coffee_books

martedì 25 maggio 2021

Recensione: "Angeli della Morte" di Margherita Donati

Buongiorno, lettori! ^^
Oggi arriva una nuova recensione. Grazie alla collana Starlight di PubMe ho avuto modo di leggere Angeli della Morte, un urban fantasy perfetto per chi è alla ricerca di una lettura in pieno stile teen-drama, dalle vibes alla Twilight e simili. Ringrazio la casa editrice per la copia digitale fornitami, in cambio di un’onesta opinione.

Angeli della Morte
di Margherita Donati


Serie: Iris Saga #1
Prezzo: 0,99 euro (eBook), 15,10 euro (cartaceo)
Pagine: 352
Genere: fantasy, urban fantasy
Editore: PubMe (collana Starlight)
Data di pubblicazione: 2 Luglio 2019

Emily Elisabeth Jamie Moony è una ragazza come tante, va al liceo, ha una migliore amica e una mamma con cui ha un rapporto un po’ complicato. Due splendidi occhi viola spiccano sul suo volto e la rendono diversa da tutti, ma lei li considera maledetti. Finché un giorno scopre che, proprio a causa di quegli occhi, potrebbe essere in pericolo. Due angeli appaiono in casa sua, spinti dal dubbio che lei possa essere niente meno che Morgana, la leggendaria strega di re Artù morta secoli prima. Portata al cospetto della Corte, viene quindi affidata al controllo di Azrael, che dovrà vivere con lei per un intero anno, per poi deciderne le sorti. Azrael Gabrielson è l’Angelo della Morte che fu costretto a uccidere la sua amata per proteggere il mondo vivente. La vicinanza della ragazza risveglia in lui tutti i ricordi e la sofferenza vissuta, arrivando a condizionare il loro rapporto, mentre l’attrazione che prova Emily verso l’angelo diventa ogni giorno più incontrollabile. Presto anche lei inizia a rivivere le memorie della strega, come se dentro quella sporca cella ci fosse stata lei, come se la scelta di stare dalla parte del Male fosse stata la sua. E se Morgana non fosse morta? Se avesse trovato un modo per manifestarsi attraverso la sua anima?

<<Quella sensazione di esserci già incontrati di fece più violenta, accompagnata dalla consapevolezza che li avevo definiti Angeli prima che aprissero le loro ali.
Io sapevo chi erano>>

