Eccomi con una nuova recensione per voi. La Giunti mi ha inviato questo mese il romanzo "Tertius Decimus. Il tredicesimo apostolo", di Valentina Lippi Bruni, un mistery che mescola religione e fantasia e dal quale verrà tratta una serie tv negli Stati Uniti Devo ammetterlo, non lo avrei letto guardando solo la copertina, perché intuisco subito che non è il mio genere, ma trattandosi di una storia con elementi fantasy ho deciso di buttarmi e scoprire cosa questo libro mi avrebbe riservato. E ne sono rimasta parecchio colpita. Ringrazio la casa editrice per avermi dato l'opportunità di leggere il romanzo, in cambio di una mia onesta opinione.
Tertius Decimus. Il Tredicesimo Apostolo
di Valentina Lippi Bruni
Prezzo: 8,00 euro
Pagine: 224
Genere: mistery, fantasy
Editore: Giunti Editore (collana Giunti originals)
Data di pubblicazione: 16 Marzo 2016
Roma, Città del Vaticano, AD 1999. L'ossessione per un diario custodito gelosamente per anni ha relegato l'anziano don Orazio ai margini della Chiesa, e ora che è morto, il contenuto di quelle pagine ingiallite tormenta i sonni della Curia, in particolare il riferimento a una stanza segreta scoperta nelle Grotte vaticane. La sua riapertura svela un'iscrizione occultata per secoli: solo un uomo potrà accedere al Regno di Dio e salvare il mondo. Ma chi è? E come interpretare quella profezia? Pietro Alessi è un giovane poliziotto che si è distinto per aver sventato l'attentato a un cardinale. Da sempre in crisi con la famiglia adottiva, con la sua vita e con la fede verso un Dio che fin da piccolo ha dovuto amare, Pietro viene incaricato di una missione a dir poco incredibile: tornare indietro nel tempo e salvare dalla croce Gesù di Nazaret.
Non mi dispiace leggere qualcosa di diverso ogni tanto e questa lettura è stata di sicuro una parentesi parecchio lontana da ciò che leggo di solito. Eppure sono riuscita ad appassionarmi alla storia narrata da Valentina Lippi Bruni, un'autrice che sicuramente farà tanta strada. Le vicende si aprono in un convento, dove Suor Bernarda, una donna gioviale e molto fedele, trova in una cesta tre neonati, tre piccoli gemelli. Nell'attesa di trovar loro una famiglia, le suore della chiesa di Santa Brigida si prendono cura dei bambini. Suor Bernarda è molto affezionata ai gemelli, in particolar modo a Pietro, il bambino che dimostra da subito di avere più carattere. Una volta cresciuti, i bambini vengono affidati a tre diverse famiglie, ma mentre i suoi fratelli riescono a integrarsi bene e a trovare il loro posto nel mondo, Pietro si sente spaesato, vuoto, incapace di capire cosa voglia fare nella vita. Sarà l'amicizia con un uomo speciale a farglielo capire, un uomo che sacrificherà la vita per la sua e che gli farà comprendere di voler diventare un carabiniere. E mentre Pietro si distingue in missioni e altre imprese, al Vaticano si viene ad aprire una porta segreta, quella della stanza del tredicesimo apostolo Pietro, di cui un parroco di campagna, ormai defunto, scrisse nel suo diario. Questa stanza nasconde un grande mistero, un mistero che solo un uomo può svelare. Quest'uomo è il giovane carabiniere Pietro Alessi. Ogni segno, ogni parola scritta in un messaggio criptato ritrovato nella tomba, conduce a lui. Solo quest'uomo, la cui fede vacilla da un po' ma di forte tempra e coraggio, può varcare il Regno di Dio e svelare un grande messaggio destinato all'intera umanità. Solo lui può salvare il mondo.
Leggendo la trama del romanzo, mi sembrava impossibile che il protagonista riuscisse a fare un autentico viaggio indietro nel tempo, addirittura all'epoca di Gesù di Nazareth, eppure è ciò che avviene. Pietro accetta l'incarico che gli viene assegnato, una nuova ed emozionante missione per lui, e torna indietro nel tempo. Il Papa in persona gli affida il compito più difficile di tutti, ma Pietro non si scoraggia e guidato da una fede tutta nuova, affronta il suo sorprendente viaggio senza pensare a null'altro che portarlo a compimento e ritrovare magari se stesso. Il suo posto. Sarà proprio accanto a Gesù che Pietro si sentirà a casa. Difendere il Maestro la cui Parola non fa che portare pace e amore lo rincuora e gli dà forza. Gli dà soprattutto la possibilità di trasmettere il messaggio del Figlio di Dio agli uomini, perché solo vivendogli accanto si può capire davvero quanto potente sia il suo esempio. Il romanzo scorre abbastanza velocemente. La storia non si sofferma su dettagli e descrizioni, ma viene narrata come un documentario. Il documentario di un'avventura incredibile, impossibile e straordinaria. Diversi i punti di vista che ci danno l'opportunità di conoscere meglio i personaggi. Dalla suora con un grande istinto materno, al giovane parroco appassionato e pieno di iniziativa. Dal carabiniere coraggioso ma smarrito, alla giornalista sensibile e innamorata. Tensione, suspense e colpi di scena sono ben calibrati e riescono a rendere il romanzo parecchio intrigante. Una volta iniziato il viaggio di Pietro, non si può fare a meno che leggere con foga cosa accadrà dopo, perché la sua intera missione è un grande segreto che porterà a grandi rivelazioni. Valentina Lippi Bruni ci regala un romanzo ricco di mistero e speranza, ci trasporta letteralmente indietro nel tempo, mescolando realtà e fantasia, e focalizzando l'attenzione sull'Uomo che ha cambiato il mondo e la storia per sempre. C'è spazio per dubbi e domande in questo romanzo, per paure e insicurezze, ma c'è anche spazio per tante risposte, quelle che solo una grande fede può dare.
Voto: 3,5 tazzine. Un romanzo spiazzante e misterioso.
A presto!
xoxo
A presto!
xoxo
Io, al contrario di te, avrei preso il libro senza neanche leggere la trama proprio grazie alla copertina. Poi sono un amante dei romanzi a sfondo mitologico/religioso, percui faccio anche presto a parlare...la tua recensione mi è piaciuta molto e sono stupita che ne venga tratta una serie tv americana!
RispondiElimina