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domenica 27 giugno 2021

Blogtour: "Die Party 3 - Gocce di bugie" di Silvia Castellano - Ambientazione

 Buongiorno, lettori caffeinomani! ^^
Oggi partecipo al Blogtour di "Die Party 3 - Gocce di bugie" di Silvia Castellano. Vi ho già presentato il libro, che è uscito ieri per la collana Starlight di PubMe e, sempre ieri, è iniziato anche questo evento al quale partecipo. La seconda tappa è dedicata all'ambientazione. Come vi ho accennato nella recensione dei primi due volumi, la storia è ambientata in Germania, a Bochum. Vediamo insieme i luoghi scelti dall'autrice, quelli che troverete nella sua serie, e conosciamoli meglio tramite le parole della stessa autrice. Buona lettura! ^^

Die Party 3 - Gocce di bugie
di Silvia Castellano

Serie: Die Party #3
Genere: urban-fantasy
Editore: PubMe (collana Starlight)
Data di pubblicazione: 26 Giugno 2021

“Tutti noi preferiamo credere che gli altri non abbiano un lato oscuro, ma se invece ci sbagliassimo?” Lo scontro finale sta arrivando. Pronti a scoprirne la conclusione? Lyla non è più la ragazza un po’ asociale e diffidente di un tempo. La disavventura al Die Party e le sorprese inaspettate alla discoteca Top12 l’hanno provata, ma le hanno dato anche la motivazione giusta per arrivare a fondo della questione. Ora è intenzionata più che mai a fermare il nemico che minaccia lei e i suoi cari. Ma non è sola: al suo fianco ci sono sempre Alex, che crede in lei e la sostiene, e gli altri vecchi amici, in primis il suo migliore amico Jan, che sta imparando ad adattarsi al suo mondo, pieno di segreti e pericoli. A loro si aggiungono dei giovani mutaforma dalle abilità sorprendenti e nuovi alleati del tutto inaspettati. Nascosta nell’ombra, fa la sua comparsa anche lei: la pantera nera, che finalmente adesso ha un volto e un nome. È tempo di uscire allo scoperto e, per Lyla, di affrontare il passato che per troppo tempo le hanno taciuto. La verità è sempre più vicina, ma bisogna saperla distinguere dalle bugie… “E se scoprissi di aver sempre lavorato per i cattivi?”

AMBIENTAZIONE

La trilogia di Die Party è interamente ambientata a Bochum, una città di circa 360.000 abitanti della Germania occidentale. Fa parte del Land più popoloso del Paese, la Renania Settentrionale-Vestfalia, che ospita altre grandi città, tutte molte vicine tra loro, come Colonia, Bonn, Düsseldorf e Dortmund.
È una città come tante altre in questa zona; non ha niente di veramente speciale, ma ha comunque un indiscutibile charme, con le sue vaste aree verdi e la sua architettura moderna e lineare.


Ho scelto di ambientare qui questa storia perché, al tempo della stesura del primo racconto, mi trovavo proprio lì per il programma Erasmus. Nonostante ci sia rimasta solo un semestre, Bochum mi è rimasta senza dubbio nel cuore. Nei romanzi ho inserito piccoli riferimenti alla vita quotidiana che ho sperimentato di persona, al fine di permettere al lettore di “assaporare” l’atmosfera della città.

Tra i luoghi più importanti della saga c’è l’università di Bochum. Il campus è davvero gigantesco, quindi i luoghi di ritrovo per gli studenti sono svariati: ci sono molte caffetterie e sale studio, due mense, una biblioteca gigantesca e persino un enorme giardino botanico.


“Fuori nevicava, così attraversammo in fretta il campus per raggiungere la caffetteria più vicina, come facevamo tutti i lunedì dopo pranzo.
Era un tipico luogo di incontro per i giovani: c’erano molti tavoli e divanetti dove sistemarsi per chiacchierare, l’illuminazione era scarsa e con due euro si potevano avere un caffè e un pezzo di torta. Ce n’era solo un tipo: ricotta e cioccolato. A me piaceva un sacco.”
(Die Party 2 – in trappola)

Centro della vita sociale e notturna della città è il Bermuda Dreieck, un’area con un’alta densità di bar, ristoranti e discoteche. Sebbene in realtà non esista, è qui che si trova Top12, il locale protagonista del party adrenalinico descritto nel secondo volume.


“C’erano due ascensori che portavano ai piani adibiti a discoteca e un gruppo di persone entrate prima di noi che aspettavano.
Come l’altra volta che ero andata al Top12, un membro del personale – un uomo sulla quarantina, alto e muscoloso – controllava che non ci fossero disordini e suddivideva i ragazzi in gruppi in modo da non sovraccaricare le cabine.
[…]
Una volta dentro uno dei due ascensori, schiacciata tra un ragazzo con il piercing al naso e una donna elegante sulla trentina, mi resi conto che la festa aveva attirato una “fauna” molto variegata, non solo studenti universitari che volevano festeggiare la fine del semestre invernale. Forse aveva anche contribuito il fatto che fosse gratuita, cosa piuttosto insolita per il locale.
«Accidenti!» commentò contrariato un ragazzo poco lontano da me dopo aver letto un foglio attaccato alla parete. «La terrazza non è aperta. È la parte più bella, non è giusto!»
Alzai gli occhi al cielo. Fuori c’erano diversi gradi sotto zero, salire in terrazza al dodicesimo piano di un palazzo sarebbe stato da pazzi.
Jan, Chen e io ci guardammo e ci venne da ridere.”
(Die Party 2 – In trappola)

******

Spero la tappa vi sia piaciuta e vi abbia incuriosito riguardo la serie Die Party. Vi ricordo di seguire tutte le altre tappe del blogtour per saperne di più sui personaggi, l'autrice e molto altro. 
È stato un piacere per me partecipare al Blogtour e ringrazio la collana Starlight per la collaborazione e la gentilezza. 

A presto!
xoxo

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