Ho sempre amato il mito arturiano e appena ho letto che questo romanzo aveva come protagonista la Fata Morgana di Re Artù, ho desiderato immediatamente leggerlo. Certo, il contesto in cui l’autrice l’ha resa protagonista non è quello che mi sarei aspettata, ma ho trovato comunque una storia molto scorrevole e che mi ha intrattenuta con piacere per qualche giorno. Morgana è una strega malvagia e ha compiuto stragi e scempi per secoli. È anche diventata l’amante dell’Angelo della Morte Azrael, ma per i suoi delitti, l’angelo viene costretto dai suoi superiori a ucciderla. Azrael è innamorato di Morgana, ma è anche legato ai suoi doveri e comprende perché ucciderla sia giusto. Con la sua morte non potrà più fare del male a nessuno, pagherà per tutta la rovina che ha causato tradendolo. Seicento anni dopo, però, sulla Terra, una giovane ragazza si trova in difficoltà per l’inusuale colore viola dei suoi occhi. Emily è convinta che quegli occhi siano maledetti, l’hanno sempre fatta sentire così diversa… Quando gli angeli scoprono di questa ragazza con gli stessi occhi di Morgana, decidono di accertarsi che non si tratti della strega o di una sua reincarnazione. Azrael è convinto che non possa essere la donna che ha amato e sminuisce senza mezze misure Emily. I Saggi, però, coloro che nella gerarchia angelica stanno più in alto, decidono di farlo vivere per un anno accanto a lei come suo Angelo Custode, di osservare da vicino se davvero Morgana non c’entri nulla con quella ragazza o, eventualmente, di contrastarla nel caso lei si manifesti in qualche modo. Azrael non è contento di essere stato retrocesso, lui è un angelo col compito di accompagnare gli spiriti all’inferno non un Custode, ma accetta l’incarico che gli viene assegnato. Resterà al fianco di Emy per osservarla e proteggerla, perché nessuno meglio di lui conosce la strega Morgana. Sulla Terra giungeranno anche i suoi fratelli, Daniel e Uriel, anche loro nei panni di umani qualunque e, come lui, si iscriveranno alla scuola di Emily. Comincia così un periodo in cui dovranno tutti imparare a convivere, ma soprattutto dovranno fare i conti con dei sentimenti imprevisti e con situazioni inaspettate. Perché Morgana non è del tutto sparita, Emily riesce a sentirla, a vederla e dovrà fare del suo meglio per contrastarla e tenerla lontana dall’angelo che, adesso, le fa battere il cuore. Ma, soprattutto, dovrà stare attenta ai suoi giochetti, a non cadere nelle sue subdole trappole e a fidarsi delle persone giuste.
Angeli della Morte mi ha fatto tornare indietro di qualche anno. È uno di quei romanzi che un tempo avrei apprezzato davvero tanto, oggi forse sono fuori target io, ma mi ha comunque fatto sorridere. Ho apprezzato lo stile semplice e spontaneo dell’autrice, purtroppo, però, ho riscontrato anche qualche pecca che non mi ha convinta del tutto. Alcune scene si svolgono troppo in fretta, per fare un esempio. Non viene data la giusta enfasi a momenti che avrebbero meritato di essere approfonditi di più. Non voglio fare spoiler, in questo caso, ma c’è un momento nella storia che, secondo me, andava trattato in maniera diversa, anche da parte della protagonista che, purtroppo, non riesce a trasmettere la giusta empatia. Ho trovato alcune cose un po’ surreali e poco credibili, altre avrebbero potuto essere spiegate meglio, per altre ancora si sono spese fin troppe parole. Insomma, il bilanciamento della narrazione non è sempre adeguato, con alcuni accorgimenti in più sono sicura che il romanzo avrebbe fatto breccia più a fondo. Non vi nego, però, che sono curiosa di vedere come l’autrice si sia approcciata al secondo volume, se abbia migliorato certi aspetti nel suo stile e, ovviamente, voglio sapere come la storia prosegue. Il finale ci lascia davanti a delle novità non indifferenti, una battaglia di grande proporzioni sta per cominciare, una vera e propria apocalisse, con nuovi elementi tra le due fazioni rivali. Angeli della Morte, come spiega l’autrice alla fine del libro, è una storia che nasce su Wattpad e che poi approda nelle sapienti mani di Starlight. Nonostante alcuni difetti, il romanzo presenta anche il pregio di personaggi e dinamiche spigliate, leggerezza e parti romance interessanti. Emy e Morgana sono due facce di una stessa medaglia che si ritrovano a battersi per il cuore dell’angelo Azrael, ma per chi propende di più il suo cuore? È ancora legato a Morgana o è pronto a lasciarsi il vecchio amore alle spalle e viverne uno nuovo, nonostante sia proibito? Lo scoprirete solo leggendo questa storia. Una storia intrigante, che però sa di già letto. Osa poco, ma intrattiene. La consiglio a chi è alla ricerca di un teen fantasy giovane e fresco, a chi si sente orfano della Meyer o della Kate. A chi è affascinato dalle figure degli angeli e dei demoni e a chi apprezza le storie d’amore abbastanza travagliate. Buona lettura!
A presto!
xoxo

Fonte immagini: Pinterest

Nessun commento:

Posta un commento

Commentare non costa nulla!:) Lascia pure il tuo commento, sarò felice di risponderti;)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...