coffee_books

giovedì 27 giugno 2019

Recensione: "Tutti i colori del cielo" di Angela Contini

Buon pomeriggio, carissimi lettori! ^^
Qui il caldo è davvero insopportabile. Sono spesso al mare con Figlio, ma non mi sono dimenticata che ho da recuperare un bel po' di recensioni. E, così, oggi ne approfitto per parlarvi dell'ultimo romanzo di Angela Contini, "Tutti i colori del cielo". La serie del Vermont è, ormai, una delle mie preferite, e sono contenta che l'autrice continui a portarla avanti, regalandoci splendide storie ambientate in una terra che ha davvero tanto da raccontare. È lo sfondo perfetto per tutti gli amori che nascono dalla sua penna sensibile e romantica. Quella raccontata stavolta è una storia un po' diversa dalle altre, l'ho trovata più profonda, per via dell'argomento delicato trattato, anche se non manca mai la squisita ironia che contraddistingue la Contini. Inutile dirvi che anche questa storia è riuscita a conquistarmi e a entrarmi nel cuore e aspetto con molta impazienza la prossima avventura nel Vermont. 

Tutti i colori del cielo
di Angela Contini


Prezzo: 12,00 euro (cartaceo), 1,99 euro (eBook)
Pagine: 288
Genere: contemporary romance
Editore: Newton&Compton (Anagramma)
Data di pubblicazione14 Febbraio 2019


Liam Morgan è un giovane falegname, all'apparenza un uomo tutto d'un pezzo, ma che nasconde delle inaspettate debolezze: ha mille ansie e mille fobie che gli fanno fare, il più delle volte, delle pessime figure. Jane Labelle è arrivata a Pretty Creek con la speranza di rifarsi una vita, dopo essere andata via da Londra con la sorella minore, per nascondersi da un passato di violenza che l'ha segnata profondamente. L'incontro fra Liam e Jane non è dei più romantici. Lei lo travolge, letteralmente, distruggendogli il cellulare nuovo di zecca, prima di scappare via. Ma il destino ci mette lo zampino e, quando si ritrova a condividere con Liam lo stesso piano del palazzo in cui abita, le cose sembrano mettersi piuttosto male. Ma forse sarà l'inizio di qualcosa di nuovo per entrambi, qualcosa che aiuterà Jane a liberarsi dei fantasmi del passato e a non avere paura del futuro. Un futuro nel quale c'è posto solo per Liam.

<<Esiste davvero un'unità che misura la distanza temporale tra il niente e il principio dell'amore? Io penso che ci si innamori e basta. A volte basta uno sguardo, a volte serve una vita. In ogni caso, non è una scelta>>

Leggere la serie del cielo di Angela Contini è ogni volta come tornare a casa, in un certo senso. Della famiglia Morgan, poi, siamo ormai così innamorati che vorremmo leggerne sempre. In questo nuovo romanzo, facciamo la conoscenza di uno dei fratelli di Mckenzie, ovvero Liam, che oltre ad essere un bellissimo ragazzo, si mantiene facendo il falegname, un lavoro che ama molto. Mettendo da parte un po' di risparmi, Liam riesce finalmente ad acquistare un cellulare nuovo di zecca, di ultimissima generazione, uno di cui andare particolarmente fiero. Almeno finché in aeroporto non si scontra con una ragazza che glielo manda letteralmente in pezzi. La ragazza si scusa distrattamente e scappa via. Ma se c'è una cosa a cui Angela ci ha abituati è che il destino gioca spesso brutti scherzi ed, infatti, Liam si ritroverà a lavorare per la nuova Beauty Farm del cognato, così come la ragazza che gli ha distrutto il telefono. Lei si chiama Jane e ha una triste storia alle spalle, una storia di violenza domestica e abusi, che la costringe a lasciare l'Inghilterra, per cercare rifugio, insieme alla sorellina Charlotte, nel tranquillo e lontano Vermont. Liam non conosce la sua storia e si guarda bene dal voler pretendere chissà che da quella ragazza, se non i soldi per ricomprarsi il telefono. Eppure, dopo l'iniziale e reciproca antipatia, entrambi non possono fare a meno di notare che c'è di più nell'altro. Liam scopre che la ragazza inizia a stargli simpatica, ma che nasconde un segreto, qualcosa che non le permette di lasciarsi andare fino in fondo, un segreto che rende il suo cuore gelido e i suoi modi altrettanto freddi e distanti. Vuole conoscerla meglio, poterla aiutare, perché in fin dei conti sembra proprio il tipo di ragazza che potrebbe piacergli, ma è così inavvicinabile! Anche Jane, cambia presto opinione su di lui, quando viene a conoscenza delle sue tante fobie, trovandolo stranamente tenero, un ragazzo solo all'apparenza arrogante, ma molto sensibile, dolce e premuroso, esattamente il ragazzo di cui avrebbe bisogno nella sua vita, l'esatto opposto dell'uomo da cui sta fuggendo. Ma per lei non è così semplice. Tutte le violenze subite l'hanno portata a costruirsi una corazza impenetrabile, non è più capace di relazionarsi con gli uomini, ne ha paura, e ha paura persino di farsi sfiorare da un uomo. 

