Coffee and Books: Review Party: "Il custode del labirinto" di Cristina Rotoloni (a cura di Giulia)

Buona domenica, lettor*!

Oggi sul Coffee&Books fa tappa il review tour di Cristina Rotolini dedicato al suo romance new adult "Il custode del labirinto". Lo ha letto Giulia e ve ne parla nella sua recensione. Fateci sapere cosa ne pensate e se lo leggerete! A presto! ;)

Il custode del labirinto

di Cristina Rotoloni

Prezzo: 1,99 € (eBook) 10,00 € (cop. flessibile)

Pagine: 182

Genere: contemporary romance, new adult

Editore: self-published

Data di pubblicazione: 6 luglio 2021

Cenerentola è una favola, eppure per Emily questa storia è realtà. Vive con una matrigna acida, una sorellastra odiosa e un patrigno senza spina dorsale. Dopo uno spiacevole incidente a scuola, viene allontanata e invitata presso la residenza dello zio Harry, un uomo burbero e chiuso in se stesso. Emily si sente sempre più fuori posto e le telefonate o i messaggi con la sua amica Kyra non la fanno stare meglio. Nessuno la vuole e non sa se è giusto tornare alla gelida indifferenza da cui è venuta o se restare in quel freddo posto dove la trattano come una principessa, ma dove si sente ancora più abbandonata. Girando per la tenuta si perde in un giardino e incontra Nathan, un giovane misterioso che si definisce il custode del labirinto. Il ragazzo ha un segreto che lo accomuna allo zio Harry, ed Emily cercherà la verità mettendo in gioco i suoi sentimenti. La sua permanenza lì è solo di un mese, ma le basterà per capire cosa cela quel luogo e se esiste un posto che può chiamare casa?

<<L'amore è una cosa meravigliosa, diventava prati di petali di rose, non vi erano spine; lucciole nella notte, brillavano senza pericolo; lidi dove approdare, dove esistevano solo loro e nulla poteva fargli più male.>>

Credete nelle fiabe? Io quando ero bambina ci credevo un sacco, sognavo che un giorno un principe mi sarebbe venuto a prendere sul suo cavallo bianco per portarmi nel suo castello fatto di diamanti, poi sono diventata un po' più grande e se prima le fiabe le sognavo ora mi piace leggerle.

Questo libro è una dolcissima fiaba, uno di quei libri che ti fa innamorare dell’amore e ti fa sognare.

È un retelling di Cenerentola, mischiato un po' con la storia del fauno nel labirinto, questa è la storia di Emily, una ragazza a cui sono morti i genitori quando lei era molto piccola e che è stata affidata allo zio. Vi starete chiedendo "e cosa l’accomuna con Cenerentola?" Lo zio è sposato con una donna che la tratta male e che ha una figlia che la tratta peggio. La storia inizia con Emily che sta varcando un enorme cancello che cela una maestosa casa, sta andando a trovare l’altro fratello del padre che fino ad allora non aveva voluto sapere nulla di lei, uno zio vedovo e tanto ricco quanto scorbutico. Dopo aver pranzato in totale solitudine, va in esplorazione della casa, ma ciò che la incuriosisce di più è un enorme arco verde che oltrepassa senza alcuna esitazione. E qui comincia la storia vera e propria perché dopo aver varcato questo arco si rende conto di essere entrata in un labirinto, e secondo voi è tornata indietro? Certo che no! Così insieme a lei ci avventuriamo in questo labirinto e ci perdiamo anche, buffo no? Finché Emily riesce finalmente a trovare la strada per arrivare al centro di questo enorme labirinto e lì vediamo una grande fontana e improvvisamente alle spalle si sente qualcuno parlare, il continuo della storia lo saprete solo dopo averlo letto, è un segreto.

Questo libro ha un’ambientazione proprio da fiaba, ci troviamo davanti questa specie di castello tutto innevato e poi questo labirinto dove scopriamo esserci un custode.

Lo stile di scrittura è un po' ricercato ma nonostante questo è molto scorrevole, l’autrice descrive tantissime cose senza mai annoiarti e non è mai prolissa, all’inizio quando ti espone comunque la situazione e ti dice perché questo ragazzo si sente il custode del labirinto pensi: no vabbè questo è scemo, e invece nonostante abbia trovato un po' banale la motivazione che l’autrice dà, è tutto molto realistico e sinceramente non me l’aspettavo.

I personaggi non sono molti e grazie anche a questo l’autrice ha saputo delinearli tutti non alla perfezione ma quasi, ho trovato un po' il grillo parlante, il personaggio saggio del libro, il maggiordomo, è stato come un fratello per lo zio di Emily e si rivelerà un'ottima guida per Emily. Un personaggio che proprio non mi è sceso è stato lo zio, ho trovato molti dei suoi comportamenti infantili, una spiegazione a tutto quello che fa c’è, però penso che è una persona adulta con la testa sulle spalle, nonostante abbia perso un fratello e nonostante penso sia un dolore enorme, non giustifico molti dei suoi comportamenti, come per esempio il fatto di aver conosciuto sua nipote dopo 17 anni, come per esempio il fatto di non averle detto la verità sui suoi genitori, sono cavolate che secondo me non avrebbe dovuto fare.

Nonostante questo la storia mi è piaciuta molto.

È una storia d’amore dolcissima, una di quelle che ti fanno proprio scaldare il cuore.