Coffee and Books: Recensione: "Una stupida storia d'amore" di Angela Contini

Buongiorno, miei cari lettori caffeinomani! ^^

Eccomi a parlarvi, finalmente, di un romanzo terminato qualche giorno fa, ovvero Una stupida storia d’amore, di Angela Contini. Abbiamo a che fare, in questo romanzo, con ben quattro protagonisti, due coppie esplosive che vi regaleranno sorrisi e leggerezza, quello che ci vuole durante queste afose, interminabili giornate.

Una stupida storia d'amore

di Angela Contini

Prezzo: 2,99 euro (eBook), 15,50 euro (cartaceo)

Pagine: 388

Genere: contemporary romance

Editore: self publishing

Data di pubblicazione: 20 Luglio 2020

Jessie Ryan lavora come paparazzo per una nota rivista scandalistica e quando il suo capo le chiede di rubare scatti a Jack Remington, il divo del momento, non si tira indietro. Diventa un compito più ingrato del solito quando conosce Jack di persona e, invece di una foto, scatta la proverbiale scintilla. Emma Beggins è l’assistente personale del divo in questione e per due anni non ha fatto altro che sperare che Jack mettesse la testa a posto e tenesse la zip dei pantaloni sollevata. Quando lui sembra perdere la testa per Jessie, Emma combatte la frustrazione e l’amore non corrisposto a colpi di liste pro e contro Jack, sul suo fedele diario. Michael è un promettente scrittore che sogna di scrivere grandi sceneggiature a Hollywood. Jessie è la sua dirimpettaia, ma non solo: è un’amica, una confidente e a un certo punto diventa qualcosa di più a causa di una pizza ai peperoni e un film porno alla TV. E Jack? Jack tiene le cose importanti per sé, tipo un piccolo segreto che potrebbe mettere tutto in discussione. Il gioco delle coppie diventerà complicato e le carte si mescoleranno. Alla fine qualcuno di loro sarà in grado di capire chi ama chi, oppure no? Sullo sfondo dell’assolata Los Angeles quattro personaggi racconteranno le loro storie complicate, ingarbugliate, disordinate e confuse, fino a chiarirle del tutto. Forse.

<<Il bacio che mi dà è molto più di un normalissimo bacio: è un'esplosione atomica, un tripudio di colori in un quadro impressionista, stelle comete in processione nella volta celeste>>

Se siete abituati al brio della Contini, lo ritroverete tra le pagine di questo libro, che combina il romance con qualche elemento chick-lit. Siamo a Los Angeles e Jessie, una delle protagoniste del romanzo, fa un mestiere che in parte ama e in parte detesta. Ama fare fotografie, ma è soltanto il paparazzo di una scadente rivista scandalistica, con il compito di pedinare star famose per accaparrarsi qualche scatto che faccia scalpore. Il suo ultimo bersaglio è il divo Jack Remington, uno degli attori più quotati di Hollywood, ma anche un dongiovanni incallito. Le sue conquiste, sbattute in prima pagina, fanno la fortuna di Hot Gossip, la rivista per cui lavora, e di molte altre. Peccato che non sia così semplice coglierlo in flagrante. Ecco perché il capo di Jessie le ordina di infiltrarsi alla festa esclusiva per il compleanno del divo e, una volta lì, ottenere lo scoop che desidera. Ma le cose andranno ben oltre la sua immaginazione. Per un caso fortuito, Jessie conoscerà Jack in un negozio sulla Rodeo Drive e riuscirà a procurarsi l’invito per quella festa. Solo che oltre ad invitarla, Jack ne approfitterà per confessarle un inaspettato colpo di fulmine e la coinvolgerà nel suo mondo e nella sua complicata vita privata. Anche quella di Jessie, però, è parecchio complicata. Lo sa bene il suo vicino di casa Michael, scrittore di fantascienza col sogno di diventare uno sceneggiatore di grandi produzioni hollywoodiane. Michael è il migliore amico di Jessie, compagno di bevute e spalla perfetta su cui piangere e sfogarsi, la persona su cui poter contare per ogni cosa. Una sera, i due amici si lasciano andare un po’ più del solito con l’alcool e finiscono col fare sesso sul divano, un sesso epico, che cambierà, in maniera netta, le cose tra loro. E poi c’è Emma, l’assistente personale di Jack, la persona che in due anni ha imparato a conoscere l’attore meglio di chiunque altro, l’unica di cui lui si fidi e senza la quale non potrebbe vivere. La sua vita dipende interamente da lei, sempre disponibile ad assecondare le sue richieste e qualunque suo bisogno, peccato che non comprenda che quello più grande che ha è di averla al suo fianco per sempre.

