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martedì 5 febbraio 2013

Recensione: "Alice in Zombieland" di Gena Showalter

Ok, prometto di darmi una mossa a pubblicare recensioni, purtroppo non so che mi prenda ultimamente ma sono più i libri che leggo che quelli che recensisco e non dovrebbe essere così. Sono rimasta un po' indietro, ma vedrò di essere più puntuale d'ora in avanti. Ho un esame difficile alle porte e il tempo per occuparmi del blog si è dimezzato. E' questione di qualche giorno, però, poi potrò finalmente tornare a respirare.

Intanto, ho terminato una recensione a cui tenevo particolarmente. Questo romanzo è stato per me una sorpresa incredibile, mi ha folgorata, mi ha lasciata disarmata - anche un po' a corto di parole - e mi ha fatta innamorare. Innamorare della protagonista, innamorare della sua storia, innamorare delle sue incredibili avventure! E' vero che ultimamente gli zombie vanno un po' di moda (vedi il successo di "Warm Bodies" di Isaac Marion), ma una storia così vi assicuro che non l'avete mai letta! :)
Ringrazio la Harlequin Mondadori per avermi inviato una copia del romanzo e continuo a sperare che, prima o poi, chiunque la desideri possa averla (mi riferisco ad una pubblicazione su carta, oltre che digitale. A tal proposito, cliccate sul banner apposito che trovate in sidebar e firmate la petizione).
E adesso ecco la mia opinione su Alice in Zombieland, sicuramente il miglior romanzo letto questo mese...

Alice in Zombieland
di Gena Showalter



Serie: White Rabbit Chronicles #1
Prezzo ebook: 6,99 euro
Pagine: 435
Editore: Harlequin Mondadori



Non avrò pace finché non avrò rispedito nella tomba tutti i morti che camminano. Per sempre. Se qualcuno mi avesse detto che la mia vita sarebbe cambiata in un momento, sarei scoppiata a ridere. E invece è proprio quello che è accaduto. Un attimo, un secondo, il tempo di un respiro, e tutto ciò che amavo è sparito. Mi chiamo Alice Bell, e la notte del mio sedicesimo compleanno ho perso la madre che adoravo, la mia sorellina e il padre che non ho mai capito finché non è stato troppo tardi. Quella notte ho scoperto che lui aveva ragione: i mostri esistono veramente. Gli zombie mi hanno portato via tutto. E adesso non mi resta che la vendetta... Per realizzare i suoi propositi, Alice dovrà imparare a combattere contro i non-morti e fidarsi del peggiore dei cattivi ragazzi della scuola, Cole Holland. Ma lui nasconde dei segreti. E quei segreti potrebbero rivelarsi persino più pericolosi degli zombie.

Guarda il booktrailer



E' nota a tutti la fiaba di Alice nel Paese delle Meraviglie, a cui questo romanzo si ispira. Una giovane ragazza che, inseguendo un coniglio bianco, si ritrova in un mondo fantastico in cui gli abitanti e ogni vicenda sembrano quasi inverosimili. Così come immagino abbiate ancora davanti agli occhi qualche scena del film di Tim Burton, genio dallo stile inconfondibile, che ha creato anche lui una sua versione di "Alice in Wonderland", dalle gotiche, estrose e indimenticabili atmosfere.
Alice Bell non avrebbe mai immaginato che una nuvola in cielo a forma di coniglio l'avrebbe trascinata a forza in una realtà terrificante. Il parallelismo tra i due romanzi esiste, facendo la dovuta attenzione, ma l'originalità con cui l'autrice, Gena Showalter, cura la sua trama è qualcosa di encomiabile e al Paese delle Meraviglie che conoscevate non vi resta che dire "bye bye"! Sebbene io ami molto la fiaba di Lewis Carroll, appassionarmi a questa divertente rivisitazione è stato per me più facile che bere un bicchier d'acqua. Trattandosi di uno young adult mi aspettavo un romanzo più frivolo e leggero, invece, con mio sommo piacere, mi rendo da subito conto che in Alice in Zombieland vi è una profondità fuori misura. Alice perde la sua famiglia in un tragico incidente e da allora la sua vita non sarà più la stessa.
Il padre, visionario e un po' strambo, con la sua ossessione per i mostri. La madre così cauta e remissiva, al la quale non ha mai detto quanto le volesse bene. La dolce sorellina, che col suo carattere riusciva a rendere felice chi le stava intorno. Alice perde tutto questo in un colpo solo. Ma il peggio è che, proprio in quel momento, si rende conto di vedere i mostri, esattamente come suo padre.
Comincia così l'avventura - perchè non si può definire altrimenti - di questa giovane ragazza che, nel tentativo di scoprire di più sulla tragedia vissuta, si ritroverà a dover fare i conti con una realtà quasi paradossale. Non solo i mostri esistono, ma stanno cercando proprio lei!

