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domenica 23 giugno 2013

Recensione: "Scarlet. Cronache lunari" di Marissa Meyer

Buongiorno caffeinomani e buona domenica!
Sono finalmente riuscita a trovare qualche ora per scrivere una nuova recensione, ma, se permettete, ne approfitto un secondo per ricordarvi che è in corso qui sul blog un contest che vi permette di vincere una copia di uno dei tre bellissimi libri della trilogia "Awakening" di Josephine Angelini. (leggi QUI).

E adesso veniamo alla recensione di oggi, ovvero "Scarlet. Cronache Lunari", libro che ho amato moltissimo. Ringrazio la Chrysalide per avermene gentilmente fornito una copia.

Scarlet. Cronache lunari
di Marissa Meyer


Titolo originale: Scarlet
Serie: Lunar Chronicles #2
Prezzo: 17,00 euro
Pagine: 427
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)


Anno 126, Terza Era. Androidi e umani popolano le strade di Nuova Pechino, sotto lo sguardo implacabile degli abitanti della Luna. Cinder, giovane cyborg e legittima erede al trono lunare, evade dalla prigione in cui è stata rinchiusa per partire alla volta di Parigi, alla ricerca della donna che in passato l'ha nascosta dalla malvagia Regina Levana. Il suo destino si intreccia a quello di Scarlet, giovane contadina francese costretta ad abbandonare la sua fattoria per ritrovare la nonna, scomparsa senza lasciare traccia. Insieme, con l'aiuto dell'ambiguo Wolf, esperto di combattimenti clandestini, e dell'affascinante cadetto Carswell Thorne, Scarlet e Cinder scopriranno di dover combattere un nemico comune: la Regina Levana, pronta a scatenare la guerra per indurre il principe Kai a sposarla e affermare la supremazia dei Lunari sulla Terra. Vigilata da una luna ostile e minacciosa, Scarlet, moderna Cappuccetto Rosso, dovrà attraversare una città insidiosa come il profondo del bosco, e scoprire se dietro il conturbante Wolf si nasconde un alleato... o un predatore.

Amare anche il secondo capitolo della saga di Marissa Meyer è stato facilissimo, quanto amare il primo. Le Cronache Lunari sono una serie davvero fantastica e innovativa, da cui mi sono ritrovata dipendente come non mai. Adoro i retelling, ma ciò che di bello c'è in questi libri è che le fiabe vengono adattate ad uno scenario futuristico e molto insolito. Una realtà in cui la Terra vive un rapporto precario con la Luna e in cui la Guerra tra i due mondi è sempre in agguato.
Se nel primo libro la protagonista in assoluto era una Cenerentola-cyborg con la passione per la meccanica e per i giovani principi ereditari del Commonwealth Orientale, qui conosciamo un'altra eroina "fiabesca", di nome Scarlet. Lei lavora in una piccola trattoria in Francia e porta avanti una fattoria, insieme all'adorata nonna Michelle. Ma dal giorno in cui la donna scompare, Scarlet impiegherà ogni energia per ritrovarla! Dovesse anche fidarsi di un tipo poco rassicurante, dal pugno e dal ringhio facile, chiamato Wolf (già, proprio così, vien da ridere, vero?:P), che sembra essere l'unico in grado di poterla aiutare a ritrovare la nonna. I due formano una coppia assai improbabile e non si può dire che vadano d'amore e d'accordo, ma hanno davanti a loro un complicato e pericoloso viaggio, durante il quale non potranno far altro che tentare di andare d'accordo. Lui nasconde, in maniera fin troppo evidente, un grande segreto, un segreto che riguarda chi è - o che cos'è - dettaglio che non farà altro che accrescerne il fascino agli occhi del lettore così come a quelli di Scarlet stessa. Ma voi se foste la rivisitazione di Cappuccetto Rosso, vi fidereste mai di un ragazzo che si chiama Lupo? :P Scarlet non è un'ingenua, non lo è affatto, ma non ha altra scelta. E se volete sapere cosa potrà mai accadere, non vi resta che tuffarvi in questa bella lettura! 
Ho apprezzato moltissimo questa parte della storia che, alternata al proseguimento delle avventure di Cinder (da dove si erano interrotte nel primo libro), ha reso l'intero romanzo davvero avvincente!
 La narrazione ci mostra in parallelo le vicende di entrambe le protagoniste: una alle prese con una ricerca frenetica di tracce che la conducano alla nonna, l'altra con la fuga dalla prigione in cui è stata rinchiusa e da tutti coloro che vorrebbero catturarla. Scarlet scoprirà che la nonna è stata rapita da una specie di setta che pretende da lei informazioni sulla principessa lunare Selene, mentre Cinder, con la complicità del compagno di prigione Thorne, fuggirà a bordo di una navicella spaziale e raggiungerà l'Europa. Sarà qui, a Parigi, sullo sfondo di un Teatro dell'Opera in rovina, che il destino delle due giovani, finalmente, s'incrocerà. 
Questo romanzo mi ha riportato in un mondo che non ero riuscita a dimenticare, un mondo fantastico, messo su con molta cura, trattato in questo secondo libro in modo molto più dettagliato che nel primo. A volte, può sembrare di perdersi dietro la descrizione minuziosa di tanti dettagli, ma a me non ha mai pesato, anzi ha contribuito ad appassionarmi ancora di più. L'autrice dimostra una fantasia fuori dal comune e una maestria narrativa eccezionale. E' stata capace di far crescere parallelamente due storie e i diversi personaggi e non fare mai annoiare un secondo. I colpi di scena sono sempre dietro l'angolo e, proprio nel momento in cui pensi che stia filando tutto troppo liscio, ecco che resti di stucco per la piega che prendono gli eventi! Tante sorprese e rivelazioni in Scarlet, davvero tante, una fra tutte il rapporto che si crea tra lei e Wolf... Un legame quasi inaspettato, eppure in grado di suscitare una tenerezza infinita...*_* Ho apprezzato la continuità dello stile leggermente ironico dell'autrice che, tra una fuga e l'altra, in un ansioso susseguirsi di azione, ha saputo sempre quando regalare il sorriso. Sicuramente, il personaggio di Thorne ha contribuito con la sua leggerezza a creare dei momenti umoristici davvero memorabili. Un personaggio che mi ha sorpresa in positivo, come anche quello di Wolf, che ha un risvolto notevole con l'avanzare della storia e riesce ad essere anche struggente, verso la fine. Cinder mi ha fatta un po' penare. Se non fosse stato per la frase che pronuncia in chiusura, avrei pensato davvero male di lei, dato che per tutto il romanzo non fa che scappare e logorarsi nelle sue incertezze (Cinder sei la più forte di tutti, cavolo, tira fuori gli artigli e fagliela vedere a quella perfida strega di Levana!!!).

