Buon pomeriggio, cari lettori! ^^
Oggi vi parlo di un libro adorabile, che mi è arrivato ieri, ma essendo piccolino e per lo più illustrato, l’ho letto subito. Si tratta di “Mary. La ragazza che creò Frankenstein”, un volume edito Rizzoli, scritto da Linda Bailey e illustrato da Julia Sardà.
Mary. La ragazza che creò Frankenstein
di Linda Bailey, illustrato da Julia Sardà
Prezzo: 18,00 euro (cartaceo), 9,99 euro (eBook)
Pagine: 50
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 14 luglio 2020
Età di lettura: 8+
Mary è una sognatrice. Immagina cose mai esistite, costruisce castelli in aria. Questa è la sua storia: la storia di come nasce una scrittrice e di come si dà vita a una leggenda. Un racconto da brividi, un antico castello, una creatura senza vita, incredibili scoperte scientifiche e una notte di tempesta. Sono questi gli elementi che Mary, a soli diciotto anni, cuce insieme con ago e filo per dare vita a un personaggio indimenticabile e a uno dei più grandi romanzi di tutti i tempi... Frankenstein
<<Come inizia una storia?
A volte, con un sogno>>
Ho una piccola passione, affatto segreta, per i libri illustrati, le graphic novel e i libri per bambini, perciò appena ho visto questo splendido albo della Rizzoli ho desiderato subito averlo tra le mani. “Mary. La ragazza che creò Frankenstein” è un piccolo gioiello di una cinquantina di pagine che ci permette di conoscere in breve e tramite illustrazioni meravigliose, la storia di Mary Shelley, autrice di uno dei romanzi più famosi di tutti i tempi e di un personaggio che diventò leggenda.
Mary è, sin da bambina, piena di immaginazione, è una sognatrice con la testa tra le nuvole, una a cui piace costruire castelli in aria. La madre è morta che lei aveva appena undici mesi e la sua tomba è diventato il luogo prediletto in cui ama recarsi per leggere e sognare. Suo padre è un filosofo e letterato e la sua casa è spesso frequentata da personaggi illustri, scrittori e artisti vari. Sicuramente tra le esperienze che hanno iniziato a segnarla vi è l’ascolto di una poesia di Samuel Coleridge che parla di una nave infestata di fantasmi. Nell’adolescenza Mary diventa per il padre un Grande Problema, ma ancora più grande lo diventerà quando deciderà di scappare con il giovane poeta Percy Shelley. Con loro anche la sorellastra di Mary. I giovani gireranno l’Europa fino ad attraccare presso un castello diroccato in Germania. Il Castello di Frankenstein. Ma sarà in Svizzera, insieme ad una brillante compagnia, tra cui il famoso poeta Lord Byron, che Mary riceverà lo stimolo per iniziare a pensare e a scrivere ad una storia del terrore che lasci davvero il segno, una di quelle capace di mettere i brividi addosso. Le ci vorrà un po’ di tempo, ma alla fine, in sogno troverà l’idea finale per il suo racconto del terrore e darà vita, a soli diciotto anni, alla creatura che diventò leggenda: Frankenstein.
<<Sono trascorsi più di duecento anni da quella notte alla casa sul lago. E ovunque, in tutto il mondo, le persone conoscono il romanzo di Mary. È diventato leggenda! Probabilmente è la più grande storia del terrore di tutti i tempi.
E ora sapete com’è iniziata…
È iniziata con una ragazza di nome Mary. Che amava sognare a occhi aperti e viaggiare con la fantasia.
