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venerdì 29 aprile 2022

Milk, Cookies&Books: libri a merenda - "La tenda gialla tra i due mondi. Dolly e la mezza sfera" di Connelly Islay (a cura di Anna)

Buon pomeriggio! ^^
Oggi per la rubrica dedicata a bambini e ragazzi, Anna ci parla di un libro davvero speciale, un fantasy per bambini autopubblicato, una storia avventurosa con tante passaporte da scoprire! Vi lascio alla sua recensione, fateci sapere nei commenti che ne pensate. A presto!

La tenda gialla tra i due mondi. Dolly e la mezza sfera
di Connelly Islay

Prezzo: 5,99 € (eBook) 12,00 € (cop. flessibile)
Pagine: 188
Genere: fantasy per bambini
Editore: Youcanprint
Data di pubblicazione: 14 settembre 2021

Dolly è sensibile, solare e curiosa, ma non ha amici. Vive con i genitori in una casa ai piedi di una collina, sulla quale trascorre da sola tutto il suo tempo libero. Il primo giorno d'autunno, però, non sa che la sua vita cambierà per sempre. Passeggiando tranquilla sulla sua collina, si trova davanti a qualcosa che non aveva mai visto là prima di allora: una tenda gialla. Sicura che nessuno oltre a lei cammini per quei sentieri, agitata e curiosa, vi entra dentro e la osserva, ma si addormenta. Al suo risveglio, fuori dalla tenda troverà un altro mondo. Da quel momento Dolly affronterà pericoli, scoprirà le meraviglie che si possono celare in un luogo ignoto, troverà degli amici e risolverà con coraggio il malinteso da cui ha avuto origine la sua avventura. Attraverso peripezie e mostri terrificanti, i protagonisti sveleranno un mistero celato fino all'ultimo, destreggiandosi in un intrico di equivoci, per avere salva la vita.

Ecco a voi un vero “comfort book”, di quelli così dolci e distraenti che non vedi l’ora di leggerli quando, dopo una giornata impegnativa, ti accoccoli nel tuo letto morbido. Di quelli che ti accompagnano su nuovi sentieri di fantasia facendoti fare pace con il mondo. Un pigiama confortevole, una tisana profumata e un libro fantasy che promette di essere il primo capitolo di una nuova saga, con una illustrazione di copertina tra le più belle di tutta la mia libreria, opera di Luciana Torre Art... ed ecco la magia della buonanotte. La scrittrice Connelly Islay, romantica e sognatrice, è solita appuntare su un quadernetto i suoi sogni notturni e con questo romanzo ha trasferito sulla carta proprio uno di questi. Pare che il sogno della piccola Dolly, dei suoi compagni di viaggio e della magica Foresta Blu sia rimasto per un bel po’ ad aspettare con pazienza tra le pagine di quel quadernetto fino a quando, finalmente, l’autrice ha sentito la necessità di raccontarlo, e allora i protagonisti hanno preso vita magicamente, alcuni personaggi si sono semplicemente fatti trovare nel bosco o sulle rive del lago Enok e la trama si è sviluppata quasi da sola. Connelly Islay ci regala una storia davvero originale, costellata di personaggi divertenti e irriverenti, creature fantastiche, paesaggi incantati, descrizioni di sentimenti che sembrano poesie, amici veri e sinceri, cattivi che forse non lo sono poi proprio tanto, e mostri che più mostri di così non si può.

Siete pronti ad entrare nella tenda gialla tra i due mondi?

Dolly è una bambina creativa e solitaria, alla compagnia degli altri ragazzini preferisce quella della sua stessa fantasia, ama trascorrere il tempo passeggiando da sola per i sentieri della collina ai cui piedi sorge casa sua... se fossi un personaggio di fantasia credo proprio che io stessa sarei Dolly... Valigetta con kit di sopravvivenza, negli occhi le meraviglie della natura, nelle orecchie il fruscio del vento, nel naso il profumo dei fiori, le mani sporche di terra e marmellata, Dolly non desidera altro che far parte della magia della foresta e questo la rende una bambina speciale piena di entusiasmo, immaginazione e determinazione. E chi possiede queste qualità è destinato a grandi avventure.

E infatti l’avventura non tarda ad arrivare.

