Ed eccoci all’ultimo post dell’anno!
Questo 2022 è stato un anno davvero particolare per me, di cambiamenti positivi e negativi, di novità più o meno gradite. Nonostante tutto, ho preso quello che veniva, ho messo nel bagaglio e sono andata avanti, sempre avanti e, se sono caduta, mi sono rimessa in piedi e ho ripreso a camminare. È così che sono fatta. Se un tempo non avrei saputo gestire emotivamente certi cambiamenti devastanti, adesso ho delle ragioni in più per essere forte e sopravvivere a ogni scossone, e la ragione principale è mio figlio. Dopo di lui viene tutto il resto, compreso questo piccolo angolino libresco che quest’anno ha compiuto 10 anni netti e che mi ha dato sempre soddisfazioni. Ne ho passate tante come blogger e ne ho viste tante, ma sono sempre qui perché ormai tutto questo fa parte del mio mondo e non riuscirei a farne a meno. In questo 2022 ho avuto modo di conoscere meglio molte persone e sicuramente non sarebbe stato lo stesso senza alcune. Voglio ringraziare ognuna di loro, in particolare le mie preziose collaboratrici, con le quali abbiamo costruito un rapporto davvero speciale. Sono state sempre disponibili e, nonostante neanche per loro sia stato un anno facile, si sono impegnate con me per curare il blog e regalarvi costantemente belle recensioni. Sono grata alla mia squadra e sono grata anche a tutte le blogger che mi sono state vicine e con cui ho condiviso letture che ci hanno unito ancora di più. Infine, voglio dire grazie a voi che ci seguite. Questo decimo anno di Coffee&Books è stato in assoluto il migliore a livello di visualizzazioni e se ci seguite e ci leggete significa che apprezzate ciò che facciamo e questa è la gratificazione più bella di tutte. Che il nuovo anno porti a ognuno di voi ciò che più desiderate, la realizzazione di un sogno o di voi stess*. Che il futuro sia sempre luminoso e pieno di amicizie, sorrisi, amore e belle letture. Buone festeee!
CLASSIFICHE
TOP 5 DI FRANCI + menzioni speciali
E ora passiamo alle letture migliori dell’anno. Devo dire che mai come quest’anno sono stata in difficoltà nel fare questa classifica. Ho pensato a una Top 5 perché ci saranno anche quelle delle mie collaboratrici a seguire e non volevo il post diventasse troppo lungo e noioso, ma è assurdo scegliere solo 5 belle letture perché sono state molte di più. Ho letto circa una settantina di libri quest’anno, perciò capirete quanto possa essere difficile scegliere solo 5 titoli da mettere in classifica. Ecco perché ci saranno delle immancabili menzioni speciali!
1. Serie Diario Vittoriano, di Laura Costantini.
Questa serie ha davvero segnato il mio 2022. L’ho scoperta tardi ma sono felice di averla letta alla fine o mi sarei persa una perla rarissima e super emozionante. Laura Costantini è stata magistrale nel dar vita a due personaggi che ti entrano dentro e ti fanno a pezzi il cuore. La storia di Kiran e Robert è sofferenza e passione, purezza e dolore. Impossibile uscirne indenni, ma dovete conoscerla. Assolutamente. Sappiate che non ho ancora smesso di parlare di questa serie, ho ancora molto da dire e la mia personale missione nel 2023 sarà farla arrivare a molt* più lettor*. Perché se davvero esiste una serie che merita di diventare virale ovunque, è questa.
2. Queste gioie violente e Questa violenta fine, di Chloe Gong.
Questa è stata una di quelle serie che per una volta non ha deluso le aspettative. Riponevo molta fiducia in questa duologia, dopo tutte le recensioni positive lette, ed effettivamente l’hype era del tutto giustificato. Oltre all’ottima costruzione della storia, ho apprezzato tantissimo anche le atmosfere parecchio dark e l’ambientazione anni '20, nonché i meravigliosi protagonisti, Juliette e Roma, che mi hanno fatto penare come non mai.
3. Un ricordo chiamato Impero, di Arkady Martine
Uno dei libri migliori letti quest’anno è di sicuro lui. Una storia da assaporare lentamente, senza distrazioni, ma capace di regalare tantissime soddisfazioni e lasciarti a bocca aperta per più di un motivo. Una penna sublime quella di Arkady Martine, una protagonista arguta, uno stile pungente e unico. Leggete questa meraviglia, per favore.
4. L’Impero di sabbia, di Tasha Suri
Io adoro leggere romanzi che abbiano a che fare con culture molto diverse dalla nostra. Qui si parla di quella indiana e il modo in cui mi ha affascinata il worldbuilding non ha paragoni! Ho trovato questo romanzo molto originale sotto tantissimi aspetti e la protagonista un personaggio con un cuore immenso, non ho trovato altri personaggi paragonabili a lei tra le letture di quest’anno.
