
Ringrazio immensamente la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere il romanzo, in cambio di una mia onesta opinione.
Rogue. I ribelli di Talon
di Julie Kagawa

Titolo originale: Rogue
Serie: Talon #2
Prezzo: 16,00 euro
Pagine: 425
Genere: fantasy, young adult
Editore: Harper Collins Italia
Data di pubblicazione: 9 Giugno 2016
Serie: Talon #2
Prezzo: 16,00 euro
Pagine: 425
Genere: fantasy, young adult
Editore: Harper Collins Italia
Data di pubblicazione: 9 Giugno 2016
Ember Hill è fuggita dall'organizzazione di Talon per unirsi a Cobalt, drago disertore, e alla sua banda di ribelli. Non riesce però a dimenticare il sacrificio che Garret Xavier Sebastian - cavaliere dell'Ordine di San Giorgio - ha fatto per lei, salvandole la vita pur sapendo che con quel gesto avrebbe firmato la propria condanna a morte.
Ember è determinata ad aiutarlo a tutti i costi, ma per riuscirci dovrà convincere Cobalt ad entrare con lei di nascosto nel quartier generale dell'Ordine. Con i sicari di Talon sulle loro tracce e il fratello di Ember che li aiuta nella loro caccia, i ribelli trovano un alleato inaspettato in Garret. Subito la battaglia tra Talon e l'Ordine assume una prospettiva tutta diversa.
Si prepara dunque la resa dei conti mentre entrambi i fronti nascono segreti scioccanti e mortali. Presto Ember dovrà decidere: battere in ritirata per combattere un altro giorno, o iniziare una guerra all'ultimo sangue?

Ma Ember è un drago, e dopo quella scoperta, lui non riesce più a guardarli allo stesso modo. Non può più combattere e uccidere quelle creature, che non sono esattamente come l'Ordine gli ha fatto credere per anni, non sono tutte spietate e prive di sentimenti umani. Ma tra Ember e Garret non può funzionare. Appartengono a due razze diverse, a due mondi opposti. Nonostante tutto, però, si difendono a vicenda e neppure per salvarsi la vita riusciranno a tradirsi. In Rogue, dopo aver assistito all'allontanamento necessario tra i due, avremo modo di rivederli insieme. Ember non può sopportare che Garret muoia per averle salvato la vita ed è intenzionata a tirarlo fuori dai guai. Ma prima dovrà convincere Cobalt, quel drago testardo e impetuoso che l'ha salvata da Talon e che per lei è disposto a tutto. Sarà anche disposto a mettere in pericolo la sua vita per salvare quella di un suo nemico mortale, un soldato di San Giorgio? Dimentichiamo Crescent Beach. la spiaggia e le avventure adolescenziali del primo romanzo, perché stavolta la Kagawa ci regala un romanzo più intenso, più maturo e ancora più ricco di azione e colpi di scena. Tra fughe, inseguimenti, segreti, combattimenti e trappole mortali, Rogue si legge tutto d'un fiato. Non disturba, tra l'altro, il triangolo amoroso presente nel libro. Ember si sente davvero viva tra le braccia di Garret, con lui sta bene e sente di poter essere se stessa. Lui la capisce e prova per lei dei forti sentimenti, nonostante la sua natura. La sua parte umana è innamorata di questo ragazzo con una naturalezza devastante. Ma il drago che è dentro di lei, la sua vera natura, scalpita per Cobalt. Lui riesce a risvegliare tutti i suoi sensi e a farla ardere di desiderio. La Kagawa è bravissima ad approfondire i loro sentimenti, a farci capire costantemente ciò che sentono, a farci vivere le loro battaglie interiori, i loro dubbi e dilemmi. Ember che fugge da Talon ma che pensa costantemente al gemello Dante, su cui Talon ha ormai piantato i suoi artigli, e divisa tra due grandi passioni. Garret che non si capacita del perché un drago continui a salvargli la vita, visto ciò che lui rappresenta e cosa ha fatto in passato come soldato di San Giorgio. Cobalt che vuole proteggere i suoi draghi, ma soprattutto Ember, così coraggiosa e testarda da avergli fatto perdere la testa. Infine Dante, che medita di riacciuffare la sorella e farla rinsavire. Attraverso i vari pov dei protagonisti, abbiamo modo di conoscere ogni aspetto di questa storia e ci aiutano anche dei capitoli dedicati al passato di Cobalt, come Basilisco di Talon, in cui emergono i motivi che lo hanno portato a diventare un disertore. Non voglio essere di parte, perché giuro che sarebbe difficilissimo per me scegliere un personaggio preferito, ma devo confessare che Cobalt mi ha davvero sorpreso. Si è rivelato sempre all'altezza di ogni situazione, riuscendo a gestire anche quelle più impossibili. Sempre coerente con il suo personaggio, capace di provare irrefrenabili impulsi e farli provare al lettore. Un drago dalla personalità forte e ammaliante, che spero continuerà a regalare ancora ottime prove di sé.


A presto!
xoxo

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