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venerdì 17 gennaio 2020

Recensione: "La libreria dei piccoli segreti" di Corinne Savarese

Buongiorno, lettori caffeinomani! ^^
Oggi vi parlerò di un bellissimo romanzo, l'ultimo letto nel 2019, che mi ha veramente colpito. Si tratta de La libreria dei piccoli segreti, della bravissima Corinne Savarese, uscito per Leggereditore. Non è il genere che leggo solitamente, ma questo romanzo meritava di essere letto e merita che venga letto ancora da moltissimi di voi, perché vi assicuro è una perla preziosissima, un dono che vi entrerà dentro e vi cambierà nel profondo.

La libreria dei piccoli segreti
di Corinne Savarese


Prezzo: 16,00 euro (cartaceo), 4,99 euro (eBook)
Pagine: 208
Genere: narrativa, contemporary
Editore: Leggereditore (collana Narrativa)
Data di pubblicazione: 5 Giugno 2019



Aurora ha un dono speciale: riesce a leggere nelle anime delle persone. Può scorgere il loro cuore, le loro gioie e le loro sofferenze, può avvertirle, sentirle sulla sua pelle. Dalla sua libreria per bambini in un antico borgo marchigiano, vede la vita degli altri andare avanti, mentre la sua è rimasta ferma in un punto ben preciso, in cui l'amore e la fiducia nel futuro non hanno più spazio. Più che vivere lei si nutre di storie, di quelle raccontate attraverso le parole e talvolta i silenzi da amici e clienti della sua libreria per bambini - genitori assenti o troppo esigenti, figli ribelli o troppo accondiscendenti... -, e di quelle racchiuse nei libri che riempiono gli scaffali del suo negozio. Ed è proprio grazie alle favole, intessute, come i sogni, di simboli e metafore capaci di toccare le corde più profonde dell'Io, che Aurora capirà il disegno che la vita ha in serbo per lei e deciderà di abbracciarlo: usare la sua empatia per arrivare alle anime dei lettori e lenire le loro ferite. Il destino di Aurora è essere una portatrice di messaggi, e lei intende compierlo attraverso la magia delle fiabe...

<<Le fiabe avevano tanto da dare, non erano semplici storie da raccontare ai bambini per aiutarli a scivolare nel sonno. Le fiabe non erano poi così distanti dalla vita, avevano molto da insegnare e tanti significati nascosti da scovare. Con la loro magia spargevano polvere fatata e lenivano i cuori di chi le ascoltava>>

Corinne Savarese mi ha fatto chiudere l'anno in bellezza, con la sua storia commovente e meravigliosa. Non vi nego che ho versato ben più di una lacrima leggendo La libreria dei piccoli segreti, un romanzo capace di toccare ogni corda del cuore, di farti vibrare di emozioni intense e inaspettate. La sua è una storia che ha del magico e del tragico allo stesso tempo. La magia è data delle bellissime fiabe che vengono citate; la tragedia, invece, la propone una natura capricciosa che si abbatte implacabile e contro cui non si può combattere. In questo romanzo vedremo come la durezza della vita verrà ammortizzata dalla dolcezza dell'amore incondizionato, come scegliere di aiutare gli altri significhi anche scegliere di aiutare se stessi, perché non si può davvero nulla contro un destino avverso, <<Siamo in balia di qualcosa di più grande di noi, non ci resta che godere del tempo che abbiamo a disposizione>>. Un insegnamento di cui dovremmo fare tesoro, così come tanti altri che troviamo in questo romanzo. La protagonista è Aurora, una donna con un passato doloroso alle spalle, una donna che ha deciso di rinascere, di rimettersi in gioco, partendo da una piccola cittadina nelle Marche, Fabriano. Qui, Aurora apre una piccola libreria per ragazzi, realizzando un sogno che ha sempre avuto.

<<Non aveva potuto essere felice nella vita che le era stata donata, cercava la felicità in quella degli altri, anche se si trattava di persone fatte di carta e inchiostro, ma in quella libreria lei ci sarebbe stata in eterno>>

