questa storia meravigliosa e fuori dal comune. Non ve ne pentirete!
Voto: 5 tazzine colme di caffè per un romanzo che non dimenticherete facilmente.

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Spero la recensione vi sia piaciuta. Vi invito a seguire questo fantastico review party e a conoscere anche le opinioni delle mie bravissime colleghe. Nel banner qui sotto tutte le tappe ;)

A presto!
xoxo
Fonte immagini: Pinterest e Google Immagini
Banner/Calendario: gentilmente forniti dalla casa editrice Fazi Editore

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