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sabato 8 luglio 2023

Review Party: "Fiori di seta" di Giulia Esse

Buongiorno, lettor*! ^^
Oggi su Coffee&Books si parla di un romanzo storico edito Chrysalide Publishing, in occasione di un Review Party organizzato dalla casa editrice. Fiori di seta, di Giulia Esse è un romanzo di ispirazione coreana, che ci trasporta nel regno di Goryeo. Di seguito la mia opinione, ma non perdete tutte le altre dell’evento.
Un ringraziamento alla casa editrice per la copia digitale in cambio di una recensione onesta.

Fiori di seta
di Giulia Esse

Prezzo: 1,99 € (eBook) 16,15 € (cop. flessibile)
Pagine: 385
Genere: romance storico, storico orientale, drammatico
Editore: Chrysalide Publishing
Data di pubblicazione: 27 giugno 2023

Goryeo, regno vassallo dell’impero di Yuan, è costretto a inviare tributi umani ai propri dominatori. Tra questi c’è la sorella di Ha-neul, un ragazzo di umili origini e dal grande orgoglio. Quando il tentativo di salvare l’amata sorella dalla schiavitù fallisce, Ha-neul decide di vendicarsi uccidendo Ye-rin, la figlia del nobile che gli ha tolto tutto. Ma basta un attimo di indecisione, e Ye-rin rimane sfregiata al volto. La cicatrice rende Ye-rin indegna di portare il nome del clan. Nascondendo il viso dietro un velo, Ye-rin entrerà a far parte di una compagnia commerciale che le presterà una nuova identità e che le permetterà di perseguire il suo obiettivo: riprendersi il titolo che le spetta. Le strade di Ha-neul e Ye-rin sono destinate a incontrarsi di nuovo. Ora, entrambi hanno un obiettivo in comune: salvare i tributi umani. Insieme impareranno che la bellezza di un fiore in natura è destinata a morire. Ma la grazia di un fiore di seta può durare in eterno.

Dopo la lettura di Yuanfen, di Chiara Saccuta, romanzo storico orientale ambientato in Cina, Chrysalide Publisghing punta nuovamente su un romanzo storico orientale. Questa volta l’autrice è Giulia Esse,  che da indipendente aveva già pubblicato qualcosa del genere, oltre che qualche fantasy. Avevo i suoi romanzi in wishlist da un po’, ma non avevo ancora avuto modo di leggerli e l’occasione mi si è presentata con questa nuova uscita firmata Chrysalide. Fiori di seta è una storia che profuma di destino, di vendetta, di riscatto, di consapevolezza, una storia in cui delle sorti terribili si mescolano a una storia d’amore tenera ed emozionante. L’autrice ha riservato attenzione nel curare l’aspetto storico del romanzo, nel renderlo il più verosimile possibile. Non sono esperta della cultura coreana (nonostante faccia incetta di k-drama), ma mi è parso che sia riuscita a risultare credibile, nonostante tutto. Il suo stile è forse un tocco più moderno di quanto mi sarei aspettata, ma non mi ha disturbata, anzi ha reso la lettura più scorrevole e meno artificiosa del dovuto. I capitoli si susseguono brevi e seguiamo le vicende dei nostri protagonisti, curiosi di scoprire fin dove si spingeranno, perché una cosa è certa: Giulia Esse è capace di riservare davvero sorprese. L’autrice fa riferimento, nel suo romanzo, a un periodo in particolare, ovvero quando il regno di Goryeo subì l’invasione dell’impero di Yuan, la Cina conquistata dai mongoli, e fu costretto, in seguito, a inviare tributi umani ai mongoli, tra cui giovani donne e uomini che sarebbero diventati concubine o eunuchi di corte. 

È in questo clima che, nel 1303 d.C., Ha-neul tenta di tutto per salvare la sorella, che è stata scelta come tributo e sta per essere spedita a Yuan. Si oppone a Jang Kyung, il più alto ufficiale di Goryeo, ma questo riesce a ferirlo, non solo nel fisico, ma anche nell’orgoglio, impedendogli di salvare la sorella. Ed è da quel momento che Ha-neul inizia a meditare vendetta. Nel frattempo Ye-rin, figlia di Jang Kyung, sta per sposare un nobile di stirpe reale, un principe. Il padre ha grandi progetti per lei, ma più che altro per se stesso. Questa unione gli permetterà di entrare a far parte della famiglia reale. Ye-rin è una ragazza accondiscendente; sebbene non nutra nel suo cuore desiderio di sposare uno sconosciuto, è disposta a farlo. Il suo destino sembra già scritto da tempo e lei è pronta ad accoglierlo. Ma vorrà mai un principe tanto bello come Wang Joon sposare una ragazzina come lei e dai lineamenti tanto poco aggraziati? Ye-rin sembra dare molta importanza all’aspetto esteriore, sa quanto la bellezza sia importante, non solo per legare un uomo a sé, ma come vera e propria arma per ottenere ciò che più si desidera. Lei, però, non è mai stata bella nel vero senso del termine, non come la sua domestica Seol-hwa, per esempio. Il destino crudele non ci metterà molto a cambiare tutte le carte in tavola e Ye-rin si ritroverà a essere braccata da un mendicante sconosciuto che, con l’intenzione di ucciderla, le sfregerà invece il volto, condannandola per sempre. 