In una mattina di pioggia, “le piaceva la pioggia, adorava soprattutto andare a caccia di arcobaleni e ne trovava sempre uno: a volte di qua, a volte di là, mai nello stesso posto, eppure sempre lì, come se aspettassero solo di essere visti dal suo sguardo curioso”, ebbene in una mattina di pioggia, Dolly trova per caso, nei prati della sua amata collina, una mezza sfera di metallo, vecchia e arrugginita, con delle strane iscrizioni sulla superficie, che diventa immediatamente l’ennesima cianfrusaglia orgogliosamente parte del suo personale tesoro da valigetta. E poco più in là, in mezzo agli alberi, Dolly trova una tenda gialla. Spinta dalla sua innata curiosità entra nella tenda per ripararsi dalla pioggia e si addormenta... al suo risveglio niente sarà più come prima! Fuori dalla tenda il paesaggio è cambiato, un campo di fiori di colori incredibili, un sole splendente e due occhietti gentili nascosti nell’erba che la osservano curiosi: la tenda gialla è un portale magico tra due mondi. Nel nuovo mondo la bambina scopre la meravigliosa benedizione dell’Amicizia: Mooki, una mangusta con il dono dell’invisibilità, timido, dolce e coccolone, pronto anche a rischiare la propria vita per la ragazzina, e Sil, un minuscolo mostriciattolo verde, tanto buffo quanto brontolone e scontroso ma che nasconde un cuore tenero dietro a un caratterino pungente, saranno per Dolly i perfetti compagni di viaggio, non solo nelle terre della Foresta Blu, ma anche nel viaggio della vita. La ragazzina scoprirà che i veri amici esistono davvero e che la fiducia e la lealtà possono tutto. Mille peripezie attendono Dolly in questo mondo sorprendente: ci saranno pericoli da superare sfoderando determinazione e furbizia, mostri terribili da distruggere con coraggio e con l’unione di forze e idee, misteri da risolvere con arguzia, tradimenti da perdonare perché tutti meritano una seconda possibilità, potenti e imbattibili nemici da sconfiggere o, forse chissà, con cui invece inaspettatamente allearsi, un meraviglioso altro mondo da salvare dal Male e una famiglia da cui ritornare.

Come farà il nostro splendido trio ad affrontare tutto questo?

Non voglio svelarvi oltre i segreti dell'incantevole Foresta Blu, lascio a voi i divertenti siparietti comici tra Mooki e Sil. Lascio a voi scoprire chi sono i disgustosi e fetidi Pugni, chi è veramente il vecchio e potente Colonnello che ha disseminato il terrore nella foresta, e quale segreto nascondono i suoi ripugnanti e apparenti servitori, i Mostri di Fango. E, infine, lascio a voi la sorpresa di scoprire la verità sulla mezza sfera, sulla valigetta, e sul destino di una splendida amicizia.

Ho letto questo libro in un momento di sconforto e incertezza e, come un vecchio amico, mi ha teso la mano e offerto un riparo. Credo che solo la fantasia e l’immaginazione abbiano il potere di appianare i nostri pensieri burrascosi e credo anche che a volte solo i libri per bambini siano in grado di tradurre gli ingarbugliamenti delle emozioni, confinando le nostre paure all’interno di personaggi mostruosi che, ispirati dal coraggio dei protagonisti delle nostre storie del cuore, troveremo il modo di sconfiggere con la più disarmante semplicità. Ecco perché credo che La tenda gialla tra i due mondi. Dolly e la mezza sfera meriti visibilità nel panorama italiano della letteratura per l’infanzia e spero, come la suspense che aleggia nelle ultime pagine del libro mi fa supporre, di poter leggere al più presto un seguito.

E ora vi va di scoprire le “passaporte”, quei collegamenti magici che uniscono romanzi, favole, storie che ho trovato in questo libro e che sono davvero sorprendenti?

Intanto la tenda gialla stessa è un portale e l'intera trama si snoda sul magico passaggio tra i due mondi. Mooki e Sil nel mondo reale, a casa di Dolly, si trasformano in pupazzi silenziosi e inanimati... ed ecco la “passaporta” con Winnie Puh di A.A. Milne (recensione QUI) e con Il Maialino di Natale di J.K. Rowling (recensione QUI), in cui gli amici dei protagonisti prendono vita o tornano ad essere di pezza a seconda del mondo in cui affrontano le loro spettacolari avventure.