5. Victories Greater than Death. La pietra di Talgan, di Charlie Jane Anders
A sorpresa, quest’anno, arriva in classifica un titolo che non mi sarei mai aspettata ci finisse, eppure dopo averlo letto non ho potuto fare a meno di pensare a quanto fosse carino, ben scritto e a quanto fossero belle le tematiche e il modo in cui l’autrice le ha trattate. Sono rimasta davvero colpita. Uno sci-fi young adult come ce ne sono pochi in giro, non lasciatevelo scappare!
Non posso assolutamente dimenticare questi altri volumi che per me rientrano tra le letture migliori dell’anno: Liwaria, di Giada Abbiati, per l’incredibile viaggio che è stato, un viaggio carico di emozioni e un worldbuilding costruito con perizia, un esordio pazzesco! La Mesmerista di Sara Simoni, Un Bagno di Sangria di Titania Blesh e Il Principe dei Vulcani di Laura Seegard, tre volumi editi Acheron Books che anche quest’anno ha sfornato storie di alta qualità che mi hanno fatto innamorare. Numbers di Azzurra Pasquali, post-apocalittico che non è soltanto una storia di sopravvivenza, ma parla anche di splendidi legami e del superamento di pregiudizi. Ultime menzioni: Death is not the worst. Resonance, di Julia Sienna, secondo volume di una serie urban fantasy che continua a sorprendermi e a regalare azione, divertimento ed emozioni; la serie Cosa resta degli eroi, di Richard K. Morgan, grimdark in piena regola con protagonisti grigi pazzeschi; Jade City, di Fonda Lee, primo volume di una serie che mi ha letteralmente stregata!
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TOP 5 DI ELEONORA
Facendo un attimo di riepilogo delle letture di quest’anno mi sono, ahimè, resa conto, rispetto all’ultima classifica fatta, di un andamento meno positivo delle mie letture. Rispetto al 2021 infatti ho trovato meno letture “epiche”, ho sicuramente letto dei bei libri però non tanto quanto quelli dell’anno scorso. Detto ciò partiamo con il dispiegamento delle letture migliori di questo 2022.
1. Iron Widow, di Xiran Jay Zhao
Al primo posto un libro che ha generato pareri contrastanti, ma che personalmente ho amato alla follia. Divorato in un paio di giorni l’ho trovato una lettura adrenalinica, incazzosa (se si può dire) e totalmente intrigante in cui è stato creato il perfetto mix tra storia, tradizione e innovazione letteraria. Pazzesco!
2. Aurora's End, di Jay Kristoff & Amy Kauffman
Fiumi di lacrime (specialmente sul finale) per quest’ultimo libro della saga di Aurora Cycle. Che altro posso dire se non “Fantastico”?! Tutto trova un suo senso in modi totalmente inaspettati e imprevedibili... che tristezza che questa avventura sia finita.
3. Love on the brain, di Ali Hazelwood
Sul nuovo romanzo di Ali Hazelwood c’è poco da dire se non che, anche in questo caso, il mix tra scienza e romance funziona a meraviglia e anzi probabilmente è uno dei meglio riusciti in questo ambito (se fatto con criterio, ovviamente). Personaggi che sono delle macchiette, felini dispettosi e incomprensioni a bizzeffe sono solo alcuni degli elementi di questa irresistibile storia d’amore.
4. Legendborn, di Tracy Deonn
Ho assolutamente adorato Legendborn, so che nella mia recensione sul blog non gli ho assegnato il punteggio massimo, ma sinceramente non è importante. Nonostante qualche lieve prevedibilità, infatti, questo libro mi ha tenuta incollata alle pagine e mi ha pure fatto commuovere. Una gran bella rivisitazione del mito arturiano con una interessantissima integrazione magica.
5. L’erede misterioso, di Georgette Heyer
Come poteva mancare la mia adorata Georgette Heyer in classifica! Anche nel suo ultimo romanzo pubblicato in Italia si conferma la sua abilità scrittoria e il suo insuperabile e frizzante senso dello humor. Oltre ai soliti adorabili battibecchi in questo romanzo troviamo anche manovre familiari sottobanco dai risvolti inaspettati tra il misterioso erede e ciascun membro della famiglia in cui ognuno avrà il suo bel daffare nel tentare di carpire i segreti del nuovo arrivato.
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TOP 5 DI MELZ
1. Tra tuoni e fulmini, di Seanan McGuire
Già dalle prime parole ho capito che sarebbe stato il mio libro preferito dell’anno. Questa saga la consiglio praticamente a chiunque ami leggere (e ami piangere). Le sensazioni che provato leggendo sono state le più forti del 2022 per un libro.