Alice in Zombieland è un piccolo capolavoro di 435 pagine, che racchiude in sé elementi di ogni genere, ma che attrae, principalmente, per la sua strepitosa ironia. In un mondo violento e oscuro (che non tutti hanno il dono di vedere), in cui combattere il male è un mestiere a tempo pieno, la stella più luminosa, capace di far sorridere di cuore, è la fenomenale protagonista. Fresca, genuina e dall'umorismo disarmante, Alice Bell è la vera essenza dell'intero romanzo.

Andata ad abitare con i nonni, adorabili ma fin troppo apprensivi (esilaranti i loro "interrogatori" ai ragazzi che frequenta la nipote, o i discorsetti sul sesso XD), Alice cercherà di superare il trauma subito e andare avanti con la sua vita, ma allo stesso tempo cercherà di spiegarsi le tante cose "strane" che le accadono.
Il coniglio bianco che vede in cielo è forse preambolo di morte? E le figure evanescenti e spaventose che vede spesso dalla finestra della sua camera, vogliono farle del male? Chi sono?

Tante domande ma anche tante risposte in questo romanzo che non mancherà di entusiasmare anche il più esigente dei lettori. Dalla desolante e triste vicenda di Alice, che spesso riaffiora tra i suoi ricordi per tormentarla, si passa alle più spassose giornate in compagnia di un'amica, Kat, che rappresenta, a mio parere, una grande e meravigliosa attrattiva. Kat è solare, schietta, spiritosa, intraprendente. E' bella e sicura di sé, un raggio di sole in un panorama nebbioso. Lei - oltre i nonni - è ciò che tiene Alice ancorata alla realtà, diventa la sua migliore amica in poco tempo, ma tra le due sembrerà trattarsi di un'amicizia ben più consolidata, tanto sono perfette una accanto all'altra. Due metà che formano un tutt'uno, che si completano. 
A minare un po' questa amicizia, però, si presenta un altro legame. Il primo giorno di scuola, Alice si scoprirà attratta dal ragazzo più "dannato" della scuola, Cole Holland, un cocktail perfetto di muscoli, tatuaggi, fascino e mistero. Quando i loro sguardi s'incrociano, i due si perdono in una visione comune... Una visione di un futuro non troppo lontano? Di un'altra vita? Un semplice sogno? Incuriositi da questa situazione, Alice e Cole si avvicineranno parecchio, entrambi in cerca di una spiegazione plausibile. Ma Alice non immagina nemmeno quanto quell'avvicinamento possa essere tremendamente pericoloso...
Cole è il leader di una cerchia ristretta di bellimbusti, dalla scarsa pazienza, che danno la caccia ai mostri - che poi si scoprirà essere zombie - e, oltre ad avere una pessima reputazione e un pessimo carattere, sarà anche l'unica persona che potrà far luce ad Alice su molti dubbi che la assillano.

Da ragazza senza un preciso scopo nella vita, piena di rimorsi e brutti ricordi da cacciar via, Alice compirà un'evoluzione. Troverà finalmente il suo posto nel mondo, la sua ragione per sopportare tutto il dolore che ha subito. Sarà pronta a "fare la differenza", a diventare anche lei una cacciatrice di zombie.