<<Quella parte di me, la parte capace di amare un uomo, è morta e sepolta sotto un abisso di botte>>

Liam, però, non è il classico esemplare maschile, lui è deciso ad avere con Jane tutta la pazienza del mondo, a farla ricredere nel genere, a farle fare un percorso che la porti a fidarsi di nuovo del tocco di un uomo... del suo tocco, delle sue carezze, dei suoi baci. Ha un po' la <<sindrome del supereroe>>, il nostro Liam, ma più di tutto, non può fare a meno di innamorarsi di Jane, di prendere a cuore la sua storia, complice anche un diario in cui Jane ha riversato tutta la sua anima, i suoi pensieri, il suo dolore più profondo. Diverrà per lei un porto sicuro, le dimostrerà che l'amore può fare miracoli, anche sanare le ferite più gravi. 

<< Ho come l'impressione che io e te siamo complementari, in un certo modo. Forza e debolezza. E no, non sono io quello forte>>

Questa storia mi è piaciuta molto, ho amato i due personaggi che, come scritto sopra nella citazione, sono in un certo senso complementari. Da lui, per il suo aspetto, non ci si aspetterebbe mai che abbia così tante paure, mentre lei, per tutto ciò che ha passato, ha una forza e un coraggio non indifferenti. Ci si rende subito conto che sono perfetti insieme, sin dal primo incontro, perché ognuno compensa le debolezze dell'altro. La loro storia è molto tenera, sebbene il tema della violenza trattato dall'autrice incomba un po' sull'equilibrio che intendono raggiungere. Non vi mentirò, l'argomento è bello tosto, non credevo di scoprirmi così sensibile nel leggere certe scene, eppure più volte mi si è accapponata la pelle e ho fatto fatica a trattenere la commozione. L'autrice ha descritto in maniera molto realistica la situazione drammatica vissuta da Jane e la sorella, la stessa che oggigiorno, purtroppo, molte donne ancora conoscono. Eppure, è riuscita a mantenere accesa, in entrambe, una luce di speranza intensa e brillante, capace di farle lottare, di non di non arrendersi mai al loro triste destino. Jane fotografa il cielo e i suoi colori che, come le diceva suo padre, ha tanto da insegnare. Trae ispirazione da esso, specialmente nei momenti in cui sente incombere maggiormente buio e tristezza.

<<Che il buio non esiste sul serio e che ti basterà guardare in alto per trovare la luce che qualche volta ti mancherà>>

 Charlotte, invece, al contrario della sorella, non conosce quel baratro da cui è difficile tirarsi fuori, è sempre stata protetta ed ora più che mai è decisa ad innamorarsi. Per lei, che è nell'età dell'adolescenza, l'amore è una forza dirompente e necessaria, la soluzione a tutto, ecco perché lo brama con ogni fibra del suo essere e, quando conoscerà Martin, capirà di aver trovato esattamente ciò di cui ha bisogno. Lui è schivo e scostante, ma dietro quella maschera da cattivo ragazzo, si nasconde una persona buona, pronta a difenderla in ogni situazione. Sappiate che Charlotte e Martin me li porterò per sempre nel cuore, sono stati una piacevolissima parentesi, accanto alla storia un po' più tormentata di Jane e Liam. Charlotte è una ragazzina molto matura per la sua età, una che ama la vita e l'amore, che non si lascia mai scoraggiare di fronte alle avversità, anzi è pronta a tenere testa a tutto e a prendersi ciò che desidera senza pensarci due volte. Si potrebbe dire che per quanto Jane sia bloccata sentimentalmente e più rigida nei confronti dell'amore, Charlotte invece ci si butti a capofitto, senza preoccuparsi di risultare sopra le righe o poco opportuna. Ed è bello che sia così. La sua genuinità fa bene a Jane e fa bene anche al romanzo, che in alcuni punti pecca un po' di mancanza di tensione, il ritmo rallenta, ma con Charlotte e il suo punto di vista si risolleva e si mantiene decisamente intrigante fino alla fine. Tutti i colori del cielo è una storia che vi turberà ma che vi farà anche credere nell'amore, nella magia e nella forza dei sentimenti. Vi lascerà un dolce ricordo, ve lo assicuro. Complimenti all'autrice per questa bellissima storia e, adesso, tira fuori quella di Patrick perché non posso aspettare oltre, sappiloooo!!!
Voto: 4,5 stelline. Un romanzo dolce e intenso, con momenti  travagliati che si alternano ad altri di piacevole ilarità. Adorato!

A presto!
xoxo

2 commenti:

  1. Ma che bella!!! Grazie con tutto il cuore cara Franci. E Patrick arriverà molto, molto presto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. So già che impazzirò per Patrick! Non vedo l'ora di scoprire cosa ci riserverà ;) Grazie a te, cara Angy! A presto

      Elimina

Commentare non costa nulla!:) Lascia pure il tuo commento, sarò felice di risponderti;)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...