2. Il caso Alaska Sanders, di Joel Dicker
Questo posto devo ammettere che è occupato soprattutto sentimentalmente. Nel senso che sì, il libro merita tanto, ma merita per me soprattutto il fatto che lui riesca a non deludermi mai. Il thriller dell’anno? Assolutamente.
3. Il nostro giorno verrà, di Edith Joyce
Una bella sorpresa. E’ sempre meraviglioso quando qualcuno che segui con piacere ce la fa. Edith ha scritto questa storia dolce e rivoluzionaria e l’amore per la scrittura e per la storia trapela dalle pagine, facendolo provare anche al lettore.
4. Dove sei, mondo bello, di Sally Rooney
Ho iniziato questo libro sperando sarebbe stato almeno sul podio, ma no. Persone Normali continua per me a essere il suo migliore, ma questo merita un onestissimo quarto posto.
5. La reincarnazione delle sorelle Klun, di Manlio Castagna
Che dire? Non avevo aspettative, solo una trama e un cartaceo dalla bella copertina. Una sorpresa in tutti i sensi: dalla costruzione di una trama complicatissima, seppur semplice da comprendere per il lettore e personaggi caratterizzati egregiamente.
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TOP 5 DI GIULIA
1. La corte di fiamme e argento, di Sarah J. Maas
A fine anno finalmente mi sono decisa a leggere il miglior libro del mio 2022, due parole: Maas = lacrime. Questo libro è tutto ciò che mi mancava in questo anno e sono davvero contenta di averlo letto, non vi dirò che i comportamenti di Nesta potranno essere giustificati e non vi dirò che la amerete, però imparerete ad apprezzarla e comprenderla come ho fatto io.
2. Sangue e cenere, di Jennifer L. Armentrout
Quando la Armentrout pubblica un nuovo libro, io ho il dovere morale di leggerlo. Penso che in questo libro abbia messo un po’ di cose che non ha ancora spiegato per bene, ci dà tante informazioni in piccole dosi per costruire il suo mondo. L’ho inserito in questa seconda posizione perché con le sue parole è riuscita a intrappolarmi dentro l’avventura di Poppy.
3. It ends with us, di Colleen Hoover
Credo in assoluto il libro che più mi ha fatta riflettere e piangere. Se ripenso a tutti i libri che ho letto della Hoover, non me ne viene in mente uno, che sia uno, che mi abbia mai delusa. La Hoover ha questo potere di incatenarti alla sua storia e ai suoi personaggi in maniera così forte che ancora ora, dopo un bel po' di mesi, ricordo ogni particolare.
4. Forse un giorno, di Colleen Hoover
Strano ci siano due libri della Hoover? Io non credo proprio, come vi ho già detto prima, lei riesce a farvi stare lì, dentro le sue parole, dentro le azioni dei suoi personaggi. Forse questo libro me lo sento un po’ più mio rispetto all’altro per via dell’età, infatti ho riflettuto molto sul loro posizionamento però alla fine ho decretato che questa storia mi ha fatta piangere leggermente meno hahahha.
5. In nome dell’amore, di Carmen Weiz
Ultima ma non per importanza ma soltanto perché devo fare una classifica, ho voluto inserire un libro letto proprio all’inizio dell’anno. Mi avete sentita parlare di quest’autrice fino allo sfinimento e ne sentirete parlare ancora per un po’, spero. Carmen Weiz è una delle mie autrici preferiti e non c’è nessun suo libro che io non legga con tanto amore e gioia, leggete di quest’autrice perché è davvero molto brava.
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TOP 5 DI ANNA
1. Zanna Bianca, di Jack London
Erano anni che desideravo leggere Zanna Bianca ma non riuscivo a sentirmi pronta ad affrontare le emozioni che avrebbe suscitato in me, né a trovare il coraggio di ritornare, dopo Il richiamo della foresta, nel gelido Nord, tra sterminate distese di neve e un assordante silenzio, rotto soltanto dall’ululare dei lupi.
Sapevo che avrei pianto dalla prima all’ultima pagina, ma sentivo che alla fine non mi sarei pentita di avere stretto Zanna Bianca al cuore. Una delle più belle storie di avventura mai scritte sul mondo animale e naturale.
2. Archie, il bambino che parlava agli elefanti, di Lluis Prats
Paesaggi indimenticabili, musica e colpi di scena fanno rimanere incollati alle pagine di questo romanzo indimenticabile. Odio questo libro perché mi ha squarciato il cuore in mille pezzi, disperdendoli lungo i polverosi sentieri africani della Rift Valley. Ma lo amo perché una proboscide gentile ne ha raccolto ogni pezzo perduto nelle pianure del Kenya, sotto le fronde dei baobab, nelle pozze fangose, lungo le piste dei leoni e lo ha ricomposto accarezzandolo con le note di una dolce sonata per pianoforte.