Cose non dette, equivoci e battibecchi vi terranno compagnia durante la lettura di Una stupida storia d’amore, nel quale si mescolano diversi tipi di sentimento e il trope che va per la maggiore è il friends to lovers (uno dei miei preferiti). Si tratta di un romanzo autoconclusivo e non è la prima volta che la Contini narra tramite i pov di più personaggi (vedi la Hunted series, ad esempio). L’autrice ci ha abituate a protagoniste femminili molto forti e determinate, ma qui, per una volta, troviamo delle protagoniste con più dubbi che sicurezze e questo sicuramente ci fa entrare ancora più in empatia con loro. Emma è quella più insicura, una ragazza che, nonostante le notevoli dosi intellettive, si lascia scoraggiare dal suo aspetto, che confronta con quello delle donne che affiancano Jack, di cui è gelosa marcia, ma che si domanda anche cosa ci faccia ancora al fianco dell’attore se ne è innamorata persa. I dubbi che divorano Jessie sono, invece, di tutt’altro tipo. Lei è una ragazza esuberante e in gamba, capace di cavarsela in qualunque situazione, solo che, dalla notte trascorsa insieme a Michael sembra perdere la bussola. Non vuole ammettere ciò che prova, lo nega con tutta se stessa, orgogliosa com’è, e finirà col fare un sacco di gaffe con l’amico, che è ben più sicuro di sapere cosa vuole. Parlando dei due protagonisti maschili, posso dire di aver apprezzato maggiormente Michael, mi sono piaciuti i suoi modi di fare, le sue battutine, e mi ha ispirato simpatia sin dal primo momento (poi, ho un debole per gli scrittori, che ci posso fare? :P). Lo stesso non posso dire, purtroppo, di Jack che, per quanto alla fine si sia rivelato un personaggio dolce, romantico e premuroso, non è riuscito a farmi scattare proprio nulla, anzi in alcune scene ho trovato alcuni suoi atteggiamenti anche fastidiosi. Viene poi ripetuto troppo spesso quanto sia bello, quanto sia perfetto, ma ho trovato un po’ povere le descrizioni fisiche su di lui, non sono riuscita a figurarmelo molto bene e non è riuscito a lasciare il segno. Di Michael sappiamo che è <<alto, bello, con il fascino del moderno latin lover. Potrebbe benissimo fare l’attore, ma lui ama scrivere>>, mentre Jessie di sé dice <<Non sono altissima, ma non sono nemmeno bassa. Non sono neanche troppo magra e tantomeno grassa […]>>, insomma descrizioni confuse e un po’ scarne, che non aiutano il lettore a immaginarsi bene i protagonisti, cosa che, nel mio caso, è fondamentale.

Punto forte, però, del romanzo sono le dinamiche. Seguendo ciò che avviene nella prima parte del romanzo, non avrei immaginato come le cose si sarebbero ribaltate. Un gioco di coppie che intrattiene piacevolmente e scambi di battute che fanno divertire. È la storia ideale da leggere sotto l’ombrellone, un romanzo leggero e spensierato, con quattro protagonisti alla scoperta dell’amore vero, un amore che scoprono essere più vicino di quanto immaginano. Talvolta basta davvero poco per cambiare le carte in tavola, per rivoluzionare la propria vita. Un piccolo incidente e si innescano tutta una serie di situazioni capaci di sconvolgere equilibri precari e portare ad un’evoluzione determinante. Non sono meravigliata del fatto che il romanzo si faccia leggere in maniera piuttosto spedita, l’autrice ha uno stile scorrevole e disinvolto che è sempre stato uno dei motivi per cui amo i suoi romanzi, però mi ha convinta poco il finale di una delle due coppie, per la quale mi sarei aspettata qualche scena in più o comunque il raggiungimento degli obiettivi che, invece, non si sa se ci sia stato (magari è previsto un seguito, chi lo sa?). In definitiva, Una stupida storia d’amore è un romanzo scoppiettante, con tante buone caratteristiche, anche se si concentra molto più sulle dinamiche e sui dialoghi, peccando un po’ in alcune descrizioni, a mio avviso, importanti. Scorre veloce, si lascia leggere e diverte. I protagonisti riescono a sorprendere: il divo Jack è meno divo di quanto si possa pensare e ha anche lui paure e paranoie; la sua assistente Emma, nonostante la fortuna di stargli accanto 24h su 24, ha mille insicurezze, ma è la persona più leale e devota che possa esistere; Michael, apparentemente serio e concentrato sui suoi obiettivi, si dimostrerà molto più interessato a raggiungere un obiettivo diverso: far ammettere alla sua vicina di casa che è pazza di lui; e Jessie, che in in primo momento sembrava disposta a tutto pur di far bene il suo lavoro e tenerselo stretto, scoprirà che c’è ben altro dietro le persone, che l’apparenza molto spesso inganna e che per ottenere ciò che cerca davvero non deve andare poi tanto lontano. Se amate le commedie alla Pretty Woman, Notting Hill e Due settimane per innamorarsi, allora questo è il romanzo adatto a voi. Leggere per credere ;)