Ma non è facile per lei ripartire da un luogo che non è la sua casa, circondata da persone che non conosce. Il destino, però, sarà clemente con lei e metterà sul suo cammino degli angeli pronti a guidarla e ad aiutarla nel difficile cammino della vita.
Uno di questi angeli sarà Damiana, una ragazza solare, divertente e piena di iniziativa, che le porterà speciali clienti alla sua libreria, ovvero le bambine a cui fa da babysitter, che inizieranno a considerare quel luogo un po' una seconda casa e Aurora un'amica cui fare riferimento. Lei che non ha mai avuto molta dimestichezza con i bambini, che ne ha sempre avuto un po' timore, riuscirà, alla fine, a trovare dei punti di contatto, ad approcciarsi con semplicità ai loro cuori, che hanno solo bisogno di essere ascoltati. E Aurora ha quel dono, il dono di ascoltarli, di comprendere le sofferenze altrui, di empatizzare con chi le sta di fronte e di guarirlo grazie alle fiabe. Le fiabe hanno sempre, in qualche modo, fatto parte della sua vita, a maggior ragione adesso che possiede una libreria per ragazzi. Così, userà le sue conoscenze e il suo talento naturale per aiutare chi soffre. Le sue piccole clienti speciali, Virginia e Lilla, in primis. Virginia, una bambina molto sensibile, che viene da una situazione familiare disastrata e vive con lo zio. E Lilla, che in realtà si chiama Verdiana, i cui genitori la costringono a mantenere degli standard talmente alti, che lei finisce per rifugiarsi dietro un altro nome, un nome che più la rispecchia, e a evadere da quegli obblighi appena ne ha la possibilità, sempre di nascosto ai genitori. Le storie di queste due piccole protagoniste si contrapporranno a quella dell'anziana Rina, la vicina di casa di Aurora, prodiga di racconti avvincenti dei suoi tempi, racconti di quando la guerra toglieva tutto, ma anche di un dopoguerra in cui si cercava di risollevarsi e, con coraggio, andare avanti. Racconti che fanno commuovere ma anche riflettere.  Tra i personaggi importanti da menzionare, non bisogna dimenticare Roberto, lo zio di Virginia, l'uomo che riuscirà nell'ardua impresa di far tornare il cuore di Aurora a battere ancora. L'ho apprezzato veramente tantissimo, così diverso dai soliti cliché, da tutti quei maschi alfa di cui ultimamente non si fa che leggere. Roberto è un ragazzo semplice, tanto preso dal suo lavoro, ma ancora di più dalla sua famiglia. Non esita un attimo a dare una mano alla sorella in un momento di difficoltà e a prendersi carico dei nipoti. Seppure non senta di essere bravo con le responsabilità genitoriali, ci mette tutto se stesso per dare loro il sostegno e la serenità che meritano.
Aurora rivede in lui il personaggio di Geppetto, il povero Geppetto a cui nessuno pensa, ma che sa amare incondizionatamente e con pazienza. E proprio la pazienza è una delle sue virtù migliori, che saprà mettere a frutto anche con Aurora, rispettando i suoi tempi e standole vicino. Per lei, però, non è così facile lasciarsi andare ad un nuovo sentimento, quando si sente ancora legata al suo precedente amore. Daniele, suo marito, con cui condivideva gioie e dolori, progetti futuri e sogni. Daniele, l'eroe generoso e altruista, sempre pronto a correre in aiuto di chi più ne aveva bisogno, pronto a donare anche l'anima pur di salvare vite. Attraverso questo personaggio, l'autrice si sofferma a parlare di fatti realmente accaduti, catastrofi naturali che hanno lasciato in qualche modo una ferita nel cuore di tutti gli italiani. Daniele è un soccorritore e con lui riviviamo il dolore, l'angoscia e la tragedia di momenti memorabili e traumatici che hanno colpito la nostra bella terra. Viviamo la catastrofe da un punto di vista diverso, il punto di vista di chi talvolta viene dato per scontato, perché non è la vittima. Eppure, ci rendiamo conto di quanto il mestiere del soccorritore sia difficile e pericoloso, di quanta sofferenza debba sopportare colui che sceglie questa vita, di quante rinunce debba fare, di quanti sacrifici personali. Allo stesso tempo, però, è indescrivibile la gioia che si prova quando si riesce a salvare qualcuno, a dispetto di ogni probabilità. Corinne, tramite il personaggio di Daniele, ci mette davanti ad una realtà a cui tante volte non pensiamo. E, quindi, ci porta nuovamente a riflettere, ma anche a domandarci come mai nella vita accadono cose tanto brutte e chi gestisce <<i fili della vita?>>

<<La sofferenza non fa distinzioni. Non guarda età, sesso, ceto o razza. La sofferenza colpisce e non si può che sopportarla>>

Questo romanzo mi è piaciuto tantissimo per i messaggi d'amore che trasmette, ma anche per le belle tematiche trattate, di certo non facili, ma che l'autrice ha saputo gestire con una grazia e una delicatezza fuori dal comune, rendendo la storia qualcosa di indimenticabile. Molto belli anche i vari personaggi, tra cui spiccano quelli femminili, figure forti e incredibilmente speciali. La libreria dei piccoli segreti è un romanzo capace di regalare tanto al lettore, non solo lacrime, ma anche gioia, tenerezza e intensa meraviglia. Vi consiglio assolutamente di recuperarlo, se ancora non lo conoscete, perché saprà emozionarvi come non mai.
Voto: 5 tazzine di caffè, per una storia che vi resterà impressa nel cuore


A presto!
xoxo


Fonte immagini: Pinterest

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