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giovedì 28 luglio 2022

Review Party: "Twin Crowns" di Catherine Doyle e Katherine Webber

Buongiorno lettor* caffeinomani! ^^
Oggi partecipo al Review Party di Twin Crowns, di Catherine Doyle e Katherine Webber, uscito da pochissimo per Mondadori. Si tratta di un fantasy young adult che vede due sorelle gemelle contendersi uno stesso trono. Una storia molto piacevole con due belle storie d’amore per cui tifare. Scopritela nella recensione e non dimenticate di passare anche dagli altri blog che partecipano all’evento ;)
Un ringraziamento alla casa editrice per la collaborazione a organizzare l'evento e la copia inviata in cambio di un'onesta opinione.

Twin Crowns
di Catherine Doyle e Katherine Webber

Prezzo: 8,99 € (eBook) 18,00 € (cop. rigida)
Pagine: 483
Genere: fantasy, young adult
Editore: Mondadori
Data di pubblicazione: 5 luglio 2022

Wren Greenrock sa da sempre di avere una gemella e di essere destinata a rubarle il trono. Solo così può raggiungere il suo obiettivo: vendicare l'omicidio dei genitori e porre fine alla guerra contro le streghe tra le quali è cresciuta. La principessa Rose Valhart, invece, sa solo una cosa: dal potere derivano enormi responsabilità, è quindi per il bene del regno e per annientare le streghe che diciotto anni prima hanno assassinato i suoi genitori, che ha stretto un'alleanza con il feroce regno di Gevra, promettendosi in sposa al fratello del re. Il momento è giunto, Rose viene rapita e Wren prende il suo posto a palazzo. Dovrà ingannare tutti per ottenere la corona, ma un crudele intrigo e la tentazione di un amore impossibile rischieranno di mandare a monte i suoi piani, mentre Rose, decisa a diventare regina costi quel che costi, tentennerà davanti a una vita di emozioni che non credeva possibile. Mentre il giorno dell'incoronazione si avvicina ed entrambe rivendicano il proprio diritto al trono, il sinistro Veciré è ben determinato a farle fallire. Le sorelle dovranno scegliere per cosa combattere, perché allearsi o scontrarsi può fare la differenza tra la vita e la morte. Chi alla fine salirà al potere e indosserà la corona?

Mi ha incuriosito da subito questa nuova uscita Mondadori e, sebbene sia partita con delle aspettative non troppo alte, devo dire che Twin Crowns mi ha piacevolmente sorpreso e si è rivelato un romanzo scorrevole e delizioso. La storia è narrata da due pov diversi, quello di Wren e quello di Rose, due gemelle che vivono ai poli opposti del regno e che non si sono mai conosciute. Wren è una strega e vive al di là del deserto, nei pressi di una scogliera in cui hanno trovato rifugio molte altre streghe come lei. Rose è invece l’erede al trono di Eana. Trascorre le sue giornate a palazzo Anadawn, sta per sposare il principe di un potente regno alleato e sogna di diventare presto regina e poter esplorare ogni angolo più remoto di Eana. Su di lei veglia il Vecirè Rathborne, che le fa da tutore e governa in attesa che salga al trono al compimento della maggiore età. O, almeno, questa è la versione ufficiale dei fatti. La realtà è ben diversa. Eana era un regno governato da re stregoni e regine streghe un tempo, prima che un mortale della casata Valhart liberasse la terra da queste creature ritenute selvagge e pericolose, spodestando la regina e sobillando il popolo contro di loro, affossandone sempre di più il ricordo col passare degli anni. Rathborne continua a portare avanti questa missione, ecco perché si è alleato con il malvagio re Alarik di Gevra, assicurandosi che dopo il matrimonio di Rose con il fratello, tutta la stirpe delle streghe venga estirpata una volta per tutte. Wren è stata preparata per tutta la vita allo scambio di persona che potrebbe mutare le cose per sempre. Ecco perché una notte, insieme all’amico Shen Lo, giungerà al palazzo, eludendo tutte le sorveglianze, per poi far portare via Rose e prendendo di fatto il posto della sorella. <<Al mattino sarebbe stata Rose Valhart, erede al trono di Eana. Dolce pura e pericolosa>>. Da qui, seguiamo le vicende in parallelo delle due gemelle. Di Wren nei panni di Rose che deve fare del suo meglio per interpretare la sorella e, nel frattempo, cercare di uccidere Rathborne, evitare un matrimonio che porterebbe solo guai e salire al trono garantendo protezione a tutte le streghe che ne avranno bisogno; e di Rose, finita tra le braccia di un affascinante brigante, che le farà fare un viaggio irto di pericoli per raggiungere il covo delle streghe, coloro dalle quali è sempre stata messa in guardia. Per lei, però, potrebbe rivelarsi ben più di un semplice viaggio fisico, potrebbe essere l’unica possibilità per scoprire davvero chi è e per conoscere tutta la verità sul suo passato e la sua famiglia. Un po' Il Principe e il Povero, un po' La maschera di ferro, Twin Crows cattura chi legge sin dai primissimi capitoli, trasportando in una storia vivace e piena di imprevisti da cui non sarà facile staccarsi.

