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giovedì 2 febbraio 2023

Review Tour: "Tutto questo tempo" di Mikki Daughtry e Rachel Lippincott (a cura di Melz)

Buongiorno, lettor*! ^^
Oggi il blog partecipa al Review Tour di Tutto questo tempo, una storia tenera e struggente, scritta da Mikki Daughtry e Rachel Lippincott, uscita pochi giorni fa per Mondadori. Scoprite il suo pensiero su questo libro davvero speciale e lasciateci pure un commento, se vi va. A presto! ;)

Tutto questo tempo
di Mikki Daughtry e Rachel Lippincott

Prezzo: 9,99 € (eBook) 18,50 E (cop. flessibile)
Pagine: 288
Genere: narrativa contemporanea, ragazzi
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 24 gennaio 2023

Kyle e Kimberly sono stati per tutto il tempo del liceo la coppia perfetta, quella che tutti immaginano vivrà per sempre felice e contenta, ma proprio la notte del party del diploma la ragazza decide di rompere con lui. Nel giro di pochi istanti, il mondo di Kyle va all'aria, letteralmente. L'auto sulla quale viaggiano, infatti, ha un terribile incidente, e quando il ragazzo si sveglia si ritrova con un trauma cranico, i sogni infranti e una realtà difficile da accettare. Quel che è peggio, nessuna delle persone che lo circondano sembra capire a pieno la sua sofferenza. Fino a che non incontra Marley. Anche Marley sta cercando di guarire una ferita profonda, di cui peraltro ritiene di essere l'unica responsabile. Quando le loro strade si incrociano, Kyle riconosce nella ragazza tutti i sentimenti che agitano il suo animo e che non è mai riuscito a rivelare a chi gli sta accanto. A mano a mano che i due si frequentano, scoprono di essere in grado di aiutarsi reciprocamente a superare il momento più doloroso della loro vita, e a rimetterne insieme i pezzi. Il loro legame si fa via via più forte e speciale, ma il destino forse ha in serbo per loro altre sorprese…

Parto con il ringraziare la casa editrice Mondadori per aver permesso a noi di leggere questo libro in anteprima e Amarilli Silvia Moro di I miei sogni tra le pagine per aver organizzato il Review Tour.

Immaginavo una storia struggente, ma non la nota delicata al suo interno. E’ stata carezza; poi dolore; poi speranza; poi, di nuovo, dolore; per finire in speranza ancora. Tutto questo tempo è un ossimoro in grado di farci sentire come se avessimo perso qualcuno di davvero importante, o farci ricordare una perdita fondamentale per noi per poi farci capire che il tempo è ciò che di più prezioso abbiamo e dobbiamo riempirlo finché possiamo perché arriverà un tempo in cui non ne avremo più.

Kyle è un ragazzo con dei progetti ben definiti: lui e Kimberly, la sua ragazza, andranno insieme al college. Lui, Sam e Kim saranno per sempre amici, una squadra. Niente potrà cambiare i suoi piani, o forse sì, forse potrà la decisione di lei di non frequentare l’UCLA e, forse, ancora di più, potrà il terribile incidente in cui la perderà per sempre. Come farà a riprendersi? Kyle pensa di non riuscirci, finché non incontrerà Marley, la ragazza del cimitero, con cui intraprenderà un’amicizia inaspettata. Marley e Kyle hanno davvero molto in comune, se non che Marley a un certo punto sembrerà pura invenzione...

Tutto questo tempo è un romanzo scritto in prima persona dal punto di vista di Kyle, una scelta vincente in questo caso perché attraverso le sue sensazioni siamo in grado di comprendere l’evoluzione di chi e cosa gli sta intorno. Capiamo le sue scelte improvvise, ricostruiamo come un puzzle tutti gli avvenimenti del suo passato, incastrandoli al presente, e cerchiamo di comprenderlo. È una scelta interessante anche perché non ci fa annoiare nella prima parte del racconto che comprende cinquanta pagine di puro dolore e confusione, cose che in terza persona non avrebbero reso appieno l’idea. Per tutta la prima parte del racconto Kyle attraversa tutte le fasi del lutto, in maniera lenta per poi accelerare il ritmo della narrazione, così come la sua vita. Da circa pagina cinquanta in poi, invece, vi sfido a interrompere la lettura: è praticamente impossibile. Gli eventi vanno avanti veloci, conosciamo davvero i personaggi e incappiamo in un grande colpo di scena.

Ho trovato la caratterizzazione dei personaggi davvero ben fatta. A prescindere da Kyle che, in quanto protagonista, è quello descritto decisamente meglio, attraverso i suoi occhi riusciamo ad avere una panoramica ampia anche sugli altri. Su tutti spicca Marley, la cui storia tocca corde profonde del nostro animo, ricca di dettagli precisi e credibili. Dividendo la storia in pre-colpo di scena e post-colpo di scena, in cui vediamo i protagonisti in vesti diverse, devo dire che erano sempre riconoscibili. E’ stato fatto un gran lavoro perché era facile cadere nel gioco dell’opposto, invece erano tutti coerenti in entrambe le parti del racconto pur mostrando lati diversi del loro carattere.

L’originalità della trama forse è un po’ il punto debole del racconto ed il motivo per cui non ho dato il punteggio pieno. Purtroppo appena appare Marley si capisce subito che c’è qualcosa di più, qualcosa che va oltre. Inizialmente ho pensato alla cosa più banale del mondo, ossia che Marley fosse un fantasma (la vedeva sempre al cimitero, cioè...), invece era meglio di così, ma non così originale da farmi saltare dalla sedia. Ho inveito anche più volte contro Kyle perché è un pessimo detective, però qui lo perdoniamo perché è un bonaccione.

Mi è piaciuto molto anche come è stato trattato il cliché americano della cheerleader che sta col capitano della squadra, un po’ sbeffeggiando la questione anche se effettivamente Kyle e Kim erano la cheerleader e il capitano. È stata simpatica la presa in giro, e in ogni caso non c’entra niente con la trama. Punto super a favore solo perché sono troppo vecchia per queste cose, ma pur sempre un’inguaribile romantica.

Credo che questo libro sia la giusta dose per il target a cui è rivolto. È la giusta dose di dolore, la giusta dose di amore, la giusta dose del rapporto di coppia raccontato nella sua interezza. Non si perde in parole inutili, ma si lascia accompagnare più dalle sensazioni che dagli avvenimenti. In più c’è un bellissimo messaggio sulla scrittura, può davvero tutto.

Consiglio Tutto questo tempo agli adolescenti, avrei amato leggerlo nei primi anni di liceo, mi sarei rivista molto nel carattere di Marley e Kyle sarebbe stata un’ottima crush librosa, ma anche ai giovani adulti e, perché no, agli adulti che vogliono fare un passo alle sensazioni del passato e siano pronti a piangere perché più maturità c’è più si è sensibili al dolore. O, almeno, così dovrebbe essere.
Melz


Fonte immagine: Pinterest
Banner: @dolcicarloni

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