coffee_books

sabato 31 ottobre 2020

Review Party: "Ragazzi della Tempesta" di Elle Cosimano

Buongiorno, miei cari lettori! ^^
Oggi sono qui a parlarvi di Ragazzi della Tempesta, uno degli ultimi romanzi letti, in occasione di un evento organizzato da Cristina di Chronicles of a Bookaholic, grazie alla collaborazione di Rizzoli. Nell’instatour ve l’ho brevemente presentato, adesso posso parlarvene in maniera più approfondita. Ringrazio Cristina per avermi coinvolta in questo evento e la casa editrice per la copia omaggio.

Ragazzi della Tempesta
di Elle Cosimano


Titolo originale: Seasons of the Storm 
Serie: Seasons of the Storm #1
Prezzo: 17,00 euro (cartaceo), 9,99 euro (eBook)
Pagine: 544
Genere: fantasy, young adult
Editore: Rizzoli
Data di pubblicazione: 20 Ottobre 2020

In una gelida notte d'inverno, Jack Sommers è chiamato a scegliere tra vivere per sempre, secondo le antiche leggi magiche di Gaia, o morire. Jack sceglie di vivere e in cambio da quel momento in poi sarà un Inverno. Come le altre Stagioni, ogni anno Jack deve dare la caccia e uccidere chi viene prima di lui. Le leggi di Gaia sono chiare: l'Inverno uccide l'Autunno, l'Autunno uccide l'Estate, l'Estate uccide la Primavera, la Primavera uccide l'Inverno. Questo significa che Jack uccide Amber. Amber uccide Julio. Julio uccide Fleur. E Fleur uccide Jack. Sono tutti addestrati a cacciare e uccidere, e tutti a turno muoiono. Ma quando Jack e Fleur - Inverno e Primavera - sono attratti l'uno dall'altra contro ogni buon senso e regola della natura, la legge spietata che governa le loro vite eterne a un tratto diventa qualcosa di personale e di doloroso. Fleur verrà bandita per sempre, se insieme non troveranno il modo per fermare il ciclo naturale delle cose. Quando le quattro Stagioni si coalizzano, mettendo a rischio la loro immortalità in cambio di amore e libero arbitrio, la loro fuga attraverso il Paese li condurrà in un luogo in cui saranno costretti a difendersi contro un creatore che vuole annientarli.

<<È inutile nascondersi da lei. La sua magia è attirata dalla mia come un magnete. Saprà esattamente dove trovarmi>>

Ragazzi della Tempesta
mi ha attirato da subito per la splendida copertina e per la trama assolutamente originale. Elle Cosimano prometteva una storia avvincente e bellissima e così mi sono lanciata in questa lettura con molto entusiasmo. Non posso dire che le mie aspettative siano state ricompensate, perché purtroppo l’ho trovato un po’ carente sotto diversi aspetti, ma è una storia con del buon potenziale, che spero possa dare molto di più nel secondo libro. La Cosimano ci porta in una realtà sicuramente affascinante, con elementi distopici interessanti, purtroppo, però, non li approfondisce a dovere. Nel mondo da lei creato vi sono delle entità magiche che regolano il Tempo e la Natura, Cronos e la figlia Gaia. Il ciclo delle stagioni è affidato a Gaia che recluta giovani in punto di morte e offre loro la possibilità di salvarsi diventando una delle stagioni, entrando a far parte di un programma ben regolato, con le sue norme ferree e imprescindibili. Questi ragazzi diventano immortali, ma allo stesso tempo conoscono la morte ogni qualvolta la stagione successiva arriva a rimpiazzarli. Una volta fatto il loro tempo non si disperdono, la loro magia viene in pratica assorbita dall’altra stagione mentre il loro corpo materiale salvato da un Supervisore e messo a “ricaricare” in una camera di stasi ipertecnologica. Una volta risvegliati, passano le loro giornate a studiare e ad allenarsi per la prossima loro stagione, per migliorare sempre più il loro punteggio e ricevere delle “promozioni”, che consistono, ad esempio, nell’essere trasferiti in Paesi in cui la loro stagione dura più a lungo. Una delle regole più importanti di tutte è che non possono avere nessun tipo di contatto o relazione tra loro ma, come capiremo sin da subito, questa regola sarà anche una delle prime ad essere violata. 