Quell’uomo è Ha-neul che, in cerca di vendetta, ha deciso di portare via a Jang Kyung ciò che ha di più prezioso, così come l’uomo ha fatto con lui, ma poi, in un attimo di indecisione, la sua lama cala sul volto della figlia del suo nemico senza ucciderla, ferendola però in modo grave. Ha-neul non sa che quel colpo inferto metterà nei guai la ragazza, sa soltanto di provare molta vergogna e pentimento per il suo gesto; non avrebbe mai dovuto rivolgere la sua rabbia contro un’innocente. È così che i destini di entrambi vengono ribaltati, con un solo colpo di spada. Ye-rin verrà allontanata dal padre e sarà costretta a lasciare Goryeo perché tutti temono adesso quel segno sul suo volto e Ha-neul vagherà come un miserabile offuscato dai sensi di colpa. Ye-rin troverà un porto sicuro presso una compagnia mercantile, dove verrà accolta da un uomo generoso che le insegnerà il suo mestiere, Ha-neul diventerà un soldato del principe Wang Joon, e per guadagnarsi la sua fiducia accetterà ogni tipo di incarico che gli verrà assegnato, come infiltrarsi nella compagnia mercantile di fiori di seta e scoprire se sono loro a liberare i tributi per Yuan. Sarà così che Ha-neul e Ye-rin si ritroveranno dopo anni, ma entrambi nascondono le proprie identità e prima di riconoscersi impareranno a conoscersi come non gli è stato concesso di fare… tramite gli occhi e tramite il cuore.

La storia che racconta Giulia Esse è molto intrigante e si legge velocemente, merito di uno stile fresco e mai troppo artificioso o ridondante. I colpi di scena non mancano, sebbene non sempre siano enfatizzati a dovere. I personaggi mi sono sembrati ben caratterizzati e spesso è facile empatizzare con i protagonisti, che non hanno vita facile e che si ritrovano a dover lottare con tutte le loro forze per ottenere ciò che desiderano, senza necessariamente riuscirci, piegati da una realtà crudele e spesso ingiusta. 

Mi è piaciuto molto il percorso evolutivo di entrambi, in particolare di Ye-rin, così concentrata sulla bellezza esteriore da non rendersi conto che la bellezza più grande e più apprezzata è il più delle volte quella interiore. La cicatrice che le fregia il viso, così tanto odiata in un primo momento e tenuta al riparo di un velo, diventerà parte di ciò che è, della nuova sé, un segno da non temere ma da sfoggiare con orgoglio, un simbolo di riscatto. La storia tra i due, lenta come un fiore a sbocciare, ma molto tenera, mi ha fatta emozionare. Non sempre però ho trovato le espressioni utilizzate dall'autrice adatte al genere trattato, in alcuni momenti non mi sembrava di avere davvero davanti un romanzo storico coreano ma un romance storico di stampo occidentale. L'impegno comunque si denota in una buona ricerca del materiale e nell'uso di una terminologia idonea, con tanto di note a margine a spiegare tutto, punto a favore questo che permette la lettura anche a chi non mastica romanzi di questo tipo. Non è stato difficile portare a termine la lettura, lasciarmi affascinare dalla storia ricca di imprevisti, farmi conquistare dai personaggi che sin da subito mettono in evidenza le loro luci e le loro ombre. Fiori di seta è una storia molto bella, che incanta per le sue atmosfere, che fa soffrire per le sfortunate vicende vissute dai protagonisti, che fa sorridere per alcuni risvolti e che fa innamorare per altri. Non sarà un prodotto perfetto ma è un’ottima lettura di intrattenimento, specie se cercate una storia che vi faccia viaggiare lontano e sappia regalare al vostro cuore suggestioni uniche.



Fonte immagini: Pinterest

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