I due punti di vista li ho trovati entrambi interessanti, anche se quello di Wren mi ha presa un po’ di più, forse perché c’era il timore che potesse essere scoperta e questo rendeva le cose sicuramente più eccitanti. Però ho apprezzato anche quello di Rose che, da piccolo uccellino rinchiuso in una gabbia dorata, si ritrova a vivere la vita che ha segretamente sempre sognato - fuori dai confini di Anadawn - dimostrando di non essere poi una ragazza così ingenua e sprovveduta, ma tirando fuori un caratterino deciso e un coraggio inaspettato. Hanno giocato a favore anche le due ship che si vengono a creare. Ho sempre detto di apprezzare le storie d’amore anche nei fantasy e, se anche a voi piacciono, qui ne avrete una doppia razione. Se Rose, infatti, instaurerà un legame con Shen, lo stregone guerriero che l’ha rapita e che le mostrerà la verità che ha sempre ignorato, Wren si ritroverà a provare attrazione per la guardia personale del principe promesso alla sorella, Tor. Entrambe le storie sono davvero carine e hanno contribuito a farmi divorare le pagine una dietro l'altra. Piccoli, accattivanti battibecchi e scenette divertenti mi hanno reso questa lettura più piacevole del previsto. E poi ho apprezzato che i sentimenti abbiano preso il loro tempo per venir fuori, dato che non sono amante degli insta-love

Ho trovato leggermente poco credibile la goffaggine di Wren nei panni di Rose, per una che ribadisce spesso quanto si sia preparata per quello scambio e quanto abbia studiato, e Rathborne una figura fin troppo sfuggente e meno inquietante di quanto mi fossi immaginata per essere il cattivo della situazione. In più, verso metà, il romanzo mi è sembrato tirato un po' per le lunghe, mentre nel finale ha quasi messo il turbo. Diciamo che qualche piccolo difetto non manca, ma ciò non coincide con la qualità del romanzo, scritto da due autrici di tutto rispetto, tra cui figura Catherine Doyle, già conosciuta in Italia per gli apprezzatissimi Il custode delle tempeste e I guerrieri delle maree. Il romanzo rientra, senza dubbio, nel genere young adult, benché risulti invece incluso nella categoria Ragazzi, ma per alcune scene più cruente descritte, così come per qualche pensiero più spudorato delle protagoniste, il target giusto, anche a detta delle mie colleghe che hanno letto il romanzo, potrebbe essere appunto una fascia più su. Twin Crowns è un romanzo che appassiona, sia per quanto riguarda gli intrighi e i segreti che aleggiano tra le mura di Anadawn, sia per tutta la storyline delle streghe e la loro persecuzione. Ho apprezzato anche i personaggi secondari, in particolar modo Celeste, la migliore amica di Rose; forse è una delle rare volte in cui mi imbatto in una migliore amica che abbia un ruolo ben rilevante all’interno della storia e che non sia solo una figura di contorno di cui ci si dimentica facilmente o vagamente stereotipata.

Alla fine, come potrete intuire, le due sorelle non potranno far altro che unire le forze per salvare il regno di Eana, ma riusciranno nell’intento? 

A parte qualche piccola pecca, penso che questa sia la lettura ideale se cercate un fantasy leggero, che sappia mescolare bene magia, amore e conflitti. A me è piaciuta davvero tanto e, come vi ho già detto, mi ha sorpreso non poco. L’edizione italiana è davvero ben fatta, la copertina è meravigliosa e anche gli interni sono bellissimi. Vi consiglio di dare una chance al romanzo, potrebbe essere perfetto per staccare un po’ la spina da letture troppo pesanti o per tirarvi fuori da un pauroso blocco del lettore.

Illustrazioni: @DianaDworak @ManaArts
Banner: @paranormalbookslover

1 commento:

  1. Sono d'accordo, specialmente sul fatto che sia uno ya e non un libro per ragazzi. Decisamente non adatto a un pubblico troppo giovane che non riuscirebbe a empatizzare per le situazioni da adolescenti in cui si trovano le protagoniste

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