Buongiorno, caffeinomani! ^^
Oggi la nostra Giulia ci parla di "Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo" di Benjamin Alire Sáenz, un libro che le ha toccato il cuore come pochi. È una storia molto bella e profonda che affronta diverse tematiche importanti, una storia che tutti dovrebbero leggere per stare bene con se stessi e con gli altri. Vi lascio al pensiero di Giulia, fateci poi sapere qual è il vostro ;) A presto!
Aristotele e Dante scoprono i segreti dell'universo
di Benjamin Alire Sáenz
Prezzo: 9,99 € (eBook) 19,00 € (cop. rigida)
Pagine: 360
Genere: contemporary, LGBT+
Editore: Mondadori (collana Oscar Fabula)
Data di pubblicazione: 16 novembre 2021
Aristotele Mendoza e Dante Quintana vivono a El Paso, sono entrambi figli di famiglie emigrate dal Messico. A parte questo, non potrebbero essere più diversi: introverso e solitario il primo, espansivo e solare il secondo. Quando il caso li fa incontrare, però, nonostante i caratteri opposti, capiscono subito di stare bene insieme e tra i due nasce un’amicizia fortissima. Destinata a trasformarsi in un sentimento ancora più forte.
Credo di avere questo libro in casa (in lingua inglese) da più di 10 mesi, e non ho mai trovato il coraggio di prenderlo in mano e addentrarmi in questa rete di emozioni e sentimenti. Poi finalmente viene pubblicato in Italia, e non so spiegarvi come e perché, ma so per certo che mi stesse chiamando, in un certo senso il mio inconscio, sapeva che era arrivato il momento, che ero forte abbastanza per poter affrontare questa storia.
Il libro di cui voglio parlarvi oggi, è la storia di due ragazzi che riescono finalmente a trovare un senso alla vita. Aristotle e Dante scoprono i segreti dell’universo, un compito arduo per due ragazzini di 15 anni che ancora non hanno nemmeno capito molto sulla vita.
“Il problema della mia vita era che era l’idea di qualcun altro”
Aristotele, più comunemente chiamato Ari, è un ragazzo di 15 anni, messicano, con due genitori che lo amano tanto e una vita noiosa. Un ragazzo molto introverso ma che non ci sta niente a darti un pugno in faccia se tocchi qualcuno che gli sta a cuore. Mi ha fatto strano leggere di Ari o comunque di come passa le giornate, perché mi sono sentita molto parte della storia, come se in un certo senso l’autrice stesse descrivendo la mia vita o comunque tutti i miei dubbi esistenziali da adolescente.
Cosa ne farò della vita? Quali sono i miei obiettivi? Bene, io credo di non aver ancora trovato una risposta, proprio come Ari.
Un giorno d’estate come tanti, decide di andare in piscina, per imparare a nuotare, e lì, in mezzo a tanti altri ragazzi della sua età o un po' più grandi si sente un pesce fuor d’acqua, non ha niente in comune con i suoi coetanei, eppure, una voce lo attira, una voce che gli chiede se vuole imparare a nuotare.
Dante, un ragazzino di origini messicane, che odia essere messicamo, strano il destino. Anche lui con due genitori che lo amano alla follia. Parlare di Dante mi fa un pò emozionare, perché con le sue fragilità, con la sua gentilezza e con il suo amore per la lettura è riuscito a farmi innamorare. Dante è uno di quei ragazzi che non avresti paura di presentare alla tua famiglia, perché si dimostrerà degno di tenere qualsiasi conversazione e soprattutto verrebbe accolto a braccia aperte per la sua gentilezza e dolcezza.
Come due opposti possono diventare un tutt’uno? Succede e basta, e quella che doveva essere una semplice nuotata, si trasforma in un'amicizia che prescinde il tempo e lo spazio, letteralmente.
Due caratteri completamente opposti che insieme si completano.
“Dante era diventato un nuovo mistero, in un universo pieno di misteri”
Questa è la storia della vita normale di due ragazzi che di normale hanno ben poco.
L’autore con questo suo stile semplicissimo, riesce a darci un sacco di messaggi, perché non è solo una storia d’amore come è possibile pensare, ma è anche una denuncia al bullismo e all’omofobia, so che può essere molto forte associare questi termini alla storia di due ragazzi di 15 anni eppure è così; in tutta la storia si affrontano così tante tematiche crude che quasi non sembra possibile che due ragazzi superino insieme tutte queste avversità. Due ragazzi da soli, solo grazie alla loro amicizia e al loro amore, riescono a crescere, a maturare e a capire che va bene essere diversi, va bene non avere tanti amici e va anche bene che nella vita ci siano difficoltà, ma alla fine l’importante è essere se stessi.
“Non so come, ma in qualche modo ci ritrovammo nel mio angolo preferito di deserto. Come se avessi avuto una bussola dentro che mi indicava la strada. Uno dei segreti dell’universo è proprio questo: l’istinto spesso è più potente della ragione.”
Concludo dicendo, che in qualunque parte del mondo voi siate, in qualunque modo voi siate, non date importanza a ciò che la gente vi dice, guardatevi dentro e siate voi stessi, questo è un altro segreto dell’universo che vi svelo io.
Giulia
Photo credit: @_gbooklover_
Ho visto questo libro online ovunque ma non mi convinceva granché a pelle, non avevo ben capito di cosa parlasse ma dopo questa recensione sono davvero curiosa :o
RispondiEliminaMi si riempie il cuore di gioia ogni volta che vi convinco a leggere un libro che ho amato, grazie <3
EliminaGiulia