<<Cronos non attribuisce punti per la compassione. Le sue regole non ammettono l’amore. L’intero sistema si fonda sull’ostilità. sulla paura e sull’avversione. L’unico modo che ho per sopravvivere è uccidere Jack, ma non voglio più farlo. 
Non ho mai voluto>>

Jack e Fleur rappresentano rispettivamente l’Inverno e la Primavera e sono le voci narranti del romanzo. Il modo in cui ci viene presentata da subito la storia mi ha lasciata un po’ interdetta, perché non vediamo sbocciare l’amore tra loro (cosa a cui mi sarebbe piaciuto assistere), ma scopriamo che c’è già qualcosa e da parecchio tempo. Infatti, Fleur è sempre più restia a uccidere Jack, ma deve farlo e più tempo perde più scende nella classifica rischiando, così, di essere Epurata, uccisa per sempre da Cronos. Veniamo gettati subito in questa vicenda che sembra farsi sempre più intricata, soprattutto per Jack e Fleur che si amano ma non possono in alcun modo stare insieme, vivere quel sentimento che li lega e per il quale lottano ogni giorno. Oltre loro due, abbiamo altri due protagonisti, ovvero Julio, un ragazzo affascinante e spigliato che rappresenta l’Estate, e Amber, una rossa dal carattere impetuoso e molto combattivo. Anche loro provano dei sentimenti reciproci, ma sono più bravi a nasconderlo. Eppure, ci sono filmati di sorveglianza che riprendono tutto, in qualunque momento, filmati controllati dai loro supervisori e che testimoniano che anche tra loro esiste una forte attrazione. Quello che scoprirà Jack, un giorno, contravvenendo ad alcune regole del programma, è che Cronos ha sempre impedito a tutti loro il contatto per un motivo ben preciso e, forse, è arrivato il momento di svelare definitivamente quel segreto e concedersi l’opportunità di vivere in un altro modo, lontano da regole, combattimenti e morte. L’unica soluzione sarà unire le proprie forze e fuggire lontano, ma quanto lontano potranno andare se c’è chi conosce esattamente il loro futuro? Riusciranno a sottrarsi a un destino già segnato e a vivere la vita che hanno sempre desiderato? 

<<Sappiamo come la storia dovrebbe finire. Ma se potesse andare anche in un altro modo?>>

Come già detto, l’idea di base del romanzo è molto interessante, le stagioni che si combattono tra loro e tutto il sistema messo su da Cronos e Gaia hanno un che di originale, ma ci sono tante, troppe falle nel romanzo perché possa considerarmi appagata da questa lettura. Innanzitutto l’esistenza di Cronos e Gaia non viene spiegata in maniera esaustiva ma viene affidata a leggende di cui si è sentito dire qualcosa e sono leggende anche molto vaghe, appena accennate, che non chiariscono bene come dovrebbero. Poi l’idea di affidare la narrazione a due soli personaggi non mi è sembrata adeguata, visto che si parla di quattro stagioni e che anche Julio e Amber hanno un ruolo importante nella storia, sarebbe stato interessante leggere anche i loro punti di vista. La storia è, inoltre, troppo lunga, talvolta non succede niente di particolare e si susseguono pagine e pagine di vicende noiose, altre volte invece succede un caos e diventa tutto molto confuso. Vi dirò anche che non sono riuscita a immedesimarmi con i protagonisti, per quanto le loro storie abbiano spesso dei momenti sofferti, non ho empatizzato come mi sarei aspettata. E non perché ho letto la storia con delle aspettative troppo alte, perché in realtà non sapevo in cosa sarei incappata, ma perché, secondo me, l’autrice non è proprio riuscita a creare il pathos emotivo giusto. Il vero punto debole di tutto il romanzo è a livello stilistico, è nel modo in cui il romanzo è stato scritto, non l’ho trovato avvincente abbastanza, ci sono alcune cose che non hanno un senso e altre che ne hanno uno troppo forzato, insomma non tutto funziona come dovrebbe in questo romanzo. È sicuramente una storia per ragazzi che intrattiene, una storia che mescola elementi fantasy e distopici, amore e magia, e che vagamente -moooolto vagamente - ricorda Hunger Games, ma che non ha né la forza dirompente dello stile narrativo della Collins, né la stessa attenzione ai personaggi, alle loro storie e alle tematiche che ne emergono. Ragazzi della Tempesta è un romanzo che avrebbe potuto dare molto di più ma che si limita ad intrattenere, appunto, nemmeno tanto bene, cullandosi del fatto di avere dei punti di trama interessanti e originali. Quello che gli manca, però, è un mix di elementi, molti più elementi che non ho trovato e che spero siano presenti nel seguito, altrimenti sarà stata solo un’occasione sprecata. Il potenziale c’è, ma va sfruttato meglio. Detto questo, assegno tre stelline al romanzo, perché in alcuni momenti mi è anche piaciuto, purtroppo non è stato così fino alla fine.
Trovate le altre recensioni del Review Party qui sotto. Passate a leggere tutte le opinioni delle mie colleghe per farvi un'idea più precisa e completa ;) 

A presto!
xoxo
Fonte immagini: Pinterest
Character artwork: @morgana0anagrom
banner/calendario: @chroniclesofabookaholic

Nessun commento:

Posta un commento

Commentare non costa nulla!:) Lascia pure il tuo commento, sarò felice di risponderti;)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...