Cercando di scappare dagli inseguitori i nostri piccoli eroi si tuffano dentro la cavità di un albero, sotto il quale si aprono gallerie e un rifugio segreto. Non viene in mente anche a voi l’avventura sotterranea di Sissi nel tronco di Il grande albero al centro del mondo di Makiko Futaki (recensione qui) e anche il tuffo nel tronco cavo di Alice mentre insegue il Bianconiglio in Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll? E ancora non vi ricorda il passaggio segreto verso la Stamberga Strillante all’interno del tronco cavo del Platano Picchiatore di Hogwards nella saga di Harry Potter di J.K. Rowling?
E questa non è l’unica “passaporta” con la mia saga del cuore, perché la mangusta Mooki, grazie al suo straordinario potere di mimetizzazione è in grado di rendere invisibile agli occhi dei nemici anche Dolly e Sil, tenendoli uniti a sé come sotto la protezione del mantello dell’invisibilità.

E anche Sil il mostriciattolo verde condivide alcune caratteristiche con un personaggio dai sapori Potteriani: piccolissimo, verde, a volte troppo intraprendente e quindi da domare, Dolly per tenerlo al sicuro ma anche per metterlo un po’ a tacere se lo infila nel taschino della felpa... non ricorda anche a voi Pickett, l’asticello di Newt Scamander nella saga di J.K.Rowling Animali Fantastici?

E ancora per difendersi dai nemici Mooki raccoglie delle Pietre Protettive e posizionandole in cerchio crea una barriera protettiva invisibile e inoppugnabile... ed ecco un’altra “passaporta” con Harry Potter e con la cupola protettiva che i maghi formano intorno al castello con i più potenti incantesimi di protezione, tra cui il celebre Protego Maxima, durante l’ultima battaglia con Voldemort!

La descrizione della Foresta Blu di notte è bellissima e immerge il lettore in un'atmosfera fatata: “il buio era totale [...] Dolly iniziò a distinguere qualcosa, come la flebile luce di una candela. Era piccolissima, un puntino luminoso oscillante [...] le fonti luminose si ingrandirono e cambiarono forma, fino a raggiungere la dimensione di una piccola palla. Fluttuavano nell’aria e si muovevano lentamente [...] in pochi attimi tutta la foresta lentamente si accese di piccole luci fluttuanti nell’aria. [...] Poi, come in una danza, le piccole luci scesero piano, oscillando, a sfiorare le foglie appena comparse e come se fosse un tocco magico, alle estremità di quelle fronde verdi si dischiusero tantissimi fiori [...] Il timore che aveva provato, all’idea di trascorrere la notte in quella foresta, lasciò spazio allo stupore per le meraviglie che quel luogo, apparentemente ostile e spoglio, custodiva per chi aveva il coraggio di osservarle.” Non trovate anche voi che questo meraviglioso paesaggio notturno ricordi il meraviglioso bosco di Pandora nel film di fantascienza di James Cameron del 2009 Avatar?

E infine ecco l’ultima “passaporta” che si apre magicamente niente meno che con il libro di tutti i libri: La Bibbia. Le Sacre Scritture sono il testo di riferimento della religione cattolica ma sono anche il capolavoro letterario più celebre di tutti i tempi e i racconti che lo compongono sono ricchi di allegorie e metafore. Come riusciranno Dolly, Mooki e Sil a raggiungere il fondale del lago Enok senza farsi catturare dai nemici?

“L’acqua iniziò a defluire risucchiata dalle profondità del terreno e un grosso muro di pietra si erse [...] il muro bloccava l’acqua del lago da una parte, mentre dove era lei tutto si stava assorbendo nelle profondità [...] Il Pugno non fece in tempo a raggiungerli, il muro di pietra scomparve, l’acqua si insinuo’ nuovamente sulle rocce e il lago tornò alla normalità.”

Uno dei capitoli più famosi della Bibbia, noto per la sua straordinaria spettacolarità anche ai bambini, è quello di Mosè che divide le acque del Mar Rosso per poi farle richiudere fermando gli inseguitori Egiziani e portando così in salvo il suo popolo.

Senza andare a scomodare il significato religioso dell’aneddoto, è indubbio che l’acqua è uno dei topoi più utilizzati in letteratura, porta con sé l’idea della sorpresa, dell’imprevisto e dell’insidia ed è una inesauribile fonte di ispirazione. I nostri tre piccoli eroi Dolly, Mooki e Sil dovranno affrontare le acque e le sue profondità per fuggire dai mostri, tentare di ristabilire l’ordine del Bene e salvare la loro vita e quella del mondo della Foresta Blu.

E che sia grazie alla amicizia, alla determinazione, alla magia o alla fede...”un aiuto verrà sempre dato [...] a chi se lo merita”. (Albus Silente)

Grazie all’autrice la copia omaggio.


Anna


Photo credit: @anna_bookfantasy

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