E se nel primo libro si potevano anche riscontrare alcuni clichè fin troppo famosi, Scarlet promette di distinguersi e di farsi apprezzare per la sua originalità. Succedono tante di quelle cose - soprattutto nella seconda metà del romanzo - che non avrete il tempo di prenderne atto. Marissa Meyer ha mescolato bene le carte a sua disposizione e ci regala un finale che lascia presagire tutta una serie di situazioni apparentemente irreparabili nel seguito del romanzo. Che ne sarà del nostro adorato imperatore Kai? Riuscirà a tenere a bada l'infuriata Regina Levana? E lei, saprà mantenere le sue promesse? (sicuramente NO) E Cinder ce la farà a riscattarsi? Scarlett riuscirà ad essere una brava  femmina alfa? Non avete idea di quanto sia curiosa di leggere "Cress", che uscirà negli USA il 14 Febbraio, sono sicura che ne succederanno di tutti i colori. Sono completamente innamorata di questa serie (e non solo per le cover spettacolari*_*) e mi sento di consigliarla a chi non si lascia intimidire da un genere che può anche risultare pesante e incomprensibile. La fantascienza è bella perché è assurda e le storie futuristiche lo sono perché sono talmente lontane da noi da risultare ammalianti a priori. Adoro viaggiare con la fantasia e sconfinare in mondi quasi impossibili. Marissa Meyer ci regala un mondo così, un mondo semplicemente stupefacente, fatto di intrigo, avventura e tecnologie avanzate, un mondo in cui rivivono le fiabe e lo fanno con una spontaneità assolutamente convincente! 
Cinder e Scarlet sono due protagoniste molto ben caratterizzate, che il destino ha condotto sulla stessa strada e, adesso, non resta altro da fare che unire le forze e mettere K.O. i nemici! Ma sono anche due personaggi profondamente diversi: mentre Cinder new-entries in programma, non si dia sempre meno spazio a qualche personaggio a cui sono affezionata. Ad esempio Kai, che in Scarlet è comparso un po' troppo poco, per i miei gusti (il mio povero cuoricino non può reggere la sua assenza).
vive forti dubbi sulla sua identità (essendo un miscuglio di umano, cyborg e lunare con immense responsabilità), Scarlet ha le idee ben chiare su cosa voglia e, proprio per questo, l'ho amata da subito. Non si lascia mai scoraggiare e affronta ogni prova con coraggio e determinazione, è davvero un'eroina coi fiocchi! Anche Raperonzolo lo sarà?:P Lo scopriremo prossimamente... Si incroceranno ben tre destini nel prossimo libro? Qualcuno metta a freno la mia curiosità o rischio di impazzireeeeeeee!!! :P Spero solo che con le
Intanto, per chi non avesse ancora affrontato queste due letture, si decida a farlo: ci sono tanti splendidi personaggi ad aspettarvi e altrettanti splendidi intrecci.
Fidatevi, non ve ne pentirete! :)

L'autrice si è dilungata un po' in alcune parti, con il risultato di un inizio lentino e un finale decisamente più dinamico. 4 tazzine solo per questo motivo, per il resto ho adorato tutto! :)




3 commenti:

  1. concordo..è piaciuto moltissimo anche a me:)

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  2. Anch'io la sto adorando! E quello che ad un primo sguardo potrebbe sembrare qualcosa di "vecchio", è stato invece rielaborato magistralmente dalla Meyer. Concordo con te: assolutamente da non perdere! :-)

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  3. Perfettamente d'accordo. E' piaciuto anche a me! :)

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