Buongiorno carissimi followers!^_^
Quest'oggi voglio inaugurare la rubrica "Teaser love", dedicata alle citazioni o a dei passi di qualche romanzo che mi hanno particolarmente emozionato.
Ho pensato che, dopo la recensione di "Never Sky. Sotto un cielo selvaggio" di Veronica Rossi (potete leggerla cliccando QUI), vi avrei potuto anche regalare qualche bellissimo passaggio che a me ha colpito molto, sperando possa essere lo stesso per voi:)
Ho pensato che, dopo la recensione di "Never Sky. Sotto un cielo selvaggio" di Veronica Rossi (potete leggerla cliccando QUI), vi avrei potuto anche regalare qualche bellissimo passaggio che a me ha colpito molto, sperando possa essere lo stesso per voi:)
Eccovi dunque delle citazioni dal meraviglioso Never Sky... tutte da amare*_*
Lei incrociò i suoi occhi per un momento, poi guardò altrove. Bestia, lo aveva chiamato. Mostro. E l'umore di lei diceva che pensava le stesse cose anche in quel momento. Aveva perso la testa nel sentirle pronunciare quelle parole, nel fiutare la sua reazione a quello che aveva fatto, a quello che per colpa sua era stato costretto a fare. Non aveva bisogno che qualcuno gli dicesse chi era. Lui lo sapeva. Sapeva chi era fin dal giorno in cui era nato.
Restarono in silenzio. La luce dell'Etere si diffuse all'interno della casa in rovina, dissipando le ombre. Per quanto si sentisse stanca, l'aria gelida sul viso le risvegliò i sensi. Avvertì il peso della pietra nella mano, e l'odore di polvere che lui si portava addosso. Udì il proprio respiro e percepì il segreto potere delle attenzioni di lui. Si sentiva perfettamente radicata nel punto esatto in cui era. Lì con lui. Con se stessa.
"Credo che tornerò a cantare. Era qualcosa che mia madre mi obbligava sempre a fare, una cosa che io non ho mai... davvero voluto fare. E adesso ne provo il bisogno. Le canzoni sono storie". Sorrise. "Forse adesso avrò delle storie mie da raccontare".
"Allora, il mio umore in questo momento è probabilmente freddo. E pesante. Come il dolore. Scuro e denso, come pietra. Come la fragranza liberata da una roccia bagnata."
"Non riesco a concentrarmi. Pensavo di riuscirci". Levò le mani in segno di sconfitta. "Ma non posso." Poi le si avvicinò. Aria credeva che il cuore non avrebbe potuto batterle più in fretta, invece lo fece, a ogni passo di lui, sempre più veloce, finché non prese a martellarle il torace, arrivando a toglierle il fiato quando lui le si fermò di fronte. Gli puntò la lama di legno contro il petto. Aria la guardò con il cuore in gola. La osservò premergli sulla camicia.
"Sono rimasto a guardare te e Roar. Desiderando di essere io a istruirti al posto suo." Le spalle di lui, sempre più vicine. "Adesso preferirei non farlo."
Allora, vi intrigano parecchio queste citazioni vero?:P
Never Sky è unico, lo scoprirete da voi leggendolo...
xoxo
Alla prossima!
Bellooooooooo!! *__*
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