coffee_books

mercoledì 16 aprile 2014

Recensione: "La quinta onda" di Rick Yancey

La quinta onda, tra i romanzi letti ultimamente, è sicuramente quello che mi ha colpito di più.
Non sapevo cosa aspettarmi, avendo letto parecchi pareri contrastanti, ma non volevo lasciarmi influenzare e così l'ho iniziato senza alcuna aspettativa, pronta a prendere tutto ciò che l'autore sarebbe stato disposto a darmi. Non avrei mai pensato che me ne sarei invaghita.
Ringrazio la casa editrice per l'ebook fornitomi, in cambio di una recensione onesta.

La quinta onda
di Rick Yancey



Titolo originale: The 5th Wave
Serie: The 5th Wave #1
Prezzo: 17,00 euro
Pagine: 517
Genere: young adult, sci-fi, distopico, apocalittico
Editore: Mondadori (collana Chrysalide)




Di notte, Cassie non può più guardare il cielo stellato con gli stessi occhi di prima; ora sa che "loro" arrivano da lì, da quegli astri luminosi e distanti, e arrivano per distruggere il suo mondo. Cassie è tra gli ultimi superstiti, sola, in fuga da "loro", esseri mandati sulla Terra per sterminare la specie umana: l'unica speranza che le resta è ritrovare Sammy, il fratellino che le è stato strappato dalle braccia. Quando il misterioso Evan Walker si offre di aiutarla, Cassie capisce che deve prendere una decisione: fidarsi o rinunciare alla sua missione, arrendersi o continuare a lottare.

<<Nessuno sa davvero perché sono qui. E allora non è altrettanto probabile che siano venuti a salvarci?
Quattro mesi dopo aver pronunciato quelle parole, mio padre era morto.
Si sbagliava sugli Altri. Mi sbagliavo anch'io. E si sbagliava pure quel tipo tra le persone più intelligenti del pianeta.
Non sono venuti a salvarci. E nemmeno a farci schiavi o ad ammassarci in riserve.
Sono venuti a ucciderci.
Tutti.>>