<<Avrei imparato a incenerire gli zombie. Avrei fatto la differenza. Avrei impedito che altre famiglie soffrissero ciò che ho sofferto io.
Quasi mi dispiaceva per gli zombie. Quasi. Non ero mai stata altrettanto determinata in vita mia. Non avrebbero avuto scampo.>>

Cole sarà il suo mentore, Kat la sua forza, i nonni il suo incentivo. Alice acquisirà una risolutezza senza eguali, spronata anche dai "poteri" che scoprirà di avere.

Se c'è una cosa che non si può negare di questo romanzo è che, di sicuro, è stimolante. Una volta iniziato a leggerlo, non viene più voglia di abbandonare la storia e i personaggi. E' tutto talmente ben delineato che sembra di viverci realmente, di vivere le avventure di Alice, di vedere come lei gli zombie, di combatterli insieme a lei. Ci si affeziona ad un romanzo del genere, tant'è che, una volta finito, ho vissuto dei giorni di astinenza davvero deprimenti. Gena Showalter riuscirebbe a intrattenere persino uno spaventapasseri! La sua scrittura è vivace, ricca, sprezzante. I suoi personaggi sono intensi e dalle mille sfaccettature. Il suo genio è davvero senza confini! Lo stesso Cole, che inizialmente sembra tanto ombroso e violento, o Frosty così scorbutico e antipatico, si dimostreranno ben altro! Seguendo il punto di vista di Alice, li conosceremo uno ad uno e, alla fine, ce ne innamoreremo.
Ok, mi sa che è il caso di terminare qui la mia recensione, dove non ho fatto altro che ripetere quanto abbia amato questo romanzo. Penso che sia chiaro, no?:P
Adesso tutto quello che vi consiglio di fare è di leggere SUBITO, IMMEDIATAMENTE, SENZA ULTERIORI INDUGI, Alice in Zombieland, e a lettura terminata venire a dirmi: "Cavolo, Frà, avevi proprio ragione! Un libro del genere non si può non amare"...

Buona lettura a tutti^_^

Voto: 5/5
Da adesso in poi, voterò anch'io, come Alex, con dei punteggi su una scala da 1 a 5, per regolarmi meglio quando posterò anche su Goodreads (la traduzione dei voti dalla scala precedente mi stava snervando:P)




12 commenti:

  1. E' piaciuto tantissimo anche a me, anche se, personalmente, ho dato una stellina di meno ;) Concordo su molti punti e alcune delle immagini della tua recensione sono bellissime!

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    1. Beh, a me ha preso molto e mi sono divertita come non facevo da un po' leggendo qualcosa... quindi 5 stelline per me sono più che meritate;) Adoro poi il modo in cui la Showalter ha saputo trattare sia temi più seri che altri più leggeri... è una grande!:)

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  2. Lo sto leggendo proprio ora!!! Quel 5 mi entusiasma da matti (approposito, era oraaaaa!!!!!). Dopo la tua recensione super positiva sono più' che fiduciosa.. Non sto letteralmente nella pelle e l'autrice scrive divinamente!!!!!!!
    Grande sociaaaa

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    1. E' vero, scrive benissimo... il libro si divora, e poi i personaggi sono fortissimi, vedrai che ti piacerà tanto!;)

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  3. Spero di leggerlo al più presto,la tua recensione mi sta stuzzicando non poco ;)
    strepitosa socia mia!!!!

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    1. Grazie Amorina <3 quando lo leggerai capirai anche tu il mio entusiasmo... è fantastico Alice in Zombieland... ne voglio ancoraaaaaaaaaa!!!:(((((((((

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. devo devo devo devo leggerlo!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  6. Voglio leggerlo assolutamente. Se prima ne ero convinta, ora grazie alla tua recensione ne sono straconvinta *-* Grazie infinite.

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  7. Non vedo l'ora di leggerlo *^* Ne parlate tutti benissimo quindi devo assolutamente leggelo

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  8. a me questo libro è piaciuto un sacco ! ti va di leggere la mia recensione ?:D http://thebooksfeeling.blogspot.it/

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