Ed era nata per scrivere Frankenstein>>
Sarà anche incredibile che a soli diciotto anni Mary scrisse un capolavoro che sarebbe diventato famoso in eterno, ma considerando tutte le suggestioni che hanno accompagnato la sua vita non deve poi sorprendere tanto. Mary è stata capace di mettere insieme tanti pezzi che nel corso degli anni sembravano volerle suggerire qualcosa, fino a che il mostro non fu creato. Non conoscevo molto della vita di questa autrice, ma è stato affascinante leggere questa storia. Anche se rivolto ad un pubblico giovane, questo albo è perfetto per chiunque voglia addentrarsi nel dietro le quinte di uno dei romanzi caposaldo della letteratura moderna di fantascienza, alle cui origini vi è una mente brillante e accesa da fervida immaginazione. L'albo ripercorre la vita di Mary dall'infanzia fino alla pubblicazione di Frankenstein, scopriamo come nacquero le sue idee e in che modo si intrecciarono fino a creare una storia che può definirsi solamente straordinaria.
<<Dove erano nate tutte quelle idee? E come avevano fatto a intrecciarsi fra loro?
Nell'immaginazione di una scrittrice.
In un sogno.
Gli scrittori sognano le loro storie, a occhi aperti e a occhi chiusi>>
Le pagine del volume sono spesse, i colori vividi e accesi, proprio come l'immaginazione di Mary. Una gamma di rossi e aranciati infondono calore al racconto, ma anche colori più scuri, cupi e tenebrosi, che ben si adattano all'argomento narrato. Bellissime le illustrazioni di Julia Sardà, artista spagnola dal tratto riconoscibile e malinconico, che riesce a farci vivere un'esperienza suggestiva e poetica. In conclusione, questo è un albo che vi consiglio di recuperare, se siete appassionati di biografie, ma anche di storie del terrore e libri per ragazzi, se anche voi siete curiosi di conoscere i retroscena di un personaggio leggendario e di un'autrice che, giovanissima, fu capace di dar vita a qualcosa di nuovo, unico e terrificante. Frankenstein le diede il successo, ma è nella storia dietro la storia che si nasconde il vero mistero. Scopritelo leggendo "Mary. La ragazza che creò Frankenstein", anche i vostri bambini resteranno ammaliati dalla vita della giovane autrice e ameranno le illustrazioni che accompagnano questo libro. Tra l'altro, lo stile narrativo è molto semplice e scorrevole, ma le immagini sanno parlare anche più delle parole. Penso che questo piccolo libricino possa essere un acquisto meritevole o persino un regalo indimenticabile e insegnare a grandi e piccini a sognare, perché nel sogno possono celarsi storie grandiose.
<<Dove erano nate tutte quelle idee? E come avevano fatto a intrecciarsi fra loro?
Nell'immaginazione di una scrittrice.
In un sogno.
Gli scrittori sognano le loro storie, a occhi aperti e a occhi chiusi>>
Le pagine del volume sono spesse, i colori vividi e accesi, proprio come l'immaginazione di Mary. Una gamma di rossi e aranciati infondono calore al racconto, ma anche colori più scuri, cupi e tenebrosi, che ben si adattano all'argomento narrato. Bellissime le illustrazioni di Julia Sardà, artista spagnola dal tratto riconoscibile e malinconico, che riesce a farci vivere un'esperienza suggestiva e poetica. In conclusione, questo è un albo che vi consiglio di recuperare, se siete appassionati di biografie, ma anche di storie del terrore e libri per ragazzi, se anche voi siete curiosi di conoscere i retroscena di un personaggio leggendario e di un'autrice che, giovanissima, fu capace di dar vita a qualcosa di nuovo, unico e terrificante. Frankenstein le diede il successo, ma è nella storia dietro la storia che si nasconde il vero mistero. Scopritelo leggendo "Mary. La ragazza che creò Frankenstein", anche i vostri bambini resteranno ammaliati dalla vita della giovane autrice e ameranno le illustrazioni che accompagnano questo libro. Tra l'altro, lo stile narrativo è molto semplice e scorrevole, ma le immagini sanno parlare anche più delle parole. Penso che questo piccolo libricino possa essere un acquisto meritevole o persino un regalo indimenticabile e insegnare a grandi e piccini a sognare, perché nel sogno possono celarsi storie grandiose.
A presto!
xoxo
Foto: @Coffee&Books
Ringrazio la casa editrice per avermi omaggiata di una copia del libro in cambio di un'onesta opinione.
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