La quinta onda si è rivelata per me un'autentica sorpresa. Ho fatto al romanzo una corte spietata, nell'attesa dell'uscita, curiosa di scoprire il mondo catastrofico creato dall'autore, un mondo messo K.O. da un'invasione aliena su larga scala, il quadro apocalittico di uno spaventoso futuro, in cui la sopravvivenza diventa la priorità assoluta degli esseri umani. Il primo impatto col romanzo è stato fortissimo. Ho sentito subito una forte simbiosi con lo stile originale dell'autore, con il suo modo naturale di narrare, un modo che è riuscito a catalizzare immediatamente la mia attenzione, intrappolandomi nella geniale struttura della sua storia. La narrazione è senza dubbio il punto forte di tutto il romanzo. Una narrazione che si alterna tramite i punti di vista di diversi personaggi, che, per una volta, non hanno contribuito a confondere il lettore, bensì a farlo entrare ancora di più nel vivo della storia. Non ho riscontrato grandi difetti nel romanzo, tutta roba di poco conto, considerando quanto immane sia stato il lavoro di Yancey e quanto epica e avventurosa risulti, in definitiva, l'intera opera. Non conoscevo questo autore, ma ho imparato ad apprezzarlo pagina dopo pagina e ad amare ogni singolo elemento da lui narrato.
La quinta onda è un romanzo che racchiude in sé una grande potenza, una potenza espressa sia dallo stile dell'autore che dai suoi numerosi personaggi. Li ho amati tutti, indistintamente, e più scoprivo su di loro, più mi ritrovavo ad amarli. Yancey non racconta la sua storia in modo lineare. Il bello è proprio questo. Viviamo con i protagonisti un drammatico presente, ritorniamo con nostalgia al passato e immaginiamo un futuro migliore, senza minacce. Il tempo perde la sua solita connotazione in questo romanzo e diventa qualcosa di evanescente, quasi, mentre i ricordi si contrappongono e le sensazioni prendono il sopravvento. Yancey è talmente bravo a raccontarle, a farcele sentire sulla pelle, che ho davvero avuto l'impressione di essere uno dei suoi personaggi.
Cassie è la protagonista principale del romanzo, una ragazza apparentemente troppo fragile per affrontare ciò che la vita le pone dinanzi. Una realtà apocalittica fatta di sfide, di sangue, di dolore, di terrore, di solitudine, di momenti duri. Di follia. Ma quando si ha uno scopo tutto si può affrontare, anche l'orrore di un mondo che si disfa davanti agli occhi, sotto l'impulso di cinque ondate diverse di catastrofi. Lei ha fatto una promessa. Ha promesso al fratellino che lo avrebbe raggiunto, ha promesso a se stessa che lo avrebbe ritrovato e protetto. Sarà proprio questa promessa il motore di ogni sua azione, ciò che la farà andare avanti, che non la farà impazzire. Seguiremo il suo viaggio passo passo, non solo quello fisico, ma anche quello che vivrà dentro di sé, un viaggio che la condurrà verso una nuova immagine di sé, verso una Cassie più forte, più tenace e agguerrita. Si ritroverà ad affrontare le sue paure, a scegliere di chi fidarsi, a lottare con le unghie e con i denti. Acquisirà grande coraggio e crescerà sotto i nostri occhi, sempre accompagnata da Orso, il peluche del fratellino che tiene come pegno e che intende restituire. Si aggrapperà a questa "missione" con ogni energia, disposta a tutto pur di portarla a termine.
 Parallelamente al suo cammino, assisteremo a quello di un altro personaggio, un personaggio che scopre di essere più uno Zombie che ciò che era un tempo (per non rovinarvi la sorpresa non faccio il suo nome). E Zombie sarà proprio il nome che adotterà, mentre tutt'intorno il mondo si muove e si agita e vuole fare di lui un soldato. Il soldato Zombie. Un campo militare, una macchina che ripercorre la tua intera esistenza, ricordo per ricordo, un duro allenamento per diventare, oltre che un soldato, un assassino. Ecco cosa spetta a Zombie, che ormai non è che l'ombra di se stesso e non ha più nulla da perdere. Ma quando nella sua vita irrompe un bambino, Sammy, al quale tocca la sua stessa sorte, il suo animo subirà una forte scossa e in lui si manifesterà un naturale istinto di protezione. Per quanto i pov di Zombie non mi abbiano entusiasmato quanto quelli di Cassie, ho trovato particolarmente toccanti le parti in cui si prende cura del piccolo, quando lo fa pregare nel suo letto o lo difende dal perfido sergente che vuole martoriarlo come fa con tutti. I pov di Sammy sono pochi, invece, ma sono un interessante sguardo da una prospettiva assolutamente inaspettata, impregnata di ingenuità e tenerezza. Uno solo, infine, quello di un alieno. Un alieno sconosciuto che osserva Cassie, che dovrebbe ucciderla, lo vorrebbe, ma non ne è capace. Mi sarebbe piaciuto leggere ancora di più su di lui, ma la sorpresa arriva più avanti, quando Cassie si ritroverà faccia a faccia con lui e sarà costretta ad affrontare la sfida più grande: fidarsi o uccidere.
Un romanzo young adult davvero ben scritto e ricco di azione e suspense, che si mescola in maniera geniale al genere distopico, all'apocalittico e alla fantascienza. Un'ambientazione non particolarmente originale, ma inquietante e interessante da leggere. Dei protagonisti caratterizzati molto bene, alcuni più complessi, altri meno, ma tutti ben distinguibili. Le descrizioni dei loro stati d'animo, delle loro sofferenze, i ricordi del periodo prima dell'Arrivo, le paure, i tormenti, le prove da superare.. ognuno di loro ha qualcosa da dare al lettore, ognuno di loro è in grado di toccare il cuore in maniera diversa. Questo romanzo è uno dei più coinvolgenti che abbia letto, in cui buoni e cattivi non risultano più due categorie nette e distinte, ma si confondono, si mescolano, attirandoci tra le spire di un intrigante racconto di guerra e sopravvivenza, nel quale è facile perdere la rotta. Nulla sarà ciò che sembra. E se è vero che gli alieni sono i cattivi del romanzo, cosa succede se uno di loro fa di tutto per dimostrarsi umano, smontando tutte le nostre convinzioni iniziali? La quinta onda è un romanzo inaspettato, ricco di colpi di scena e di tensione, un romanzo che non ha nulla da invidiare ad altri distopici, perché è davvero validissimo. Il finale è sicuramente una delle parti più riuscite, l'ho letto tutto d'un fiato e, alla fine, ne desideravo ancora! Non vedo l'ora di leggere The Infinite Sea, Il mare Infinito, e scoprire quali altre sorprese ci riserverà Rick Yancey. De La quinta onda ho apprezzato tantissimo anche la parte romance, che vede Cassie coinvolta in una relazione un po' complicata, ma davvero molto tenera. Mi sono innamorata di Evan Walker non appena ha fatto la sua comparsa e l'ho amato ancora di più quando ho letto questo:

<<Non sono stato io a salvare te - sussurra passandomi le labbra sulle ciglia. - Sei stata tu a salvare me.>>

Non manca davvero nulla a questo romanzo, che ha saputo rivelarsi ancora meglio di quanto mi aspettassi e che mi ha permesso di conoscere e amare un autore talentuoso come Rick Yancey. Consiglio a tutti di leggerlo, che abbiate o meno uno spirito avventuroso. Questo romanzo riserva sorprese e saggezze per tutti.


Voto: 4,5 tazzine! Un romanzo intenso e sorprendente!






A presto!
xoxo




5 commenti:

  1. ero un po' indecisa se leggere o no questo libro.. ma con la tua recensione mi hai incuriosita tantissimo... e lo aggiungerò all'istante alla mia WL, ahimè XD

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ika ero indecisa anch'io all'inizio, ma poi ho capito che mi avrebbe sorpreso.. Ed è stato proprio così! Spero riuscirà a stupire anche te e farti trascorrere qualche piacevole ora.. ;)

      Elimina
  2. okay, oscillavo sul baratro dell'indecisione (più dentro che fuori) e mi hai dato la spinta decisiva. grazie <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Prego, Bianca... spero mi ringrazierai anche dopo averlo letto :P A me comunque è piaciuto moltissimo, come hai potuto capire dalla recensione e sono davvero curiosa di leggere il seguito!
      Aspetto di sapere la tua opinione ;)
      Un bacio <3

      Elimina
  3. Ho appena finito di leggerlo, bellissimo!! E con un finale per nulla scontato.

    RispondiElimina

Commentare non costa nulla!:) Lascia pure il tuo commento, sarò felice di risponderti;)

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...