3. Un'estate con la strega dell'Ovest, di Kaho Nashiki
Un romanzo in cui non succede quasi nulla ma è proprio quel quasi nulla che accade a renderlo speciale. Un gioiello di pace ambientato nella campagna giapponese, uno scrigno di emozioni e sentimenti delicati, gesti quotidiani che si svolgono sacri, come un rituale da celebrare attimo dopo attimo. Pozioni, amuleti, incantesimi? Oppure le formule magiche non sono altro che i preziosi insegnamenti della vita di tutti i giorni, quelli che permettono a Corpo e Anima di fare pace tra loro e vivere in armonia, senza intrappolarsi a vicenda e renderci felici? Uno splendido racconto intimo e delicato, che si snoda in una dimensione narrativa sospesa tra magia e realtà.
4. I giardini degli altri, di Marta Barone
Un' antica tenuta in cui avvengono stranezze, oggetti che compaiono dal nulla, un diario segreto, una chiave arrugginita, voci provenienti da altri tempi e altre dimensioni. Quale mistero nasconde il vecchio podere? A chi appartiene questa storia di Ritorno? Chi sta cercando di mettersi in contatto con il presente? Quanto è difficile riuscire a conoscere le persone fino in fondo, entrare nel “giardino degli altri” e cercare di comprendere cosa c’è dentro? Una storia originale che racchiude in sé l’amicizia, la passione per la scrittura e la lettura, l’urgenza di raccontare dolori che segnano per sempre come l’abbandono e il rifiuto, e il desiderio di donare al mondo la propria libertà di espressione.
5. Miss Dicembre e il Clan di Luna, di Antonia Murgo
Vincitore del Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2022 come Migliore Libro d’Esordio, Miss Dicembre e il Clan di Luna è una rivelazione. Un gioiellino con un indice invitante che lascia incuriositi come davanti a una bancarella di caramelle, una copertina allegra e colorata, illustrata dalla stessa autrice. Vi siete mai domandati chi è davvero il famigerato Uomo Nero? Che aspetto ha? Come si veste? Dove vive? Come è arredata la sua dimora? Come trascorre il suo tempo? Se è veramente cattivo come si dice? Se ha una famiglia? Quali sono i suoi sogni? Se è felice di essere quello che è? La scrittrice ce lo racconta in questo romanzo dalla scrittura colorata, sorprendente e frizzante e dalla trama assolutissimamente originale tale da ribaltare ogni scontato punto di vista.
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TOP 5 DI MARIKA
1. La Figlia della Foresta, di Juliet Marillier
Un classico che richiama diverse fiabe a cui siamo stati abituati fin da piccini. La protagonista indiscussa è Sorha, una ragazza che nonostante viva in un tempo e in un mondo diversi da quelli attuali, riesce coraggiosamente a diventare l'eroina che il romanzo merita, salvando sé stessa e una casata antica.
2. Twin Crowns, di Catherine Doyle, Katherine Webber
In questo libro, che oserei definire una felice sorpresa, troviamo due sorelle (gemelle) in una lotta per la successione al trono. Da un lato, Wren, una ragazza cresciuta lontana dagli sfarzi del palazzo tra streghe che le hanno insegnato tanto; dall'altro Rose, dalla mente complessa, stratega diplomatica che cerca di vendicare la morte dei genitori attraverso legami politici. Uno di quei fantasy diversi, che mischiano reminiscenze storiche a elementi fantastici.
3. She's my trouble, di Angela Contini
Che dire di questo? È la novella libro, nonché sequel della trilogia dedicata alla Corea del Sud. Qui, troviamo di nuovo i personaggi di sempre, più maturati, presi dalla frenesia di una vita quotidiana e di piccole scaramucce che potrebbero seriamente mettere in discussione tutto.
4. Another Love, di Agnese Naselli
Romanzo di esordio dell'autrice, conquista il lettore sin dall'inizio con le vicende di due protagonisti agli antipodi, ma perfettamente in sintonia che, accompagneranno il lettore in un viaggio fatto di sensibilità e tematiche importanti.
5. Voce del Mare, di Natasha Bowen
In questo volume vi innamorerete perdutamente della mitologia antica dei popoli africani. Infatti, proprio quest'ultima rappresenta il fulcro dell'intero romanzo intorno alla quale l'autrice sviluppa la storia di una protagonista divina.
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Queste le nostre letture preferite dell'anno. Quali sono state le vostre?
Vi aspettiamo nei commenti!
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